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Frasi che contengono la parola medievale

. Le prime pubblicazioni furono monografie su aspetti specifici, testi di sintesi e rivisitazioni di tematiche storiografiche alla luce delle scoperte archeologiche. Tra i primi scavi archeologici italiani, condotti in questo periodo e di specifico interesse per l'archeologia medievale, si ricorda quello condotto a

come di un fenomeno generalizzato del diritto medievale. Oltre all'assenza di riferimenti legislativi ufficiali civili o ecclesiastici va notato come nel medioevo vi furono numerose rivolte dei contadini in occasione delle quali venivano redatte in forma scritta richieste e lamentele dei rivoltosi (vedi, per esempio i

I combattimenti nella cittadina di Rimburg furono ugualmente terribili; i corazzati americani non furono in grado di attraversare il fiume Wurm e quindi non poterono fornire supporto alla fanteria mentre assaltava un castello medievale usato come forte dai tedeschi.

e venne riedificata alla romana, i cui monumenti sono scomparsi, essendo andato perduto anche gran parte dell'impaginato medievale della connotazione urbana, a causa di vari disastrosi terremoti, ultimo dei quali quello di Sant'Anna, che ha danneggiato anche la Cattedrale di San Bartolomeo. Bojano infatti fu sede diocesana sin dal

Oltre il contesto naturale della riserva lacustre e la chiesa di San Vincenzo al Volturno, il centro conserva ancora la caratteristica di borgo medievale fortificato, accessibile da un arco d'ingresso, e diviso in due principali rioni, quello della chiesa di San Martino e il secondo della chiesa di Santo Stefano.

(IS): paese noto per la produzione artigianale di coltelli, conserva molto bene il nucleo medievale-settecentesco ancora racchiuso in parte della mura, specialmente nella zona del Palazzo D'Alena (l'antico castello). Il corso Vittorio Emanuele divide in due il borgo, passando per il piazzale del Duomo di

fu riedificato, prendendo il nome dal signore Riccardo di Gambatesa, del casato angioino, che prese il potere nel castello medievale. Avendo due figlie, ottenne che il nipote Riccardello, figlio di Sibilia e Giovanni Monforte di Campobasso, aggiungesse al cognome quello paterno, dando inizio a un nuovo casato. Essendo per vari secoli, fino al

che si aprivano sulle mura cittadine erette in epoca medievale. Ogni sestiere era poi a sua volta diviso in cinque contrade. Sia i sestieri sia le contrade di Milano erano provviste di stemmi. Gli stendardi dei sestieri, su cui era riportato il relativo stemma, erano portato in guerra dalle truppe comunali di Milano insieme con il

escluse che le ossa in questione appartenessero al Colleoni: si concludeva una vicenda ma il mistero rimaneva, anzi vi si aggiungeva quello della vera appartenenza delle ossa, forse di un guerriero medievale mentre rimaneva inspiegabile la

, la chiesa di San Francesco, la chiesa del Purgatorio, la chiesa di Cristo, la chiesa di San Sebastiano, la chiesa del Carmine e la chiesa di Sant'Agostino. Si conservano inoltre il castello Pandone, la torre medievale, le mura ciclopiche, le terme, il teatro e l'anfiteatro romani e vari palazzi signorili sparsi nel centro storico. Diversi reperti sono conservati nel

, la cui patina di classicismo e perfezione dello stile influenzarono di molto il tipico impianto di maniera della sintassi del periodo tardo medievale, e successivamente rinascimentale. Oltre alla trattatistica in latino, in cui nel XIII secolo il massimo rappresentante fu

; simili sotto certi aspetti ai cavalieri dell'Europa medievale, questi guerrieri giocarono per diversi secoli un ruolo fondamentale nella storia giapponese. Il loro declino coincise con l'inizio dello

, ha attribuito alla lingua longobarda l'iscrizione cesellata sulla lama di una spada a doppio taglio ritrovata presso una fortezza medievale in Bulgaria. Se questo venisse confermato si tratterebbe di un'importante testimonianza scritta in questa lingua. Il testo risulterebbe inoltre essere affetto dalla seconda rotazione consonantica e, essendo il reperto molto antico (VIII secolo), si tratterebbe di una delle prime evidenze di questa mutazione fonetica

). Inoltre, Platone e in seguito la filosofia medievale avevano ereditato il concetto, pure risalente ai Pitagorici, secondo cui la matematica era divisa in quattro parti. Due (l'artimetica e la musica, rispettivamente) riguardavano il numero,

Altra ispirazione furono i testi letterari riguardanti l'Oriente, incluso il grande corpus di letteratura geografica e di viaggio sia antica che medievale. Alcuni dettagli sembrano provenire da resoconti letterari e pseudoistorici, come il racconto di

. Era tipicamente medievale anche la chiesa legnanese di San Salvatore, edificio religioso che venne sostituito dalla basilica di San Magno: architettonicamente era tutta incentrata sull'altare maggiore

Solitamente si suddividono le vicende edificatorie di Santo Stefano in quattro momenti principali: l'edificazione del primo edificio paleocristiano, il periodo alto medievale, l'imponente ristrutturazione

talmudico e quindi determinare le opinioni giuridiche vincolanti. Il lavoro di Alfasi fu molto influente e attrasse diversi commentari specifici, servendo come base per la creazione di codici halakhici. Un altro importante lavoro halakhico medievale che seguiva l'ordine del

Andria sotterranea. Vecchie abitazioni risalenti al periodo medievale si snodano nei sotterranei dell'intero centro storico, si tratta di grotte o di vere e proprie stanze murate in pietra con archi e colonne (non visitabile);

Le prove della credenza negli elfi nella Scandinavia medievale al di fuori dell'Islanda sono molto scarse, ma le prove islandesi sono singolarmente ricche. Per molto tempo, le vedute sugli elfi nella mitologia norrena furono definite dalla

di Siena, va a risolvere i conflitti in Europa e nel vicino e lontano Oriente, laddove lo conducono gli interessi di famiglia, in un mondo medievale in cui le banche e i banchieri detengono il potere. Nelle sue avventure Vasco incontra personaggi realmente esistiti come il doge di Venezia

; sebbene continuamente restaurato, conserva alcune parti originali del XII secolo. Il pavimento riflette motivi dell'iconografia classica, comuni nell'area alto-adriatica (ruote, quadrati, esagoni, ottagoni, cornici decorate a rombi, immagini di animali simbolici del cristianesimo medievale) con altri che risentono di influssi bizantini (le otto grandi lastre in

. Gibson ritenne che l'espressione del viso di Adamo tradisca non soltanto sorpresa, ma pure attesa e speranza. Secondo un concetto religioso tipicamente medievale, prima della caduta Adamo ed Eva ebbero solamente rapporti puri e senza peccato, con l'unico scopo di riprodursi; molti ritengono infatti che il primo peccato commesso dopo aver assaggiato il

Negli scavi di Santa Reparata sono visibili resti murari riferibili a case romane (repubblicane e imperiali). Nelle vetrine si trovano materiali provenienti dagli scavi, soprattutto marmi, ceramiche, metalli e vetri di epoca romana e medievale. Spicca il corredo della tomba del gonfaloniere Giovanni

) e Vittorino da Feltre, rifletteva una rivoluzione metodologica rispetto all'insegnamento medievale. La pedagogia umanista, adottando, sul modello platonico, il dialogo come mezzo di conoscenza, intendeva coinvolgere lo studente nel processo di apprendimento tramite un clima cordiale e di dolcezza, abolendo

Il programma pedagogico umanista prevedeva lo studio diretto dei classici (il latino veniva imparato direttamente sul testo, e non affidandosi all'eccessiva teoria grammaticale medievale; il greco, invece, era studiato sugli

, si sviluppa attorno ad una torre medievale d'avvistamento a pianta quadrangolare che conserva ancora il rivestimento originario di pietra del XIII secolo. Da questo si diparte una lunga cinta muraria che delimita la corte interna

Nel territorio comunale sono presenti diversi edifici civili e pubblici di pregio storico e architettonico, soprattutto nel cuore dell'antico borgo medievale con la presenza, tra l'altro, di cinquecenteschi e seicenteschi

Prima della guerra a Valmontone erano presenti almeno tre porte murarie, ma una di esse, Porta Romana, in stile rinascimentale, fu completamente rasa al suolo e di lei rimane solo il toponimo della via. Le altre due sono Porta Napoletana e Porta Nuova: la prima era una massiccia porta medievale fortificata, con due solidi torrioni merlati sui lati, parzialmente visibili ancora oggi. L'altra fu eretta all'inizio della Via Nuova per volere di Camillo Pamphilj, in stile barocco, come porta per la strada che conduceva alla piazza sulla cima della collina, sul fianco di Palazzo Doria: di questa rimane solo parte della struttura e uno dei cardini.

, annessa al castello medievale, all'epoca della costruzioni facente funzioni di palazzo baronale. La presenza di una finestra interna consentiva l'affaccio diretto del castellano dalle sale baronali del complesso castellare.

, studioso di archeologia, architettura, e classificazione degli stili. La parola era intesa ad indicare il ritorno, di quell'epoca medievale, alle tecniche di costruzione ed al gusto stilistico che fu in uso nell'

, festa medievale promossa dal Comune in collaborazione con l'associazione Amici del Centro Storico che si svolge per un intero weekend all'inizio di settembre. Vie, piazze, corti, giardini e vicoli diventano lo scenario di un suggestivo salto indietro nel tempo tra giochi, intrattenimenti per bambini ed adulti, spettacoli e degustazione di piatti tipici del Medioevo.

, sorge nell'antico centro storico in cui anticamente vi era un pozzo, probabilmente fatto costruire da Federico II. Fino agli inizi del Novecento in quel sito era posizionato il busto dell'insigne pittore Saverio Altamura. In epoca fascista il busto fu sostituito da una scultura che riprende le forme e le decorazioni di epoca federiciana di quello che doveva essere l'antico pozzo medievale e che faceva parte del palazzo federiciano; l'

rurale, attaccata alla torre medievale di fattura normanna, potrebbe essere stata di tipo monocellulare e a pianta centrale, disposta con orientamento sud-ovest rispetto all'attuale disposizione nord-sud. La cappella della

), divisa in numerosi libri che configurano una vera e propria enciclopedia del sapere teologico nell'Islam medievale. Vi sono trattati, in modo sistematico e organicamente organizzato, la giurisprudenza (

Al suo interno si possono visitare, oltre alla magnifica struttura medievale, il Museo Nazionale della Guerra, i Gioielli Reali, il Palazzo Reale, le prigioni, il Salone d'Onore e il monumento nazionale scozzese ai caduti. Particolare successo riscuote l'

Palazzo Floridi (via Tor di Floridi). Ancora un palazzo d'epoca medievale, di cui addirittura si conserva la svettante e compatta torre in blocchi regolari di tufo. Nel Cinquecento l'architettura sangallesca si impone a ridisegnare la lineare facciata, col suo portale bugnato e le aperture simmetriche.

, risalenti all'epoca falisca. Tagli perpendicolari in cui angusti percorsi si insinuano tra due alte pareti. La loro funzione, non ancora del tutto chiara, fu probabilmente a scopo culturale. Scavate in alto sulle pareti, numerose grotte, riutilizzate in epoche e con funzioni diverse, furono in epoca medievale cappelle ed

Questa nuova concezione si diffuse con entusiasmo, ma, basandosi sulle forze dei singoli individui, non era priva di lati duri e angoscianti, sconosciuti nel rassicurante sistema medievale. Alle certezze del

tardo-medievale, che pur mantenendo le caratteristiche tecniche della spada da fanteria (bilanciamento fissato al punto d'incontro tra la lama e l'elsa) copiavano la linea curva della scimitarra orientale: es.

che ha interessato l'intera superficie esterna dell'edificio, si compone di un portale e di un occhio centrale. Durante l'ultimo ripristino la ricostruzione, seppur discutibile, della decorazione ad archetti ha ridato quel relativo decoro alla facciata del tempio medievale. Lateralmente denota gli elementi tipici del

. La massiccia torre quadrata del XII secolo testimonia lo scopo difensivo del complesso architettonico, sviluppato nel corso del Quattrocento e completato con un'ala Sei-Settecentesca che ha dato all'antica fortezza l'attuale aspetto di una dimora signorile. Dal XV secolo residenza dei Castiglioni, famiglia originaria del vicino borgo medievale di

Piazza Garibaldi (piazza Maggiore), caratterizzata da planimetria rettangolare, con uno spicchio dell'acquedotto medievale e una fontana monumentale sul versante opposto, coronato dalle chiese di San Filippo Neri e San Rocco.

Cine Campidoglio, situato nelle vicinanze della piazza Scandaliato. Vi si accede scendendo dalla Matrice (o Duomo) e si compone due sale, chiamate col nome delle due famiglie principali della Sciacca medievale: la sala Perollo nel piano terra, la sala Luna nel piano superiore

Questa nuova concezione si sarebbe diffusa con entusiasmo, ma, basandosi sulle forze dei singoli individui, non sarebbe stata priva di lati duri e angoscianti, sconosciuti nel rassicurante sistema medievale. Alle certezze del

La gran parte dei cristiani dell'Europa occidentale medievale conoscevano i passi della bibbia solo in forma orale attraverso la lettura delle scritture e le omelie e, a accezione dei passi citati nei

il proprio cardine, che viene considerato l'apice del rinascimento inglese e che eccelse nella produzione poetica e drammaturgica. Gli autori teatrali inglesi combinarono l'influenza del teatro medievale con la riscoperta dei classici del teatro romano:

nel mondo antico, Santiago diventa una meta dell'immaginario medievale, oggetto di una fede popolare radicata e intensa. Umili e aristocratici si incamminano con spirito iniziatico e purificatorio: affrontano, spesso per la prima volta nella loro vita, un lungo e pericoloso viaggio che li porta a contatto con un mondo magico e ignoto, che credono abitato da spiriti e mostri. Il cammino purificario si conclude, come un nuovo battesimo, sul mare, che compare magicamente ai fedeli dopo centinaia di chilometri percorsi per terra. La

L'inquietudine petrarchesca nasce, quindi, dal contrasto tra l'attrazione verso i beni terreni (tra cui l'amore per Laura) e l'aspirazione all'assoluto divino, propria della cultura medievale e della religione cristiana, come ricordato da

, ha incoraggiato lo studio della letteratura Mussar medievale ad un livello senza precedenti, allo stesso tempo producendo una propria letteratura Mussar. Importanti scritti Mussar sono stati prodotti da leader del movimento, come Israel Salanter,

(AQ): Il primo comune conserva il borgo medievale rappresentato dalla chiesa di San Flaviano (XVIII secolo). Nella zona cimiteriale si trova la chiesa di Santa Maria Valleverde, mentre presso l'altura che sovrasta il borgo, in direzione di

su Piazza Matteotti, antico ingresso del piano di Sant'Angelo, con la relativa Porta San Michele, o Porta Sant'Anna. Quest'area conserva ancora l'antico impianto medievale, nonostante alcune moderne costruzioni che stonano con il contesto settecentesco, e le principali vie e piazze sono Piazza Matteotti, Largo Addolorata, Piazza Garibaldi, via Camillo de Attiliis, via Sant'Eligio, via San Michele, via Nicola da Guardiagrele, via San Giovanni. I monumenti sono la chiesa di

Fosdinovo presenta un impianto medievale, essendo un borgo a forma di scarpone circondato da mura su tutti i suoi lati con due Porte storiche (una a nord e una a sud, distrutta durante la seconda guerra mondiale) che ne consentono l'accesso, oltre ad altri ingressi secondari (Via Costa Fredda, la scala a lato dell'

La formazione impartita prevede la compresenza di insegnamenti storico-umanistici e tecnico-specialistici. Gli insegnamenti umanistici sono finalizzati alla formazione storico-culturale degli allievi e riguardano sia la cultura classica e medievale, sia quella moderna e contemporanea. Gli insegnamenti tecnico-specialistici sono rivolti allo studio metodico e non manuale degli specifici settori curriculari e finalizzati alla creazione di figure professionali ben caratterizzate. Questo corso di laurea, dal punto di vista didattico, non presenta elementi in comune con le

, antica piazza del mercato cittadino prima del suo spostamento fuori delle mura, nota infatti anche come Piazza del Mercato, si estende a forma poligonale tra il tratto sud-occidentale delle mura, Porta Vecchia e il cassero del sale, edificio medievale che le conferisce la denominazione.

. La strada collega il lato meridionale di piazza San Francesco col lato settentrionale di piazza della Palma; vi si affacciano diversi edifici di origini medievale, tra cui il caratteristico Palazzo Stefanopoli-Porciatti.

: di origini etrusche (probabilmente databili V secolo a.C.), furono ampliate e restaurate prima in epoca medievale e poi alla fine del XVI secolo. Gli spagnoli le rafforzarono costruendo sul lato di terra l'imponente linea bastionata di cui sono ancora visibili le due porte cittadine, l'imponente fortezza ed in parte due

era il piano superiore di una casa o di un castello abitato esclusivamente dalle donne. Separare e isolare la componente femminile delle famiglie nobili, fu una pratica attuata in epoca medievale dal

trova, nel periodo medievale, anche il suo impiego nella redazione di trattati liturgici che si pongono nella linea evolutiva dei Commentari (esempi di questi sarebbero le opere liturgiche di Isidoro di Siviglia e di Amalario di Metz)liturgici tardo antichi e alto medievali che, a loro volta, compaiono come sviluppo degli scritti

. Da segnalare anche la residenza fortificata dei Frangipane (di cui rimane una parete in tufelli del XIV secolo al termine di Via Capocroce) ed una casa medievale con torre inglobata nel successivo Palazzo Colonna.

tardo-antica ed alto-medievale, in parte ricavata in antiche cisterne, di cui sono ancora conservati numerosi altri esempi. Notevoli due ipogei, uno ad ovest dell'ingresso, con le pareti munite d'arcosoli e il pavimento di fosse

Situato a nord dell'attuale ponte della Passerella, di questo ponte medievale resta solo un tronco di pilone, con tanto di lati acuminati che servivano al taglio delle acque del Bisenzio, che lambiva le attuali mura del Serraglio, oggi visibile al piano basso del parcheggio coperto

ha portato alla iniziativa, condivisa dalla amministrazione, di abbellire il paese con pannelli dipinti che realizzano, nello scenario suggestivo delle vie che partendo da Piazza Olivetti salgono al ricetto medievale, una sorta di museo

). Vi era raffigurato una sorta di compendio del sapere medievale, con vari soggetti: un capitello corinzio (che dimostra una notevole comprensione dell'arte antica), uno con atleti, uno con un apicoltore, una serie con le

, che documenta gli insediamenti umani nel territorio di epoca preistorica, classica, apulo-greca e medievale. Presenta inoltre una ricca collezione di vasi dauno-peucezi dipinti a disegni geometrici risalenti al IV secolo a.C., provenienti dai sepolcreti di Canne;

, il grande mercato coperto medievale. Dove le foto delle guide turistiche mostrano ancora lussuose botteghe di oreficeria e negozi di tappeti pregiati, oggi si trovano solo le arcate annerite dall'incendio che l'ha completamente distrutto.

: posto accanto a Calascio, conserva l'aspetto prevalentemente medievale rinascimentale, con le case fuse con le mura urbiche. Le due principali chiese sono la parrocchia di San Marco, sorta sul castello, e quella di San Rocco.

: borgo di fama sciistica, accanto a Opi e Pescasseroli, oltre al nuovo centro conserva anche la parte antica medievale che si raccoglieva attorno all'antico castello (oggi distrutto); con la principale chiesa di San Sebastiano.

, esempio di eclettismo abruzzese gentilizio, che abbraccia lo stile medievale e rinascimentale. Nel centro si trovano la chiesa di San Martino con il portale in gotico sulmonese e il convento di Santa Chiara.

Altri indicano le tre bestie anche come simboli delle tre categorie di peccati che corrispondono alle zone dell'Inferno: incontinenza (lonza), violenza (leone) e frode (lupa). Altri ancora ne fanno un'interpretazione politica dei poteri deviati che reggevano l'Italia medievale: la lupa come la

cristiano-medievale, che affermava che Dio avesse fornito una qualche forma di riduzione per ogni male, e che queste cose fossero esse di origine animale, vegetale o minerale, riportavano un marchio o una

. L'architetto di origini portoghesi decise di attuare sul castello superiore un lavoro di ripristino dell'originaria struttura medievale e trasformare invece il castello inferiore in una lussuosa residenza di campagna dove l'ala ovest fu restaurata in stile neogotico e la manica lunga in stile neobarocco. La famiglia Ogliani, che acquistando il complesso aveva voluto salvarlo dal degrado, lo fece rivivere anche grazie alla presenza degli artisti della

per la navigazione e per i template di avviso, che divida le voci per epoca storica (almeno secondo la tradizionale convenzione per epoche: preistoria, storia antica, storia medievale, storia moderna, storia contemporanea)

. Da questa posizione privilegiata i suoi discendenti presero parte attiva alle lotte nella Roma medievale. Almeno tre componenti della famiglia ricoprirono la carica di senatore di Roma e molti altri abbracciarono il mestiere delle armi. Nel

Il palazzo di Westminster fu la residenza principale del monarca nel tardo periodo medievale. Con l'evoluzione delle forme di governo in Inghilterra, molte istituzioni pubbliche hanno avuto luogo a Westminster. Per esempio, il predecessore del Parlamento, la

nella letteratura gaelica. Anche se il colpo mordi e fuggi era la tattica preferita in epoca medievale, esistevano anche le battaglie campali. Almeno fin dall'XI secolo, i re possedevano piccole forze di combattimento permanenti a cui spesso venivano date case e terre sulla terra del re. Erano soldati professionisti ben equipaggiati, fanteria e cavalleria. Sotto il regno di

alla famiglia Barbieri; della maestosa fortezza tardo-medievale oggi rimangono soltanto l'alto mastio, alcuni edifici tra cui l'antica chiesa medievale di San Pietro Apostolo, una torre rotonda e alcune mura a sostegno del terrapieno.

, che studia le testimonianze epigrafiche in scrittura latina prodotti in epoca medievale a partire dal VII secolo; l'epigrafia moderna, che studia le testimonianze epigrafiche prodotte in epoca moderna.

, un luogo a cui si sentiranno sempre radicati, che vanta un castello medievale e uno strano raggruppamento roccioso nel cuore della foresta, in un luogo chiamato Geyn: una brughiera di sabbia ed erica con un lago e una grotta misteriosa dove si dice che abbia vissuto una strega.

si spostarono al di fuori della Torre di Londra, lasciando molti edifici vuoti. Anthony Salvin e John Taylor colsero l'occasione per riportare la Torre al suo aspetto medievale, sgombrando molte delle vacanti strutture post-medievali. Durante la

. A Salvin successe nei lavori John Taylor, che rimosse diversi edifici importanti che non ha soddisfacevano le sue aspettative di architettura medievale e in alcuni casi rimosse le decorazioni interne post-medievale.

, i quattro cavalieri sono rappresentati come boss per episodi. Essi appaiono in ordine: Carestia, Morte, Pestilenza e Guerra. Ognuno degli episodi che caratterizzano i Cavalieri hanno un ambiente unico storico culturale in cui hanno avuto luogo: Europa medievale per Carestia, Mesoamerica per Morte, Antico Egitto per Pestilenza e greco-Roma per Guerra. Nella storia si dice che i Cavalieri siano i generali di Eidolon, il boss finale del gioco.

Il parallelismo storico e la tradizione dell'ispirazione medievale sono diventati fondamentali dell'ideologia islamica. Il nazionalismo arabo secolare si concentra sull'idea dell'imperialismo occidentale.

nell'ovest e nel nord dell'Irlanda, ma aveva anche preparato un assetto politico iniziale per quel che sarebbe stata l'Irlanda medievale. Politicamente, inoltre, l'antica ed enfatizzata alleanza tribale fu rimpiazzata nell'

). Il rapporto con l'arte medievale europea e la reciproca influenza sono garantiti durante tutto il millennio: dai manoscritti illustrati alla ceramica, al metallo e al vetro, l'arte islamica penetra in Europa attraverso la

aveva risuscitato le forme greche, e la scuola teutonica si credeva la sola capace dell'impresa, in quanto le lingue romanze si erano allontanate troppo, attraverso la corruzione linguistica medievale, dal modello originario.

. Un dipinto a pannelli gotici dell'ex altare di Sant'Ursula mostra una vista tardo medievale della chiesa e del monastero. La basilica a tre navate, aveva probabilmente le stesse dimensioni di quella romanica. A est, un coro rialzato chiuso da tre absidi, sopra la cripta, luogo di sepoltura degli abati e fondatori aristocratici

, rappresenta il perno prospettico tra lo scenario naturale della cava di S. Bartolomeo e la fuga prospettica sul paesaggio antropizzato di piazza Italia e Corso Garibaldi. Notevoli le decorazioni tardobarocche del portale d'onore e dei balconi su piazza Italia ma raggiunge l'apice del genio nell'unico balcone su via san Bartolomeo ornato di grifoni, mostri di ascendenza medievale e

: questi giuristi fecero parte del generale movimento intellettuale dell'epoca, e ne condivisero l'entusiasmo per il ritorno alle fonti, l'avversione per il barbarismo medievale (in particolare per il cattivo

) elegante quartiere residenziale, al centro del paese ed in posizione panoramica. Vi si trovano l'ufficio postale centrale e il liceo psicopedagogico. Prende il nome da un'antica torre medievale resa pendente e pericolante da un tifone e, demolita verso il

. Il Castellone medievale mantiene inalterato il fascino di un tempo, nonostante abbia perduto la turrita cinta muraria durante il secondo conflitto mondiale. Delle dodici torri originarie, ne sono rimaste soltanto due, una dalla caratteristica forma ottagonale del

, borgo medievale situato a nord-est di Massa Marittima, dominato dall'antico cassero con le due torri. La Pieve di Santa Maria Assunta, edificata in epoca medievale, custodisce al suo interno una seicentesca Madonna del Rosario.

, borgo medievale situato a sud-est di Massa Marittima, conserva la Rocca aldobrandesca, le antiche mura in pietra e alcuni edifici religiosi di origini medievali, tra cui la chiesa di San Sebastiano che custodisce al suo interno una statua lignea cinquecentesca, la chiesa di Santa Maria Assunta in stile neoclassico per un intervento di restauro ottocentesco e la chiesa della Santissima Annunziata completamente ricostruita nel secolo scorso.

sorse in epoca medievale sopra un'altura di sassi di polvere granulosa, portata a valle dalle acque del rio di Gries (attuale rio di Soracrepa) che qui forma una cascata. Secondo Giulia Mastrelli nell'opera

Tornando in piazza del Popolo, passando dall'abitazione di Santa Verdiana e scendendo per via dei Preti (oggi via Forese Adimari) si trovano due ceramiche dipinte da Bruna Scali e arrivando all'angolo del Palazzo Comunale sbocca la medievale via Tilli, intitolata appunto a

. Sugli altri capitelli era raffigurato una sorta di compendio del sapere medievale, con vari soggetti: un capitello corinzio che dimostra una notevole comprensione dell'arte antica, uno con atleti, uno con un apicoltore, una serie con le

. Il complesso si suddivide nella chiesa principale a navata unica, in uno spazio-cucina-rimessa annesso sul lato destro, e un grande edificio del refettorio, legato al chiostro. La struttura ha un tipico aspetto rurale medievale, tranne l'interno, ricostruito nella forma neogotica dopo la seconda guerra mondiale.

Cinta muraria, prima fortificazione eretta a Maniago contemporaneamente alla costruzione del castello in epoca medievale, per difendere il feudo. Inizialmente si sviluppavano solo intorno al castello e proteggevano il borgo posto di fronte a esso, successivamente furono ampliate con un secondo giro di mura che giungevano fino all'abitato maniaghese, che allora si sviluppava ai piedi del castello. Oggi alcuni tratti di questa fortificazione sono visibili lungo le vie del centro storico.

) ed i suoi testi furono lo strumento fondamentale per la formazione delle nuove generazioni nei decenni successivi, per la diffusione delle idee rinascimentali e, soprattutto, per permettere la trasformazione dell'artista da artigiano medievale a intellettuale moderno

. In questo anno, durante gli scavi per la realizzazione di un edificio di civile abitazione, vennero alla luce i resti di un edificio fortificato medievale che farebbero supporre all'esistenza del castello, sulle rovine del quale sorse la predetta chiesa.

, anche se altre leggende la vedono come tomba di un guerriero etrusco, o nascondiglio di un ribelle fiorentino in fuga dagli spagnoli. Sopra la grotta tra il castagneto si trova una pietra lavorata, possibile ara sacrificale o forno fusorio medievale.

si sparsero fondando Saponara (oggi Grumento Nova), altri si rifugiarono a Moliterno, Marsicovetere e Marsico Nuovo, che divenne il nuovo baricentro della valle per l'intero periodo medievale giunsero qui nobili e connestabili tra cui




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06 Marzo 2021

19:02:00