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Frasi che contengono la parola prua

(le strutture dello scafo vennero prolungate fino al ponte di volo e la prua assunse nella parte estrema una forma triangolare) che migliora il comportamento della nave con mare tempestoso era l'uso migliore per il fronte della nave, sia rispetto all'installazione di mitragliatrici che all'installazione di un secondo ponte di volo. Questo divenne una caratteristica standard delle portaerei britanniche e statunitensi. La portaerei giapponese

Per il combattimento notturno vennero installati otto proiettori di scoperta notturna intorno ai due fumaioli. Dopo la battaglia dello Jutland, con l'aggiunta dell'albero tripode di prua, un altro proiettore fu montato su una coffa del tripode.

Gli ambienti di di terza classe occupavano le porzioni di prua e di poppa della nave e la loro sala da pranzo si trova al centro del ponte F. La legge statunitense obbligava che i passeggeri di terza classe fossero separati dagli altri attraverso ringhiere, in modo da evitare il diffondersi di eventuali malattie. A differenza di altre navi dell'epoca, il

Oltre alle funzioni di fornitura di carburante, il serbatoio costituisce anche la struttura portante dello Shuttle. Esso infatti fornisce il supporto strutturale per l'aggancio dei Solid Rocket Boosters e dell'Orbiter. I due punti di ancoraggio per gli SRB sono posizionati a poppa e a prua, mentre sono presenti un punto di aggancio a prua e due a poppa per l'Orbiter. Nell'area di poppa sono anche presenti dei collegamenti che trasportano fluidi, gas, segnali elettrici ed energia elettrica tra il serbatoio e l'orbiter. Anche i segnali e i controlli tra l'orbiter e i due SRB transitano tramite queste connessioni.

sino a luglio-agosto). Fra le varie idee utilizzate vi fu quella di due navi unite a prua che trasportavano degli arieti. La resistenza dei Tiri fu eroica: riparavano ogni breccia creata, gettavano pietre contro le navi che trasportavano gli arieti (anche se tali massi furono raccolti e catapultati lontano dagli assalitori), tagliavano le corde che reggevano le ancore anche con l'uso di

. Il resto della prua, che prese fuoco solo in un secondo momento, rimase impennato in aria per circa mezzo minuto, venendo progressivamente divorato dalle fiamme, e la maggior parte degli occupanti, per non essere raggiunti dal fuoco, dovettero saltare da un'altezza ancora eccessiva

di preparare la flotta autorizzatagli da Priamo; la prua della nave ammiraglia era dominata da una Afrodite che stringeva tra le braccia un piccolo Eros come prova del consenso che la dea manifestava per la missione. Afrodite stessa predispose

Nelle versioni iniziali la prua del velivolo era interamente integrata nelle linee filanti della parte anteriore e presentava vetratura con sottili intelaiature solo nel cono frontale, poco pronunciato, e nella zona inferiore. La

piega Cartagine e Fulvio, Cabiria e Maciste tornano salvi a Roma. L'ultima scena mostra Fulvio e Cabiria sulla prua della nave, con un coro di putti che vola loro intorno, filmato con la tecnica della

Il pilota, una volta allineata la rosa graduata del direzionale con la prua magnetica indicata dalla bussola, vede la rosa muoversi dietro la linea di fede solo quando cambia effettivamente l'orientamento dell'asse longitudinale dell'aereo. Grazie all'

durante le quali i cambiamenti di direzione si ottengono sia spostando l'albero leggermente verso prua o verso poppa, sia esercitando una leggera pressione con i piedi sulla tavola. I piedi del surfista, in piena planata, risultano bloccati in apposite

, vascello da guerra a tre banchi di remi dotate di uno sperone a prua che consentiva l'unica manovra allora concepita ovvero lo speronamento della nave avversaria (le triremi greche erano, inoltre, dotate di un ariete fuso in bronzo a prua allo scopo di facilitare l'azione) per consentire ai fanti imbarcati di prendere possesso di quanto sarebbe rimasto della nave avversaria

, a causa della distruzione delle casse, la messa fuori uso di tutte le cucine, con la riserva di farina inondata che impediva la panificazione, oltre a una falla delle dimensioni di circa due metri, prodottasi a prua al di sopra della

nella sezione di prua della fusoliera, ridisegnata per agevolare i compiti di puntamento al navigatore/bombardiere. Venne poi sottoposto a successive modifiche e trasformato, prima, in Mk VII e poi in Mk X;

sono compartimenti delimitati longitudinalmente da due paratie trasversali e verticalmente dal fondo, o eventuale doppio fondo dello scafo, in basso, e dall'ultimo ponte in alto. Di norma le stive sono numerate a partire da prua. I

era armata con cinque torri binate, tre erano situate convenzionalmente lungo il centronave, con una a prua e due a poppa (separate da un intervallo considerevole). Due altre torri erano montate sui fianchi della superstruttura del ponte. Questo rendeva in effetti le torri laterali inutili in alcune circostanze. La

FUMA FUME FUMI FUMO FUNE FUNI FUNK FUOR FURA FURE FURI FURO FUSA FUSE FUSI FUSO FUTA FUTE GAGA GAGE GAGI GAIA GAIE GAIO GALA GALE GAME GANG GARA GARE GASA GASI GASO GASP GATE GATO GAZA GAZI GAZO GECO GEEK GELA GELI GELO GEMA GEME GEMI GEMO GENA GENE GENI GENO GESU GETI GETO GHIA GHIE GIGA GILA GILE GILL GIOI GIRA GIRE GIRI GIRL GIRO GITA GITE GITI GITO GIUE GIVA GIVI GIVO GLIA GLIE GNAM GNAO GNAU GOAL GODA GODE GODI GODO GOGO GOLA GOLE GOLF GOMI GONG GORA GORE GOTA GOTE GOTI GOTO GRAN GRAY GRES GRIP GROG GROS GRRR GRUA GRUE GRUP GUAI GUAR GUFA GUFI GUFO GULI GULO GULP GURU HAIK HAKA HALI HALL HALO HARD HELP HIGH HOBO HOME HOMO HOOK HOPI HOST HUCO HULA HUTU IANI IANO IATI IATO IBIS IDEA IDEE IDEI IDEM IDEO IDRA IDRE IENA IENE IERI IGLO IGLU IGNE IGNI ILEI ILEO ILII ILIO ILOR IMAM IMAN IMPI INCA INDA INDE INDI INDO INDU INFI INFO INGA INIA INIE INKA INNI INNO INSU IOCO IODI IOGA IOLE IOLI IONE IONI IOSA IOTA IOTE IPOD IRAI IRAP IRCI IRCO IREI IRIS IRLA IRLE IRLI IRLO IRMI IRNE IRSI IRTA IRTE IRTI IRTO IRVI ISBA ISBE ISMI ISMO ISSA ISSE ISSI ISSO ISTA ISTE ISTI ISTO ITEM ITER ITTI ITTO IUBA IUBE IUGO IULI IULO IURA IURE IURI IURO IUTA IUTE IZBA IZBE IZZA IZZE JACK JAIS JAVA JAZZ JEEP JIVE JOTA JUDO JUMP JUTA JUTE KAKI KAPO KART KAVA KEPI KERS KHAN KHAT KILI KILO KILT KINA KING KINI KINO KITE KIVI KIWI KNUT KOHL KORE KREN KRIS KRUG KUNA KUNE KVAS KYAT LABE LABI LACI LACO LADY LAGO LAMA LAME LAMI LAMO LANA LAND LANE LANI LANO LARA LARE LARI LARO LATA LATE LATI LATO LAVA LAVE LAVI LAVO LAZI LAZO LECE LEDA LEDE LEDI LEDO LEGA LEGO LEHM LENA LENE LENI LENO LESA LESE LESI LESO LETE LETI LEVA LEVE LEVI LEVO LEZI LIBA LIBI LIBO LICE LICI LIDA LIDE LIDI LIDO LIEA LIED LIEE LIEI LIEO LIFO LIFT LIGA LIGE LIGI LIGO LIMA LIME LIMI LIMO LINA LINE LINI LINK LINO LIRA LIRE LIRI LISA LISE LISI LISO LISP LITA LITE LITI LITO LIVE LOBI LOBO LOCA LOCO LODA LODE LODI LODO LOFI LOFT LOGO LOIA LOIE LOOK LOOP LORD LORI LORO LOSS LOTI LOTO LUCA LUCE LUCI LUCO LUDA LUDE LUDI LUDO LUGA LUGE LUGI LUGO LUMA LUME LUMI LUMO LUNA LUPA LUPE LUPI LUPO LUSO LUTA LUTI LUTO MACH MACO MADE MAGA MAGI MAGO MAIA MAIE MAIL MAIO MAIS MAKI MAKO MALA MALE MALI MALO MAMI MAMO MANA MANE MANI MANO MAPI MAPO MARA MARC MARE MARI MARO MASI MASO MATE MAVI MAXI MAYA MEAI MECO MEDA MEDE MEDI MEDO MELA MELE MELI MELO MEME MEMI MEMO MENA MENE MENI MENO MENU MERA MERE MERI MERO MESA MESE MESI META METE MEVE MEVI MHMM MIAO MIAU MICA MICE MICI MIDA MIDE MIDI MIEI MIGA MILA MILI MIMA MIME MIMI MIMO MINA MINE MINI MINO MIRA MIRE MIRI MIRO MISE MISI MISO MISS MITE MITI MITO MIXA MIXI MIXO MOCA MOCO MODA MODE MODI MODO MOGE MOGI MOHO MOIA MOIE MOIO MOKA MOLA MOLE MOLI MOLO MONA MONE MOOD MOOG MOPS MORA MORE MORI MORO MOSH MOTA MOTE MOTI MOTO MOVE MOVI MOVO MOXA MOXE MUCI MUCO MUDA MUDE MUDI MUDO MUGO MULA MULE MULI MULO MUNI MUNO MURA MURE MURI MURO MUSA MUSE MUSI MUSO MUST MUTA MUTE MUTI MUTO MUUH NAAA NAAN NAIA NAIE NAIF NANA NANE NANI NANO NAOS NAPI NAPO NARE NARI NASA NASI NASO NATA NATE NATI NATO NAVE NAVI NAZI NECA NECK NECO NEEM NEGA NEGO NEON NEPA NEPE NERA NERD NERE NERI NERO NEVA NEVE NEVI NEVO NEWS NICK NIDI NIDO NIET NIFE NIFI NIFO NIMA NIMO NINA NINE NINI NINO NIUN NOCE NOCH NOCI NODI NODO NOIA NOIE NOIO NOIR NOLI NOLO NOMA NOME NOMI NOMO NONA NONE NONI NONO NOOO NORA NORD NORE NOTA NOTE NOTI NOTO NOUS NOVA NOVE NOVI NOVO NUBE NUBI NUCA NUDA NUDE NUDI NUDO NUME NUMI NURI NURO NUTI NUTO OAKS OASI OBLA OBLI OBLO OBOE OBOI OCCA OCHE OCRA OCRE ODEI ODEO ODIA ODII ODIO ODRA ODRO OECI OFFA OFFE OGGI OGNA OGNE OGNI OIBO OIDI OILA OIME OKAY OLAS OLEA OLEI OLEO OLFA OLFI OLFO OLIA OLII OLIO OLLA OLLE OLMI OLMO OLPE OLPI OMAI OMBE OMEI ONCE ONCO ONDA ONDE ONDI ONDO ONII ONNE ONNI ONRA ONRI ONRO ONTA ONTE ONZA ONZE OOPS OPEN OPLA OPPI OPRA OPRE OPRI OPRO OPTA OPTI OPTO OPUS ORAI ORBA ORBE ORBI ORBO ORCA ORCI ORCO ORDA ORDE ORDI ORDO ORGE ORLA ORLI ORLO ORMA ORME ORMI ORMO ORNA ORNI ORNO ORRA ORRE ORRI ORRO ORSA ORSE ORSI ORSO ORSU ORTA ORTE ORTI ORTO ORZA ORZE ORZI ORZO OSAI OSCA OSCI OSCO OSMI OSOL OSSA OSSE OSSI OSSO OSTA OSTE OSTI OSTO OTRE OTRI OTRO OTTA OTTE OTTI OTTO OUZO OVAI OVER OVRA OVRE OVRI OVRO OVVI OXER OZIA OZII OZIO PACA PACE PACI PACK PACO PAGA PAGI PAGO PAIA PAIO PALA PALE PALI PALM PALO PANA PANE PANI PANO PAPA PAPE PAPI PARA PARE PARI PARO PASS PATE PATI PAVE PECE PECI PECK PECO PEDI PEDO PELA PELI PELO PENA PENE PENI PENO PEON PEPA PEPE PEPI PEPO PERA PERE PERI PERO PERU PESA PESE PESI PESO PETA PETE PETI PETO PEUH PFUI PHON PHOT PIAI PICA PICI PICO PIGI PIGO PILA PILE PILI PILO PINA PINE PINI PINO PIPA PIPE PIPI PIPO PIRA PIRE PIRI PIRO PITA PITE PIUE PIVA PIVE PIVI PIVO PIZI PLAY PLOP PLOT PLUF PLUS POCA POCO PODI PODO POGA POGO POIA POIE POIS POLA POLE POLI POLO POMA POME POMI POMO PONE PONI PONY POOL POPE POPI POPO PORI PORO POSA POSE POSI POSO POST POTA POTE POTI POTO POUF PRAM PRIA PROA PROF PRRR PRUA PRUE PUAH PUBE PUBI PUDU PUFF PUGI PUIA PUIE PULA PULE PULI PULL PULP PUMA PUMP PUNI PUNK PUOI PUPA PUPE PUPI PUPO PUPU PURA PURE PURI PURO PUTA

. Un sonar a scafo era a prua, e uno, non sempre installato, rimorchiato a poppa. Un apparato ESM aveva antenne per rilevare minacce aeree, anch'esso sistemate sul fumaiolo, per il massimo campo di tiro. Non pare che vi fossero lanciarazzi per

, tenne sempre la prua verso il caccia inglese per minimizzare il bersaglio offerto. Il comandante Roope tentando di silurare dal secondo impianto lanciasiluri l'incrociatore fece virare il caccia, ma lo

nel cono anteriore della fusoliera: la sua presenza era identificabile con l'allungamento della prua del velivolo (di poco meno di un metro) ed il suo impiego consentiva di offrire, attraverso una migliore pianificazione delle rotte, un maggior comfort ai passeggeri

Gli ambienti di terza classe occupavano le porzioni di prua e di poppa della nave e la loro sala da pranzo si trova al centro del ponte F. La legge statunitense imponeva che i passeggeri di terza classe fossero separati dagli altri attraverso ringhiere, in modo da evitare il diffondersi di eventuali malattie. A differenza di altre navi dell'epoca, il

L'accesso alla cabina avveniva, nelle versioni da ricognizione e bombardamento, mediante una botola ricavata nella parte inferiore del cono di prua; nelle versioni da caccia e da attacco (nelle quali in questa posizione erano alloggiati i cannoni) l'equipaggio entrava nel velivolo tramite una porta ricavata nel lato destro della fusoliera, prima dell'ala

Le tipiche pre-dreadnought erano armate con cannoni di vari calibri diversi, con differenti ruoli nel caso di combattimenti nave-contro-nave. L'armamento principale si basava su quattro cannoni di grosso calibro, montati due a due su due torri collocate a prua e poppa lungo l'asse della nave; solo pochissimi tipi di pre-dreadnought deviavano da questa sistemazione. Tali pezzi di grosso calibro avevano un basso rateo di fuoco e soprattutto all'inizio una scarsa precisione, ma erano gli unici in grado di sparare un proiettile abbastanza pesante da poter penetrare la corazzatura che proteggeva le sale macchine, i depositi e l'armamento delle navi da battaglia nemiche

a causa della distruzione delle casse, la messa fuori uso di tutte le cucine, con la riserva di farina inondata che impediva la panificazione, oltre a una falla delle dimensioni di circa due metri, prodottasi a prua al di sopra della

. Vengono pertanto rappresentati animali quali scimmie, serpenti oppure elementi quali teste di uccelli che appartengono alla mitologia di queste regioni. Tra queste vengono spesso dipinte sulla prua il

. Ad eccezione dei bambini piccoli accompagnati dai genitori, i ragazzi/e e gli adulti celibi venivano separati: gli uomini venivano alloggiati nelle cabine di prua, spesso condivise con estranei, e le donne in quelle di poppa. Quasi tutte le cabine di terza classe dei ponti D, E ed F, a differenza di quelle delle altre navi dell'epoca, possedevano pareti ricoperte da pannelli di

, a causa della corrente e dei venti forti; l'incidente ha causato la distruzione di una parte del ristorante di poppa, in quanto la prua della Legend ha distrutto le vetrate e piegato il metallo,ha inoltre causato un ferito e danneggiato lievemente la Glory

. Tali lavori, svolti nei giorni immediatamente successivi al siluramento, comportarono lo scarico completo della nave e lo sbarco dei cannoni prodieri e dei picchi di carico; dopo il rinforzo della paratia stagna la prua venne separata dal resto della nave mediante il brillamento di alcune piccole cariche esplosive. Dopo il sollevamento, l'incrociatore ausiliario venne

sarebbero presenti somiglianze nelle usanze, nella mitologia e nella letteratura, che secondo Vinci avrebbero potuto trasmettersi anche per un periodo di oltre duemila anni. Vinci cita l'usanza di riunirsi in assemblea, i grandi banchetti conviviali, l'esilio inflitto ai colpevoli di omicidio involontario. Le navi achee avrebbero inoltre in comune con quelle vichinghe l'albero smontabile, ritenuto utile in particolare nei mari settentrionali, per evitare la formazione di ghiaccio, e la doppia prua che consentiva, voltando i rematori, di navigare anche all'indietro (un riferimento a questo aspetto sarebbe secondo Vinci il termine

Accostata: viene generata anch'essa dalla componente di scarroccio ed ha come effetto, quello di far accostare la prua da un lato o da quello opposto a seconda della sua posizione rispetto al punto di resistenza laterale

fu una delle navi prese di mira; fu mitragliato varie volte e tre aerosiluranti si portarono in posizione di lancio di prua sulla sinistra, tuttavia due furono abbattuti dallo sbarramento antiaereo della nave e il terzo dalla

Campo di cielo, alla paranza attraversante il mare d'azzurro, mareggiato d'argento; lo scafo di rosso, la prua alta e arcuta; l'albero, il pennone, il sartiame di nero, la vela rettangolare, di verde, il pennello sventolante a sinistra, di rosso. Ornamenti esteriori da Comune

collocate sul ponte principale lungo l'asse centrale della nave, tre triple e due binate: una torre tripla era collocata al centro dello scafo nello spazio tra i due blocchi di sovrastrutture, mentre altre due torri triple e le due torri binate erano disposte a prua e a poppa con le torri binate sopraelevate rispetto a quelle triple.

) assegnava il bersaglio e comandava il fuoco delle batterie principali. La direzione di tiro era direttamente connessa con la centrale di tiro, posta alla base del torrione; nel caso di avaria della stazione di tiro sul torrione il fuoco dei cannoni principali poteva essere diretto dalla torre di prua superiore o da quella di poppa, che ospitavano ciascuna un

KLM ha tre classi di cabina per rotte internazionali a lungo raggio: World Business Class, Economy Comfort ed Economy. Schermi personali con audio-video on-demand, telefono satellitare, SMS e servizi di posta elettronica sono disponibili in tutte le cabine di tutti gli aeromobili a lungo raggio. I voli europei a corto e medio raggio hanno posti Economy nella cabina posteriore, Economy Comfort ed Europe Business nella cabina di prua.

la classe Captain risultava poco familiare: non avevano alcuno scalino del castello di prua, avevano invece una graziosa insellatura dalla prua a mezza nave, e le Evarts avevano cappe aerodinamiche sui

La testa di drago posta sulla prua serviva a lanciare zolfo infuocato, ma anche come feritoia di tiro per cannoni ed armi portatili; sotto di essa vi era uno sperone in grado di devastare la fiancata delle navi avversarie, e attraverso la testa di drago si poteva poi inondare di fuoco l'interno senza protezione

che erano rimasti attorno alle isole britanniche dalla guerra. Non erano armate, se non per i cannoni da tre libbre per i saluti formali. Ebbero ponti coperti ridotti a prua rispetto alle fregate e trasportavano barche da ricerca sotto a paranchi di carico davanti al

Il Peto veniva stivato nell'hangar a tenuta stagna ricavato davanti alla torretta. Una volta emerso il sommergibile puntava la prua controvento, il personale usciva ad aprire il portellone anteriore spingendo l'idrovolante sulla rotaia della

invece, i marinai di bordo espletarono solo i servizi essenziali, come i turni di sicurezza o di guardia al fuoco, ma senza bisogno di ordini superiori. Durante il giorno, folle di marinai urlanti riempivano i castelli di prua di tutte le navi, eccezion fatta per quelli della

. La torretta circolare in piastre rivettate, di forma relativamente complessa ma simmetrica, era dotata di due portelli superiori per il capocarro e il cannoniere, i quali disponevano anche di feritoie laterali. L'equipaggio accedeva al mezzo tramite due portelli laterali: il sinistro si apriva verso poppa, il destro verso prua. Esternamente allo scafo erano fissati attrezzi da

, cosa che le consentiva di aggredire il nemico da tutte le direzioni. A prua vi era una testa di drago utilizzabile per tirare con un ulteriore cannone o per emettere fumo per manovre di copertura. Sempre a

), dopo aver tagliato la sezione di prua e pompato aria compressa in fori praticati nello scafo, al fine di sollevare la nave dal fondale melmoso; vari pezzi, come alberi e plancia, vennero recuperati per essere musealizzati; una volta a galla, ai buchi vennero adattate delle valvole di allagamento che vennero usate per il successivo affondamento; il relitto venne trainato al largo dal rimorchiatore

, ma con un'insellatura del ponte ed una stellatura della prua maggiori per migliorare la tenuta di mare. Lo scafo fu anche pensato per la prefabbricazone di massa: le sezioni di nave venivano costruite e poi

. Le navi di questa sottoclasse non vennero equipaggiate con aerei da perlustrazione. La prua venne successivamente allargata per migliorare la tenuta del mare. Ulteriori modifiche di questa sottoclasse portarono alla progettazione delle cinque navi della

, giunto da Spezia qualche giorno prima, pronto a prendersi la sua parte di carico. Ma questo incrociatore, per noie al suo apparato motore (una infiltrazione di acqua marina nel condensatore di prua)

, dove gli equipaggi poterono familiarizzare con i carri; fu durante l'addestramento che emersero la debolezza strutturale del treno di rotolamento, l'insufficiente potenza dei motori quando si affrontavano terreni ondulati o cedevoli, la tendenza dei pesanti scafi a conficcarsi di prua nel suolo o in presenza di modesti ostacoli, amplificata dalla ridotta luce libera.

orizzontale, che in caso di fuoco esterno poteva essere chiusa da una piastra corazzata a scorrimento, fornita di due piccole aperture sagomate a croce; comunque era possibile chiudere del tutto la feritoia se necessario. Ai lati della prua delo scafo, sotto l'asse delle ruote di rinvio, erano installati dei sostegni a regolare la tensione dei

erano caratterizzati dagli alloggiamenti dei gruppi di riduzione finale stampati in un sol pezzo con la lamiera inferiore di prua ed erano privi del parabrezza per il pilota, presente nei primi esemplari prodotti.

La disposizione delle torrette abbandonava il precedente schema esagonale delle navi da battaglia tedesche, infatti tre delle cinque torrette erano montate sulla linea di mezzeria della nave, una a prua e due a poppa montate su due livelli. le altre due erano poste

di verde, al drakkar d'argento, la prua a forma di testa di drago, alberato da una spada abbassata dello stesso, caricato di cinque bisanti d'oro accollati in fascia e sovraccaricati dalle lettere maiuscole V, I, D, U, A di nero, e navigante su onde d'azzurro agitate d'argento moventi dalla punta

della nave veniva smontata e veniva imbarcata acqua all'interno dello scafo fino a far immergere la nave tanto da permettere al sottomarino di entrare al suo interno. Terminata l'operazione l'acqua veniva espulsa e la prua rimontata. Oltre che per il trasporto, la Kanguroo poteva essere impiegata anche come

, nel mezzo della linea, con la prua proiettata davanti a quella delle altre. I vantaggi di questa disposizione erano che lasciava tutte le mani libere per combattere, che si poteva formare una barriera con i remi ed i

I limiti dell'andatura di bolina sono dipendenti dal tipo di imbarcazione. Le imbarcazioni a vele quadre, meno adatte a risalire il vento si trovano in andatura di bolina con vento a sei quarte da prua, mentre le imbarcazioni a

tutti i moduli hanno protezione NBC e possono contribuire ad isolare al meglio ogni parte della nave colpita in pieno da danni e incendi, restando operativi grazie ai generatori presenti, con doppie reti di alimentazione, sia a prua che a poppa. Essi sono ciascuno capace di fornire tutta l'energia elettrica necessaria, e i cavi di alimentazione sono presenti sotto la linea di galleggiamento, risalendo verticalmente per raggiungere i locali, cosa che riduce molto i danni eccetto che da esplosioni subacquee (ma se la chiglia venisse rotta, allora non vi sarebbe comunque scampo per la nave).

La rampa di scarico/carico era anteriore , capace di raccordarsi in un modo inedito con un'affilata prua, molto inclinata verso il basso, e con una rampa abbassabile per aiutare lo sbarco di carri e veicoli vari, tra cui i




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Ultimo aggiornamento pagina:

10 Gennaio 2022

16:21:25