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Frasi che contengono la parola marcello

le famiglie rappresentate nell'arciconfraternita erano quelle degli Amato, dei Carratelli, dei Cavallo, dei Cavallo Marcello, dei Cavallo Marincola, dei Di Lauro, dei Mileti e dei Mirabelli Centurione.

, Capolapiaggia, Casale, Caselle, Cignano, Colle Altino, Costa San Severo, Letegge, Leteggiole, Mecciano, Merganano Sant'Angelo, Mergnano San Pietro, Mergnano San Savino, Mistrano, Morro, Paganico, Palentuccio, Paterno, Perito, Pian d'Aiello, Pianpalente, Piegusciano, Polverina, Pontelatrave, Ponti, Pozzuolo, Rocca d'Aiello, Sabbieta Alta, San Luca, San Marcello, Santa Lucia,

Illic Paulutius dux amicitiam cum Liutprando rege contraxit et pacta inter Venetos et Langobardos fecit per quae sibi et populo suo immunitates plurimas acquisivit et fines Heracliae cum Marcello magistro militum, terminavit, videlicet, a Plava majore usque in Plavam sicca, sive Plavicellum.

Notevole fu l'impronta da lui lasciata nel campo del diritto tramite i giureconsulti Vindio Vero, Salvio Valente, Volusio Meciano, Vepio Marcello e Diaboleno. Sotto il suo regno giunse a conclusione e ci fu il riconoscimento giuridico formale della distinzione tra le classi superiori (

. Il poeta modugnese Marcello Maffei venne invitato nella capitale per commemorare il sovrano scomparso. Durante il regno di Ferdinando II si distinse il modugnese Giuseppe Mario Arpino che fu ambasciatore a

come cavia per gli esperimenti scientifici non deve stupire: era, infatti, un animale comunemente usato in laboratorio, anche da scienziati illustri di poco precedenti come Marcello Malpighi. Le notizie riguardanti i dettagli dell'esperimento vengono fornite da Galvani stesso, che nel

Dal canto suo, il Marcello fu introdotto allo studio del violino, ma inizialmente i risultati furono assai mediocri. Secondo un aneddoto riferito da alcuni contemporanei, il suo interesse per la musica sarebbe stato destato da un episodio preciso: un giorno una principessa di

come cavia per gli esperimenti scientifici non deve stupire: questa era, infatti, un animale comunemente usato in laboratorio, anche da scienziati illustri di poco precedenti come Marcello Malpighi. Le notizie riguardanti i dettagli dell'esperimento vengono fornite da Galvani stesso, che nel

ex campione d'Italia e Gianluca Vinci figlio dell'allenatore Giuseppe Vinci) facendogli maturare esperienza e gettoni di presenza in Serie A. Tra gli acquisti spicca il nome di Pierluigi Di Marcello, portiere con esperienza ventennale in massima serie ed in Nazionale. Per gli stranieri le scelte ricadono sul terzino

Lo strumento, sviluppato dall'Accademia delle Scienze austriaca, faceva parte del sottosistema di analisi della struttura atmosferica (HASI) realizzato da un team internazionale guidato dall'italiano Marcello Fulchignoni. Fonte:

del battaglione paracadutisti Tuscania Francesco Gentile e due incursori del battaglione Col Moschin, il Sottotenente Mario Di Lecce e il Sergente Olivo Dordi. Un altro incursore del Col Moschin, sergente Marcello Fagnani, rimase ferito gravemente

: piccolo quartiere situato ad ovest, comprendente Largo Barbella, via Marco Vezio Marcello, Largo San Gaetano. Il quartiere conserva ancora i tratti tardo-medievali, con piccole case addossate tra loro e palazzi signorili settecenteschi, che si racchiudono attorno alla chiesa di San Gaetano, anticamente di

a Helsinki in Finlandia. Diverse volte sul palco gli Europe presentarono tre chitarristi: Mic Michaeli, Joey Tempest e Kee Marcello. Il video per il terzo e ultimo singolo estratto da Prisoners in Paradise,

sconfissero definitivamente queste popolazioni locali. Forse, proprio per questa situazione di guerriglia, fu costruito un loro insediamento nei pressi dell'attuale San Marcello, dove sembra che vasti territori fossero posseduti dalla nobile famiglia dei Marcelli, da cui si ipotizza derivi il toponimo del paese, solo in epoca successiva trasformato nell'attuale San Marcello, in onore dell'omonimo

, progettati ed eseguita dall'architetto Marcello Benedettelli della Soprintendenza Archeologica, fu scoperta, circa due metri sotto il piano di calpestio dell'altare, una piccola chiesa mono-absidata, molto rustica da un punto di vista strutturale e decorativo, che potrebbe corrispondere al luogo che in alcune fonti viene chiamato

. Secondo una ricostruzione il planetario, che sarebbe stato tramandato ai discendenti del conquistatore di Marcello, potrebbe essere andato perso nel sottosuolo cittadino di Olbia (probabile scalo del viaggio) prima del naufragio della nave che trasportava

di Burano, che grazie alle commesse della contessa Marcello e di una serie di nobildonne da lei interpellate - fra le quali la principessa di Sassonia, la duchessa di Hamilton, la contessa Bismarck, la principessa Metternich, la regina d'Olanda e la

Il friulano Marcello Fogolino fu attivo per un quinquennio al servizio del cardinale Cles, operando in numerosi ambienti. Sono completamente perduti gli affreschi che coprivano le pareti del centrale

Pedacii Dioscoridae Anazarbei de medica materia libri V. De letalibus venenis eorumque praecautione et curatione. De cane rabido: deque notis quae morsus, ictusve animalium venenum relinquentium sequuntur, deque eorum curatione, interprete Marcello Vergilio. Ejusdem Marcelli Vergilii in hosce Dioscoridis libros commentarii doctissimi

Condannati per banda armata: Gilberto Cavallini, Massimiliano Fachini, Valerio Fioravanti, Egidio Giuliani, Francesca Mambro, Sergio Picciafuoco, Roberto Rinani e Paolo Signorelli. Assolti: Marcello Iannilli, Giovanni Melioli e Roberto Raho.

M. Tullii Ciceronis Orationes Pro Licinio Archia poeta, Pro M. Marcello, Pro Q. Ligario ad Caesarem, Pro lege Manilia ad populum, Pro rege Deiotaro ad Caesarem, Post reditum in senatu, Post reditum suum ad Quirites

, l'ex arbitro Pasquale Rodomonti, gli ex assistenti Marcello Ambrosino, Silvio Gemignani ed Enrico Cennicola, l'ex designatore degli assistenti Gennaro Mazzei, l'ex segretaria della CAN A-B Maria Grazia Fazi e l'ex giornalista

venne deliberato che quei soldati di Marcello che provenivano dai reparti fuggiti a Canne, fossero trasferiti in Sicilia dove poter prestare il loro servizio militare, fino a quando fosse durata la guerra in Italia;

, seguiva le attuali vie delle Tre Cannelle e di Sant'Eufemia, piazza dei Santi Apostoli, via di San Marcello, piazza dell'Oratorio, via di Santa Maria in Via (tratto oggi interrotto dalla Galleria Sciarra), piazza San Claudio, piazza San Silvestro, via del Gambero, e si riconduceva quindi sull'antica via Flaminia all'altezza della chiesa di

Marcello viene incaricato di seguire nella capitale l'attrice Sylvia, famosa stella del cinema americano. L'uomo la porta in un locale frequentato da turisti stranieri, e fa le sue prime avances. Euforica, Sylvia inizia a passeggiare per le vie di Roma seguita da Marcello e quando vede la

Un altro party cui partecipa Marcello si tiene in una villa sul mare del litorale romano, concludendosi con lo spogliarello di Nadia, moglie del padrone di casa, ed un'orgia tra i partecipanti. Sulla spiaggia antistante la villa, all'alba viene rinvenuta da dei pescatori un'enorme

. Questo episodio si concludeva tragicamente, con la morte di una ragazza arsa viva a mare, a causa della perdita di nafta da uno dei motoscafi. L'altro episodio rimasto inedito vedeva il protagonista Marcello che fa leggere il suo romanzo alla scrittrice Dolores

si svolge prima del sopraggiungere della morte tra aprile e maggio a Monreale, Cutro, Ciminna e in provincia di Napoli (con Mimmo Cavallo, Mario Rosini, Egidio Maggio, Marcello Ingrosso, Joseph Culic, Walter Di Stefano e Gino Sannoner).

da Carlo Collodi. Riduzione, adattamento e regia di Carmelo Bene. Scene e maschere di Tiziano Fario. Costumi di Luisa Viglietti. Musiche di Gaetano Giani Luporini. Luci di Davide Ronchieri. Suoni live di Marcello Aiello. Interpreti: Carmelo Bene, Sonia Bergamasco. Voce in playback di

, con una conferenza tenuta dal Prof. Giuseppe Renzi, a cui hanno partecipato il figlio del Poeta, Prof. Marcello Fagiolo, la Dr.a Carolina Marconi, e il Dr. Franco Onorati. Il Centro Culturale Giuseppe Gioachino Belli ha anche progettato, finanziato e realizzato, con l'ausilio dell'Ufficio Filatelico delle Poste Italiane, il Francobollo e l'Annullo Speciale con l'immagine dell'autore, qui in calce alla pagina.

. Questo episodio si concludeva tragicamente, con la morte di una ragazza arsa viva in mare, a causa della perdita di nafta da uno dei motoscafi. L'altro episodio rimasto inedito vedeva il protagonista Marcello che fa leggere il suo romanzo alla scrittrice Dolores

, un altro esercito avrebbe dovuto tenere sotto controllo i Campani. Egli suggeriva a Marcello o di venire egli stesso, dopo aver lasciato a Nola un'adeguata guarnigione, oppure nel caso in cui fosse stato ancora impegnato contro Annibale, avrebbe chiamato il proconsole Tiberio Gracco da

I Siracusani allora informarono Marcello del rifiuto dei Leontini di attenersi anch'essi ai patti di alleanza con i Romani, e che questi ultimi avrebbero ricevuto il sostegno dei Siracusani in caso di guerra.

Il cordoglio di Marcello per quell'uccisione vide lo stesso condottiero prendersi cura della sepoltura del genio matematico, i cui congiunti, una volta che furono trovati, vennero onorati e difesi in memoria dello stesso.

Durante queste continue scaramucce quotidiane, alcuni senatori di Nola, riferirono a Marcello che vi erano stati dei colloqui notturni tra il popolo e i Cartaginesi, per tradire i Romani una volta che si fossero nuovamente schierati al di fuori delle mura. I Nolani avrebbero saccheggiato i loro approvvigionamenti e le armi da guerra, poi avrebbero chiuso le porte e occupato le mura, in modo da consegnarsi poi ai punici.

Annibale si aggira nelle regioni meridionali con alterna fortuna; i romani mantengono un atteggiamento prudente rintuzzando le sue iniziative. Tentativo di Annibale di conquistare Taranto. In Spagna Asdrubale e gli Scipioni si scontrano, con vittorie prima di Roma e poi di Cartagine. In Sicilia Geronimo prende Lentini ma viene ucciso. Marcello inviato in Sicilia riprende Lentini. In Africa, Siface, re vassallo, attacca Cartagine e Asdrubale viene richiamato dalla Spagna con parte dell'esercito. Filippo V attacca Apollonia ma viene pesantemente sconfitto da Levino

All'alba Marco Claudio Marcello finse di assalire l'Acradina, portando quindi tutto l'esercito siracusano rimasto in quella direzione, invece egli, con i romani, entrarono in Ortigia; con questa ultima astuzia strategica Siracusa cadde totalmente in mani romane.

, frattanto, Tiberio muore in circostanze assai sospette e Caligola viene nominato nuovo Imperatore dal Senato. Le notizie che gli giungono sul conto di Marcello ne scatenano le ire: un romano che abbraccia l'ideale rivoluzionario di un ebreo giustiziato deve morire. Dopo aver predicato in Grecia e in Oriente gli ideali del Messia, Gallio ritorna a Roma per salvare la vita del vecchio amico ed ex schiavo Demetrio (che era stato fatto arrestare da

, Diego Zancani, Stijn Van Hamme, Luisa Rubini, David Gentilcore, Etsuko Nakayama, Maria Carrerars i Goicoechea, Adele D'Arcangelo, Anabela Cristina Costa da Siva Ferreira, Licia Reggiani, Marcello Soffritti, Elide Casali).

non aveva potuto allestire una propria squadra. Ci riesce grazie a Marcello Casadei e Cesare Simoncini che arrivano dal San Giovanni. I due, unitamente a dei locali, fondarono il Domagnano. La squadra adotta i colori sociali del Castello. L'imprenditore di

Il risultato fu eccezionale: lo spettacolo riscosse un enorme successo sia di pubblico che di critica ma, dopo alcuni mesi di tutto esaurito nei teatri, nonostante arrivassero offerte per portare lo spettacolo negli Stati Uniti, Marcello Mastroianni ruppe improvvisamente il contratto per poter lavorare con

Alfredo Allegri, Lorenzo Andreaggi, David Bargiacchi, Williams Busdraghi, Julius Camilletti, Giuseppe Colapietro, Maria Luisa Ferretti, Peter Genito, Marcello Mommarelli, Rafat Said, Flavia Scebba, Giorgio Torricelli, Roberta Vezzosi,

. Il suo nome deriva da un ponte aurunco, che attraversava il rivo ivi presso. La via di cui il ponte era parte, era a lastre di basalto e veniva da Sessa. Questa strada era la via Fistula, che fu attraversata dal console Marcello con le sue truppe per raggiungere il campo trincerato di Suessa durante la guerra contro Annibale.

Il progetto dell'apertura della via aveva anche lo scopo di rendere visibili le strutture superstiti del Teatro di Marcello, che erano inglobate in Palazzo Orsini e che si affacciavano su una stretta strada, che rendeva difficile la vista del monumento

lo sottrasse dalla giurisdizione del marchese anconetano per porlo sotto suo diretto dominio, dandogli nel contempo in concessione un territorio comprendente i castelli di Morro, Alberello, Orgiolo e Morruco, sei ville (tra le quali quelle di San Marcello e di Antico) e il territorio che si estendeva fino al mare, includendo la Selva di Castagnola, ad eccezione dell'

, i carabinieri della stazione di Silea inviarono al giudice Loasses un rapporto in cui indicavano i presumibili componenti del tribunale del popolo istituito nella cartiera Burgo (tra cui Polo Roberto (Tedesco), Caldato Marcello (Sauro), Sponchiado Antonio (Fortunello))

. Durante questo evento, il Marcello, che combatteva sotto il tiro delle batterie dei forti, venne ferito a un braccio da una scheggia; ciononostante, rimase al comando del proprio contingente sino alla vittoria, guadagnandosi l'elogio del

I legni turchi, protetti da terra dai forti, si rivolsero inizialmente al centro del semicerchio, dove si trovava proprio il Marcello. Il comandante si pose al centro dei combattimenti senza risparmiarsi: venne colpito da un cannone mentre si accingeva ad

a portare in Patria la notizia della vittoria, assieme al corpo del Marcello che, dopo i funerali di Stato, venne sepolto nella tomba di famiglia a San Vidal. I familiari ebbero numerose ricompense e il fratello Girolamo ricevette il titolo di

Oltre a Scarpia (il suo ruolo di debutto al Covent Garden), era un famoso Rigoletto, Marcello, Germont, Renato, Enrico e Amleto, cantando a fianco di alcuni dei migliori cantanti del suo tempo. Non fu uno specialista del

, quindi chiunque puo' verificare se davvero l'autore abbia detto quello che riportiamo abbia detto; sono di un autore citato da numerosi altri autori enciclopedici e autorevoli (Luigi Crespi, Carlo Bianconi, ecc.) e lo stesso Marcello Oretti

, Sandro Deidda, Claudio Corvini, Giancarlo Ciminelli, Roberto Schiano, Marcello Sirignano, Prisca Amori, Adriana Ester Galo, Giuseppe Tortora, Daniele Pomo, Mimmo Sessa, Roberto Tiranti alla voce e Enrico Solazzo tastiere e co-arrangiatore. Supportato da Marco Mori (

Giunto a Cesarea, Gaio Marcello reprime una rivolta e partecipa ad una festa in cui Maria Maddalena si esibisce in una danza provocatoria nei confronti di un seguace di Cristo. Ma subito dopo, Dio appare a Maria Maddalena e la convince a cambiare la sua vita. Maria Maddalena si reca al tempio di

Gary Megregian, Stuart Martin, Andrew Dawson, Steve M. Stuhr, Jason Krane, Christian Buenaventura, Timothy A. Cleveland, Paul Diller, John Snider, Marcello Dubaz, Michael Sana, Daniel Salas, Matt Shelton, Noel Vought e Ginger Geary, per la seconda puntata di

, Francesco Vanaria, rese ai magistrati dichiarazioni sul caso Fava, accusando il boss Marcello D'Agata (uno dei fedelissimi di Santapaola) di essere l'assassino ma nemmeno lui venne considerato attendibile

(Marco Benedettini: voce, chitarra acustica, chitarra elettrica; Francesco Cardelli: chitarra acustica, chitarra elettrica, voce; Danilo Beltrambini: tastiere, chitarra acustica, voce; Marcello Tana: basso; Walter Traversa: batteria; Federico Poli: percussioni; Vladimiro Martini: flicorno)

Marina Ballo Charmet, Vincenzo Cabiati, Gianluca Codeghini, Elena Cologni, Giulio Lacchini, Marcello Maloberti, Eva Marisaldi, Amedeo Martegani, Pierpaolo Pagano, Luca Pancrazzi, Luca Patella, Francesco Simeti, Luca Vitone, Italo Zuffi,

, Massimo Grimaldi, Claudia Losi, Domenico Mangano, Laura Matei, Marzia Migliora, Margherita Morgantin, Federico Pietrella, Luisa Rabbia, Andrea Salvino, Francesco Simeti, Marcello Simeone, Donatella Spaziani, Italo Zuffi,

. Come in Pasolini, e nel romanzo sadiano prima di lui, i quattro convitati nella villa parigina incarnano delle figure tipiche metaforiche, in questo caso raffiguranti un potere e tre prodotti dell'ideologia borghese: la legge (Philippe), l'arte e lo spettacolo (Michel), la cucina, il cibo (Ugo), l'amore galante e l'avventura (Marcello).

Iesi, Barbara, Castelbellino, Belvedere d'Ostrense, Mergo, Castel Planio, Cupramontana, Maiolati, Monsano, Montecarotto, Monteroberto, Morro d'Alba, Rosora, Poggio S. Marcello, S. Paolo di Iesi, S. Maria Nuova

Iesi, Barbara, Belvedere, Castel Planio, Castelbellino, Cupramontana, Mergo, Maiolati, Montecarotto, Monsano, Monteroberto, Morro d'Alba, Rosora, Poggio S. Marcello, S. Paolo, S. Marcello, Serra de' Conti, Santa Maria Nuova, Staffolo

Parallelamente, approfondisce lo studio del canto con il soprano Silvia Gavarotti e fa per tre anni parte del gruppo Marcello e il Mio Amico Tommaso come corista e percussionista. Scrive e interpreta alcuni brani per colonne sonore di serie televisive (

Anna e Marcello sono una coppia di liceali. Si amano e vorrebbero andare oltre l'amore platonico. I loro tentativi di consumare la loro prima volta vengono di volta in volta impediti da qualche evento, tanto che - soprattutto per lui - la cosa si trasforma in un

. I tredici busti di uomini illustri del rinascimento mantovano sono: Ippolito Capilupi, Baldassarre Castiglioni, Filippo Cavriani, Marcello Donati, Teofilo Folengo, cardinale Ercole Gonzaga, marchese Francesco II Gonzaga, duca Vespasiano Gonzaga, Pietro Pomponazzo, Antonio Possevino, Battista Spagnoli, Jacopo Strada e Sordello Visconti.

Lettera scritta all'Ill., ed Eccell. sig. Giacomo Lord Johnstone dal signor Francesco de' Ficoroni antiquario romano, socio dell'Accademia Reale di Parigi... sovra un nuovo cameo esprimente Marcello nipote di Augusto

definito Giampaolo II), vilipendio, diffusione di materiale osceno e altro. Le false prime pagine dei quotidiani falsi erano resi credibili per l'ottima somiglianza della impaginazione e la grafica con gli originali. Superato lo stupore iniziale, il lettore si dilettava nella lettura di intere colonne di articoli satirici, presentati insieme alle versioni rivedute e corrette di noti inserti pubblicitari; il primo di questi falsi nacque su idea del grafico Marcello Borsetti e fu una copia della

- Annibale si aggira nelle regioni meridionali con alterna fortuna; i romani mantengono un atteggiamento prudente rintuzzando le sue iniziative. Tentativo di Annibale di conquistare Taranto. In Spagna Asdrubale e gli Scipioni si scontrano, con vittorie prima di Roma e poi di Cartagine. In Sicilia Geronimo prende Lentini ma viene ucciso. Marcello inviato in Sicilia riprende Lentini. In Africa, Siface, re vassallo, attacca Cartagine e Asdrubale viene richiamato dalla Spagna con parte dell'esercito. Filippo V attacca Apollonia ma viene pesantemente sconfitto da Levino.

- Annibale conquista Taranto ma non la rocca, tenuta dai romani. Ancora piccole battaglie in tutto il meridione. Marcello attacca Siracusa ma respinto decide l'assedio con Appio Claudio. Sbarchi cartaginesi e romani in Sicilia dove si combatte a tutto campo con alterne fortune. Roma aiuta Siface ma Cartagine, con l'aiuto dell'altro re numida Gaia e del figlio Massinissa, lo sconfigge in due battaglie.

- Continui ma poco importanti combattimenti nel sud Italia, Marcello muore in un agguato. Asdrubale sconfitto a Becula riesce a sfuggire a Scipione e marcia sull'Italia. Continue battaglie in Grecia fra Filippo V e i suoi alleati contro Etoli e Attalo.




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Ultimo aggiornamento pagina:

04 Gennaio 2022

19:43:42