CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> M >> MU >> MUS

Frasi che contengono la parola mussolini

, non molto tempo dopo la ratifica dei Patti, a seguito della crisi dei rapporti tra Chiesa e Governo italiano guidato da Mussolini, un eventuale recesso unilaterale riaprirebbe inevitabilmente la crisi nei rapporti tra i due stati derivante dalla

Hitler, informato dell'inattesa destituzione di Mussolini, comprese subito che questo avvenimento avrebbe messo in pericolo l'alleanza dell'Asse; egli non diede alcuna fiducia alla nuova dirigenza e predispose rapidamente nuovi piani per affrontare militarmente l'attesa defezione dell'Italia. Dopo aver ipotizzato un immediato intervento a Roma, Hitler decise di guadagnare tempo in attesa degli eventi e nel frattempo di rafforzare in modo sostanziale la presenza tedesca nella penisola

. Oltre alle fucilazioni in massa e alle distruzioni di villaggi, le misure repressive del maresciallo Graziani, pienamente condivise da Mussolini e Lessona, prevedevano anche la deportazione di capi e notabili e l'organizzazione di campi di concentramento e detenzione in Etiopia; furono organizzati cinque viaggi di deportati da

, che aveva il potere di convocarlo e di stabilirne l'ordine del giorno; la carica fu ricoperta, per tutto il tempo in cui esistette il Gran consiglio, da Benito Mussolini. Segretario del Gran consiglio era il Segretario del

Al Congresso di Ancona Mussolini colse inoltre un grande successo personale, con una mozione di plauso per i successi di diffusione e di vendite del giornale del Partito, tributatagli personalmente dai congressisti.

Solo negli ultimi anni stanno uscendo documenti che proverebbero invece il diretto intervento del governo francese a favore di Mussolini, che comunque sappiamo aver incontrato in Svizzera rappresentanti dell'Intesa, i quali gli assicurano il loro appoggio.

Dall'infelice esperienza Mussolini trasse la conclusione che il fascismo era guardato con diffidenza dall'elettorato conservatore ed era troppo simile ai socialisti per l'elettorato progressista; pertanto, avendo il fascismo fallito come movimento di sinistra, esso avrebbe potuto trovare un suo spazio come aggregazione di destra.

Balilla, che nelle intenzioni di Mussolini avrebbe dovuto essere l'automobile di tutti gli Italiani; a partire da quell'anno ne fu infatti favorita la diffusione, che tuttavia non raggiunse mai i risultati sperati (una simile iniziativa venne poi adottata anche da

Il consenso fu poi alimentato grazie al controllo sulla stampa e sul mondo culturale italiano. Mussolini, in quanto giornalista, conosceva bene il potere della stampa, e di conseguenza fece in modo di poterlo controllare. Nei suoi

inaugurata dall'Italia fascista fosse vista con favore da gran parte della popolazione. Mussolini mirava a fare dell'Italia un paese temuto e rispettato, restaurando i fasti dell'Impero romano, recuperando i territori irredenti e realizzando il controllo italiano sul mediterraneo (

. Tali richieste provenivano soprattutto da ambienti militari, per i quali la guerra era ormai perduta. Stava maturando anche nelle alte sfere del regime il convincimento che se il re avesse allontanato Mussolini dal governo, al popolo italiano sarebbe stata risparmiata una catastrofe maggiore. Berlino venne a conoscenza di questi tentativi di fronda dagli informatori dislocati sulla penisola.

Alta Italia) la resa delle forze fasciste, nella speranza di evitare ulteriori spargimenti di sangue. Tuttavia l'indecisione di Mussolini e l'intransigenza delle parti resero impossibile qualsiasi accordo. I comandi delle SS tedesche (generale

La decisione di dar corso pratico al comunicato fu presa da coloro che detenevano Mussolini nell'arco di poche ore, in un contesto in cui era molto difficile mettersi in contatto con Roma e far riunire il

L'uccisione di Mussolini e della Petacci e la decisione di esporre i corpi al pubblico ludibrio ricevettero successivamente numerose critiche, anche da parte di esponenti della Resistenza antifascista.

. L'intento politico di Mussolini, che pure era stato un acceso anticlericale in passato, era quello di allargare fortemente la base del consenso al fascismo (la grande maggioranza degli italiani dell'epoca era

. Alcuni mafiosi erano membri del PNF, a conoscenza e con il favore di Benito Mussolini. Il principe Lanza di Scalea fu uno dei candidati nelle liste del PNF per le amministrative di Palermo mentre a Gangi il barone Antonio Li Destri,

condotta da Francia e Inghilterra. L'Italia si opponeva in particolar modo alle pretese del NSDAP di annettere l'Austria alla Germania. Mussolini era infatti amico personale del cancelliere austriaco

Il conflitto venne poi sanato con rinunce da entrambe le parti: da un lato il papa riorganizzava l'Azione Cattolica eliminando i dirigenti in odore di antifascismo, sottoponendola al diretto controllo dei vescovi e vietandone l'azione sindacale; dall'altro Mussolini licenziava

La carriera bruciante, la mancanza assoluta di sanzioni (Caporetto) e la stessa lunga convivenza istituzionale forzosa con Mussolini sono apparsi come segnali di qualche incongruenza che troverebbe spiegazione solo nell'appartenenza di Badoglio alla

Ottenere l'Oltregiuba e Giarabub avrebbe significato che l'Italia avrebbe dovuto risolvere la disputa di Fiume con la Jugoslavia e la disputa delle isole del Dodecaneso con la Grecia, per nessuna delle quali Mussolini voleva scendere a compromessi.

con una lettera di Mussolini che chiedeva l'intervento del paese nell'imminente campagna contro la Grecia; la risposta fu un rifiuto: l'esercito bulgaro era insufficientemente equipaggiato per una guerra moderna e il paese temeva un attacco dalla confinante Turchia

L'attacco italiano alla Grecia era stato accolto con disappunto dai tedeschi: oltre al fatto che Mussolini aveva volutamente ignorato gli appelli di Hitler, la conduzione del piano era stata giudicata molto negativamente dagli esperti militari tedeschi, i quali si aspettavano una fulminea invasione sul modello di quella da loro attuata

; dopo una lunga trattativa, i soldati tedeschi, compresa la guardia SS di Birzer, ottennero il diritto di passaggio verso la Germania, mentre gli italiani vennero abbandonati nelle mani dei partigiani. Nonostante un tentativo di travestimento da soldato tedesco, Mussolini venne riconosciuto e catturato

; i due prigionieri vennero alloggiati per la notte in una casa contadina. Poche ore dopo Mussolini venne consegnato dai suoi catturatori a un gruppo di partigiani inviati dal CLNAI di Milano, guidati da

, la ragione principale che spinse Mussolini a partecipare alla campagna di Russia fu il timore che, dopo la vittoria tedesca, la sproporzione nell'apporto al conflitto avrebbe pregiudicato la posizione italiana rispetto a quella degli altri alleati della Germania; in questo timore si nascose la ragione principale dell'avventura militare italiana contro l'Unione Sovietica, in cui Mussolini si riprometteva di rilanciare la propria immagine di campione della lotta contro il

, Mussolini diede immediatamente disposizioni a Cavallero di procedere subito ai preparativi riguardanti l'allestimento del Corpo di spedizione e a Ciano di consegnare, per vie diplomatiche, la dichiarazione di guerra all'ambasciatore

Se Mussolini impose l'incremento delle forze italiane in Russia, gli alti comandi (in primo luogo Cavallero) non si preoccuparono di destinare alla Russia reparti e armi a discapito degli altri teatri d'operazione. Gli

intervenendo di persona all'adunata. Ma in seguito, quando Mussolini divenne Capo dello Stato, migliaia di persone rivendicarono l'onore di aver partecipato a quella riunione fondativa del fascismo e ottennero, in qualche modo, un riconoscimento ufficiale.

di Cremona, fu critico nei confronti dello stesso Mussolini per via della sua politica giudicata eccessivamente accondiscendente e moderata (famosi gli attacchi giornalistici di tipo fascista-intransigente al Duce rivolte in quegli anni da

Mussolini intanto restava a Milano, dove veniva costantemente informato sulla situazione romana; i dettagli dal Viminale gli venivano da Vincenzo Riccio che, tramite Salandra li faceva arrivare ai notabili fascisti tra i quali si era aggiunto

diffuse una edizione straordinaria in cui dava per raggiunto un accordo e per affidato un incarico a Salandra e Mussolini, il quale dopo aver resistito a pressioni di ogni provenienza, compresa una accorata telefonata del generale

e qui lo raggiunse la notizia della caduta di Mussolini e del fascismo. Il suo nome venne fatto circolare come possibile ministro dell'Istruzione in un prossimo governo da costituire dopo l'armistizio con gli Alleati; intanto, il ministro nominato da Badoglio,

Anche in seno agli alti comandi dell'Asse ci si interrogava sul luogo in cui sarebbe stato attuato il prevedibile sbarco. In linea generale gli italiani - Mussolini per primo - pensavano che lo sbarco sarebbe stato effettuato in Sicilia; erano dello stesso parere il generale

Rotti i rapporti con Francia e Regno Unito, che fino a quel momento avevano visto in lui un argine contro l'espansionismo tedesco, Mussolini fu gradualmente attratto nell'orbita della Germania di Hitler, rinunciando a difendere l'indipendenza dell'Austria e partecipando al fianco dei tedeschi alla

. Il video in questione non venne mai trovato, alimentando l'ipotesi di una truffa ai danni della Mussolini. Per tale vicenda venne indagato dalla Procura di Roma per tentata estorsione Andrea Cacciotti, produttore cinematografico con precedenti per truffa

. La Camera, dove l'opposizione era frantumata nelle molteplici correnti e incapace di accordarsi su strategie condivise, non procedette e Mussolini diede inizio, per via parlamentare, alla trasformazione in senso

, dove egli rimproverava i tedeschi per non aver mandato rinforzi. Ricevuta l'approvazione del Duce, il sottosegretario chiese l'autorizzazione a stabilire contatti con gli Alleati. Mussolini fu d'accordo, a condizione di non esser personalmente coinvolto. L'emissario segreto era il banchiere del Vaticano

La parte originaria dell'ordine del giorno sui poteri del Gran Consiglio, poi rimossa, dimostrava che il massimo collegio del fascismo aveva il potere legale di deporre Mussolini. Secondo i costituzionalisti, le

, ex agente del servizio segreto e in quel periodo comandante SS di un corpo speciale di commando, di fare una ricerca per sapere dove fosse nascosto. Skorzeny venne a sapere, per mezzo di un carabiniere, che Mussolini si trovava all'

Il fascismo nel suo complesso fu un movimento in cui confluirono diverse stratificazioni socio-culturali (sebbene con peso diverso): quella nazionalista, quella reazionaria, quella socialista, quella liberale, quella cattolica contro-rivoluzionaria, quella sindacalista, quella monarchica e quella conservatrice, tenute faticosamente unite dalla figura carismatica di Mussolini

, completando la creazione dei ministeri che sovrintendevano alle forze armate italiane. Il Ministero dell'aeronautica venne retto quasi ininterrottamente dallo stesso Mussolini dalla creazione alla caduta del

, famosa per il suo affresco raffigurante Benito Mussolini a cavallo tra un gruppo di fedeli. Negli Stati Uniti molte delle sue opere si trovano nelle chiese cattoliche della diocesi di Providence in

, cresceva forte in Gran Bretagna e in tutta Europa contro la guerra che Mussolini si apprestava a iniziare. Vi furono manifestazioni a sostegno dell'Etiopia in tutto il mondo, da Parigi a Londra, da

Negli anni di crescita del fascismo, quando nel partito di Mussolini a Napoli si fronteggiano il movimentismo di Aurelio Padovani con le tendenze istituzionali di Paolo Greco, nei diversi quartieri gli appoggi malavitosi non sono chiari.

, la villa Elvira a Fasano di ispirazione razionalista. Una delle ville progettate da Fuchs in riva lago viene rifatta ispirandosi al Rinascimento veneziano: villa Fiordaliso, famosa per aver ospitato Claretta Petacci durante la RSI, mentre Mussolini stava a Gargnano a

e ottenne la smilitarizzazione della fascia di confine; svanirono inoltre, dopo i colloqui tra Hitler e Mussolini a Monaco, i grandiosi progetti del Duce di spartizione della Francia lungo la linea del

Sostanzialmente si intese lasciare inalterata la struttura dell'antica capitale abissina ma trasferendone il centro politico in un nuovo quartiere prossimo alla stazione ferroviaria che era destinato a divenire il quartiere europeo. Da qui sarebbero partite le due principali arterie cittadine (viale Mussolini e via Imperiale) che sviluppandosi lungo un percorso monumentale su cui sorgeva la

, poi rimosso da Mussolini dai vertici della Regia Marina, avrebbe con il suo tentennamento portato al fallimento del tentativo italiano di bloccare l'incrocio di convogli commerciali inglesi, scortati da navi da guerra, diretti rispettivamente a

Di conseguenza il successivo rapporto con Mussolini non fu ostile a Iachino, in quanto Mussolini era stato adeguatamente orientato da Riccardi e in ogni caso, era lo stesso Mussolini ad aver osteggiato negli anni precedenti l'acquisizione delle portaerei da parte della Marina

. Negli anni di crescita del fascismo, quando nel partito di Mussolini a Napoli si fronteggiano il movimentismo di Aurelio Padovani con le tendenze istituzionali di Paolo Greco, nei diversi quartieri gli appoggi malavitosi non sono chiari

Con l'arrivo al potere, Mussolini intraprese una politica di riassetto delle casse dello Stato, di liberalizzazioni e riduzioni della spesa pubblica. Venne riformata la scuola dietro impulso del filosofo

al Congresso di Verona si distinse da quello del ventennio per il protagonismo di numerosi personaggi degli ambienti squadristi, via via emarginati da Mussolini dopo la Marcia su Roma. I vecchi squadristi, che per lunghi anni spesso erano stati relegati a incarichi di secondo piano, tornarono alla ribalta, prendendo l'iniziativa sin dall'annuncio dell'armistizio e prima della proclamazione della

sparare un paio di colpi di pistola contro l'ex duce, il quale era rimasto inaspettatamente in piedi; la raffica di mitra che - secondo l'intervistato - avrebbe investito sia Mussolini che la Petacci, sarebbe stata inflitta da

fu il protagonista di un cortometraggio diretto da Alexander Hammid che celebrava il ruolo avuto dagli antifascisti italo-americani per la caduta di Mussolini e si concludeva con la rappresentazione di una speciale versione dell'

. Mussolini al contrario era indirizzato ad un coinvolgimento massiccio in Spagna, in quanto preoccupato che una vittoria della Repubblica avrebbe potuto creare un asse Parigi-Madrid esplicitamente antifascista che avrebbe potuto contenere le mire espansionistiche dell'Italia. Inoltre Mussolini vide nella guerra di Spagna l'occasione - come fu per la

Al tempo in cui Franco scrisse la lettera, Mola - senza coglierle implicazioni che una decisione del genere avrebbe potuto avere - decise di non proseguire a sua volta nella ricercati aiuti stranieri, ora che Franco li aveva ottenuti, consegnando di fatto a lui il controllo dei rifornimenti italo-tedeschi. La cosa fece apparire Mola come il vicecomandante di Franco agli occhi di Hitler e Mussolini, i quali iniziarono a considerare Franco come il comandante unico dei nazionalisti, considerando inoltre che la pianificazione congiunta degli aiuti militari per gli italo-tedeschi richiedeva la presenza di un unico comandante supremo nazionalista con cui comunicare

fu profondamente adirato dal comportamento di Mussolini, il quale senza consultarlo aveva bombardato i quartieri residenziali di Barcellona, con l'unico risultato di rinvigorire la resistenza dei catalani e di colpire le case dei sostenitori nazionalisti, cosa che Franco aveva sempre evitato accuratamente

In un recente studio, Luciano Canfora ha sostenuto la tesi per cui Taddei abbia collaborato con il regime fascista e abbia partecipato al lavoro di discredito, sostenuto direttamente da Mussolini, nei confronti di

Mussolini per rafforzare la maggioranza di governo e per togliere spazio alle opposizioni fece approvare una nuova legge elettorale maggioritaria. Grazie a questa nuova legge elettorale il partito fascista vinse le elezioni. Nel

. La maggior parte degli interventi di Evola in conferenze e scritti, riguardano principalmente il tema del razzismo, argomento che trova appoggio sia da parte di Giani sia da parte dello stesso Mussolini. Secondo Evola, tuttavia, l'espressione

(i fascisti avrebbero agito come sicari, mentre il duce si sarebbe assunto solo la colpa morale), mentre Canali si dichiara invece convinto della tesi sulla colpevolezza diretta di Mussolini come mandante.

entrarono in funzione i centri agricoli di Tanca Marchese, Linnas, Torrevecchia, Pompongias S'Ungroni, Centro Uno, Centro Due, Centro Tre e Alabirdis, ribattezzato poi Villaggio Mussolini (siamo nel

. Il Duce era riuscito a convincere gli interlocutori internazionali a un incontro con francesi, inglesi e tedeschi, senza il coinvolgimento dello stato cecoslovacco (poco stimato tanto dai nazisti quanto dai fascisti). Hitler, in principio contrariato, in quanto il piano di una guerra lampo si basava sulla sorpresa, dovette cambiare idea anche per la pressione cui lo sottoponevano Mussolini e

Prima della conferenza, Chamberlain e Daladier, primi ministri di Regno Unito e Francia, non coordinarono i loro sforzi diplomatici e arrivarono piuttosto impreparati alla seduta. Vale invece il contrario per gli altri due partecipanti: Hitler era andato a ricevere Mussolini a

. L'aggressione italiana aveva soprattutto lo scopo di controbilanciare l'espansione tedesca in Europa centrale, rispondendo con azioni paragonabili nella penisola balcanica, considerata da Mussolini uno degli obiettivi primari, assieme al Mediterraneo, per la creazione di una futura

Con toni romanzeschi privi di riscontro si tende ad avvalorare la vulgata, smentita da studi storico-accademici, che la liberazione di Mussolini fu esclusiva opera del cap. Skorzeny, cosa propugnata a fini propagandistici da Goebbels e dal diario di memorie dello stesso Skorzeny, per nulla attendibile, dal quale alcuni storici hanno attinto copiosamente

, mentre tre giorni dopo arrivarono gli uomini del SD di Friedenthal. A pranzo con Kesselring emerse subito il problema del caso Italia: con Mussolini prigioniero, il re e Badoglio potevano contrattare la pace mentre contemporaneamente davano a intendere ai tedeschi, per guadagnare tempo, di voler continuare a combattere al loro fianco.

: il vessillo civile della repubblica di Benito Mussolini era identico al tricolore dell'odierna Repubblica Italiana, mentre sulla bandiera di guerra era collocata centralmente un'aquila imperiale romana che regge un

che Mussolini aveva condotto durante tutto il suo governo e dando l'inaccettabile impressione che l'Italia potesse essere considerata, in sede internazionale, come un Paese debole, ininfluente, secondario o codardo.

Secondo Mussolini, invece, le rapide vittorie tedesche erano il presagio dell'imminente fine della guerra, per cui l'insufficienza effettiva delle Forze Armate italiane assumeva ormai un'importanza trascurabile.

; dopo una breve sparatoria, e in seguito a lunghe trattative, i tedeschi ottennero il permesso di proseguire a condizione che si effettuasse un'ispezione, e che fossero consegnati tutti gli italiani presenti nel convoglio, nel sospetto che vi fosse il Duce con qualche gerarca in fuga. Mussolini, su consiglio del capo della sua scorta

Dal parere dell'anatomopatologo Luigi Baima Bollone che non ritiene decisiva la circostanza della mancanza di cibo nello stomaco di Mussolini, in rapporto alla determinazione dell'orario dell'esecuzione

Tale indagine ha condotto l'anatomopatologo torinese ad affermare che la circostanza della mancanza di cibo nello stomaco di Mussolini non sia determinante in rapporto alla individuazione dell'orario dell'uccisione, in quanto risulta senza ombra di dubbio che il capo del fascismo fosse sofferente di ulcera e osservasse da anni una dieta tale da permettere al suo stomaco di svuotarsi del cibo in un paio d'ore circa. Inoltre il docente universitario smentisce lo studio del dottor Alessiani, sostenendo che al momento dello scatto delle foto e delle riprese in

Questa borsa a quattro scomparti conteneva quattro cartelle, trecentocinquanta documenti riservatissimi, un milione e settecentomila lire in assegni e centosessanta sterline d'oro. Quella stessa sera la borsa di Mussolini fu depositata, insieme a quella del colonnello Casalinuovo, presso la filiale della

The ignominious career of Benito Mussolini comes to a fitting end. Il Duce, executed by Italian Partisans, is shown lying in the mud of Piazza Loreto in Milan with his head resting on the breast of mistress, Clara Petacci.

, secondo il quale la decisione di Mussolini di occupare militarmente solo i territori conquistati con le proprie forze fu in parte dettata dal desiderio del duce di non inimicarsi l'animo dei francesi

, che vide la rielezione a segretario di Costantino Lazzari e un grande successo personale di Mussolini, al quale i congressisti tributarono una mozione di plauso per i successi di diffusione e di vendite del giornale del partito. Venne inoltre approvata la mozione di Mussolini e

. I tedeschi infatti tentarono di coinvolgere queste organizzazioni sul piano militare, ma trovarono varie resistenze e mai piena adesione agli ideali nazisti. La popolazione altoatesina infatti ricordava ancora il patto tra Mussolini ed Hitler.

(in seguito alla quale i due vengono arrestati con l'accusa di detenzione illegale di armi da fuoco: Mussolini esce subito, Marinetti dopo una ventina di giorni). In questo periodo redige diversi manifesti politici, tra cui il pamphlet

la creazione dell'immagine di Mussolini come un uomo vicino alla vita delle masse soprattutto attraverso la pubblicazione di fotografie in cui il duce era in abito da lavoro tra i contadini, oppure guidava un

un rapporto inoltrato alla Presidenza del Consiglio indicava Morgagni come uno dei principali intermediari tra Mussolini e gli ambienti politici francesi che contribuirono al finanziamento del giornale

, impose a Schuschnigg di legalizzare nuovamente il Partito Nazista Austriaco e di ammettere i nazisti nei dicasteri chiave del governo, Seyss-Inquart divenne l'esponente di riferimento della politica hitleriana in Austria. Nelle pretese del dittatore tedesco, infatti, Seyss-Inquart avrebbe dovuto diventare il Ministro degli Interni. Constatato che Mussolini, ormai divenuto alleato di Hitler, aveva lasciato cadere la protezione dell'

da parte della professoressa Cesarina Ribulsi, vestita di rosso (colore augurale nell'antica Roma) e presentata a Mussolini da Regina Terruzzi. Sia Ribulsi sia Terruzzi facevano parte delle persone convenute a Roma per il

, Mussolini ritenne, forse erroneamente, che l'opera di Mori fosse compiuta, e volle evitare un'ulteriore militarizzazione della Sicilia che poteva essere vista dalla popolazione come un perpetuo stato di guerra

Mussolini fu oggetto di critiche circa le sovvenzioni ed i finanziamenti ricevuti. Venne alla luce un finanziamento di mezzo milione di lire, utilizzato per il primo impianto del giornale. La somma fu procurata a Mussolini da

Mussolini rimase ferito dallo scoppio accidentale di una granata e dovette lasciare il fronte. Tornato alla vita civile, decise di ridare tono al suo giornale lanciando un'edizione romana stampata a Milano. Nello stesso tempo anche

Nella vita di partito Grandi seppe far fruttare le posizioni raggiunte all'epoca dello scontro con Mussolini, ma pian piano ebbe a crearsi numerosi detrattori fra i gerarchi. L'elevato livello delle sue relazioni internazionali, con cui il solo

Il piano comprendeva anche l'arresto immediato di Mussolini, che sarebbe stato condotto in un luogo sicuro, protetto da Carabinieri e Polizia, dopo di che, senza alcun commento, il nuovo governo avrebbe dato notizia delle sue dimissioni

. A Pasolini era stato affidato il compito di gestire il servizio d'ordine all'inizio di Via dell'Indipendenza, dove sarebbe passata l'automobile che accompagnava Mussolini alla stazione, al termine delle celebrazioni. Fu proprio lui il primo ad individuare e bloccare il quindicenne attentatore

Al tempo in cui Franco scrisse la lettera, Mola - senza coglierle implicazioni che una decisione del genere avrebbe potuto avere - decise di non proseguire a sua volta nella ricerca di aiuti stranieri, ora che Franco li aveva ottenuti, consegnando di fatto a lui il controllo dei rifornimenti italo-tedeschi. La cosa fece apparire Mola come il vicecomandante di Franco agli occhi di Hitler e Mussolini, i quali iniziarono a considerare Franco come il comandante unico dei nazionalisti, considerando inoltre che la pianificazione congiunta degli aiuti militari per gli italo-tedeschi richiedeva la presenza di un unico comandante supremo nazionalista con cui comunicare

, il cui esito finale fu la caduta del governo fascista dopo quasi ventuno anni, l'arresto di Mussolini e la conseguente nomina da parte del re di un nuovo capo del governo nel maresciallo dell'esercito

, contraddistinta da una serie di impressionanti e fulminee vittorie dei tedeschi, contrastavano con la condizione di non belligeranza italiana, mettendo implicitamente in risalto il fallimento della politica militarista che Mussolini aveva condotto durante tutto il suo governo e dando l'inaccettabile impressione che l'Italia potesse essere considerata, in sede internazionale, come un Paese debole, ininfluente, secondario o codardo.

stava prendendo in considerazione l'applicazione di sanzioni petrolifere contro l'Italia, che non possedeva petrolio. Se questo fosse avvenuto Mussolini sarebbe sceso in guerra contro ogni nazione che avesse votato tali sanzioni petrolifere.

, imbattendomi in una serie di imprecisioni. A parte la motivazione della Medaglia d'oro al valor aeronautico che era di qualcun altro e ora e la sua, il paragrafo sul duello aereo con tale Dickinson e completamente falso. Mussolini era un pilota dell'aviazione da bombardamento e non da caccia, i caccia

e tra i primissimi in Europa. Sullo sfondo nord sorge invece il grande Palazzo delle Poste, con il suo rivestimento in bicromia bianco-ocra. Completano la piazza la Torre della Rivoluzione, con un orologio e - in passato - un bassorilievo raffigurante Mussolini a cavallo, e altri tre palazzi diversamente risolti e maggiormente richiamanti all'architettura classica, con vasto utilizzo dell'

La battaglia di Guadalajara, militarmente non decisiva, ebbe grande risonanza internazionale; il fascismo aveva infatti subito il primo chiaro arresto ad opera di forze popolari di cui erano parte anche volontari antifascisti italiani. L'evento assunse importanza politica e inferse un duro colpo al prestigio del fascismo e di Mussolini personalmente

, mettendo fine alla speranza di Franco di schiacciare la Repubblica con un assalto decisivo alla sua capitale. Dietro consiglio dei tedeschi, Franco decise di adottare una nuova strategia, meno impetuosa di quella auspicata da Mussolini, conquistando pazientemente un territorio dopo l'altro, a partire dal nord. In tal senso alcuni storici

. Viene istituito il Commissariato Civile della Dalmazia (Mussolini incarica Commissario Civile Athos Bartolucci). Quasi tutta la parte costiera della Dalmazia settentrionale (con tutti i principali centri urbani, come

Si parla di famiglie italiane che si trovavano in Albania prima e dopo l'occupazione fascista per motivi militari o di lavoro, mandate da Mussolini per colonizzare l'Albania, mogli e figli di soldati del Regio Esercito Italiano distaccati come forza di occupazione, oppure da ragazze italiane sposate con studenti albanesi tornati in Albania prima e durante l'occupazione fascista ecc.

con il mandato di fondare Predappio Nuova. Il momento culminante della visita furono l'inaugurazione di una targa celebrativa in bronzo sulla facciata della casa natale di Mussolini e la posa della prima pietra sia delle case popolari sia della chiesa di

Il generale riassestamento del giudizio sul linguaggio architettonico, sollecitato dallo stesso Mussolini e dall'ala progressista del movimento fascista, necessariamente indusse anche Piacentini ad adattare la sua propria concezione di architettura verso un'inclinazione di moderato modernismo. Colse quindi l'occasione per modificare sostanzialmente il progetto volgendolo attraverso una lettura di semplificazione e razionalizzazione simile a quella operata dal suo allievo prodigio

e il tentativo di attentato a Mussolini, mediante un termos pieno di esplosivo, compiuto dall'anarchico Ersilio Belloni e dal repubblicano Luigi Delfini, attentato sventato dalla polizia segreta fascista nel




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

29 Luglio 2021

17:58:53