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Frasi che contengono la parola liturgia
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Anche dal punto di vista teologico e liturgico le due feste sono strettamente collegate: le letture bibliche veterotestamentarie della liturgia ebraica sono tuttora utilizzate dalla maggior parte dei cristiani per la
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, manufatti etno-antropologici dell'Europa Settentrionale, dell'America Centrale e il Museo Sacro, composto da opere legate all'iconografia e alla liturgia sacra. Alla morte del cardinale le opere vennero ereditate da suo nipote Camillo Borgia e in seguito acquistate dal sovrano borbonico
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, si sosteneva; in particolare si rimproverava loro di ingerirsi senza titolo nella condotta dello Stato e dei singoli e di rifiutare di conformare la liturgia ginevrina a quella della Chiesa bernese (
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), la maggior parte degli astanti si siede. A volte viene fatta una distinzione tra le differenti forme di Kaddish, oppure ciascun fedele sta in piedi o si siede secondo la propria tradizione. Il Kaddish del Lutto nella liturgia viene spesso considerato differentemente dalle altre variazioni, come anche il Kaddish Breve prima del
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in quel dato giorno (o che sono morti durante il mese passato) e poi chiede agli astanti di nominare coloro per i quali sono in lutto. Alcune sinagoghe cercano di moltiplicare il numero di volte che viene recitato il Kaddish, recitando per esempio un Kaddish del Lutto separato sia dopo l'Aleinu e sia dopo ogni Salmo di chiusura. Altre sinagoghe si limitano a dire un Kaddish alla fine della liturgia.
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Nel rito bizantino non si celebra normalmente l'eucaristia nei giorni feriali della Quaresima (fa eccezione la festa dell'Annunciazione). La domenica precedente si consacra il pane eucaristico imbevuto (intinzione) con un po' di vino consacrato da consumare in una celebrazione feriale della liturgia dei doni presantificati.
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concesse la creazione, all'interno del territorio delle diocesi degli Stati Uniti, di parrocchie in cui la liturgia sarebbe stata celebrata in una forma approvata della tradizione anglicana e con il clero composto da ex sacerdoti anglicani che sono stati ordinati nella Chiesa universale Molti di questi ex anglicani lasciarono la Chiesa episcopale a causa della concessione dell'ordinazione episcopale alle donne, della revisioni della liturgia e dei cambiamenti nel suo insegnamento morale. Questi cambiamenti, che comprendono anche la consacrazione di un omosessuale a vescovo e la benedizione di coppie dello stesso sesso, provocarono gravi tensioni all'interno del mondo anglicano, tanto che il cardinale
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, obiettano che la Chiesa avesse una liturgia matrimoniale. Secondo questa linea di pensiero, la concezione negativa del matrimonio di alcuni padri della Chiesa si sarebbe rispecchiata in una mancanza di interesse per la liturgia matrimoniale. A differenza delle cerimonie per la celebrazione del
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Enciclopedia ecclesiastica in cui trattasi della Sacra Scrittura, della dogmatica, morale, ascetismo, passioni, vizii, virtu', diritto canonico, liturgia, riti, storia ecclesiastica, missioni, concili
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, era la lingua maggioritaria in Egitto fino all'invasione araba e all'islamizzazione avvenuta a partire dal VII secolo, ma oggi sopravvive unicamente nella liturgia e nelle pratiche religiose dei cristiani
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La voce esprime un punto di vista fondamentalmente critico e polemico nei confronti della musica liturgica cattolica del periodo, comunicando l'idea che abbia preso piede una sorta di anarchia atta a snaturare la liturgia e trasformarla in una sorta di teatro melodrammatico. Le affermazioni contenute, inoltre, sono del tutto prive di fonti.
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. Scavata interamente nel banco roccioso di calcarenite, possiede una struttura basilicale a tre navate con due absidi orientate. In seguito alla riforma tridentina e al conseguente cambio della liturgia, dal rito greco al rito latino, venne ruotato l'orientamento della chiesa rupestre e realizzato l'altare principale sull'antica fiancata di destra e nel contempo incorniciando un'immagine sacra dell'antico culto bizantino. L'impianto planimetrico imita una chiesa basilicale le cui geometrie possono essere ricondotte al quadrato e quindi ad una chiesa a pianta centrale, anche se non compaiono pseudo-cupole come in altre chiese bizantine otrantine ma semplici accenni a volte a pseudo-vele. Gli affreschi delle pareti in alcune parti presentano dei palinsesti stratificati, di cui rimangono vari strati le cui tracce a fresco sovrapposte, sono databili dal XI al
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scelto per introdurre le Sacre Letture o altri punti specifici della Divina Liturgia o dell'Ufficio divino. Possono esservi fino a tre letture degli apostoli, ma possono essere cantati al massimo due
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ha generalmente mantenuto il principio della risurrezione corporea dei morti, compresi i rispettivi riferimenti tradizionali nella liturgia. Tuttavia, molti ebrei conservatori interpretano il principio metaforicamente e non letteralmente.
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Le differenze con i riti latini sono notevoli nella forma, ma rappresentano solo sfumature diverse della celebrazione dei misteri eucaristici. Generalmente si ritiene che il rito bizantino ponga maggiormente in risalto l'aspetto della liturgia come
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ha l'incontestabile merito di aver prodotto una liturgia sicuramente semplice, ma allo stesso tempo suggestiva, specialmente per l'uso di una lingua di grande livello letterario, dovuta all'arcivescovo
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ed il culto viene portato avanti nel modo estemporaneo e informale tipico delle chiese evangeliche libere. Tracce della vecchia liturgia possono essere trovate solo nella confessione di peccato all'inizio del culto e nella celebrazione dei
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, ovvero il corpo occidentale che serra la facciata occidentale con torri molto alte per accedere alla tribuna, dove avevano luogo la liturgia e le cerimonie che coinvolgevano l'imperatore. Sempre nel
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ripudia il fasto barocco e gli ornamenti pomposi, riforma la liturgia, i canti, i riti, la catechesi. Convoca annualmente sinodi diocesani dove discute di tutto (prima di lui l'ultimo sinodo si era tenuto diversi decenni addietro).
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L'attuale liturgia sefardita dovrebbe pertanto essere considerata come il prodotto di una convergenza progressiva tra il rito locale originale e il ramo nordafricano della famiglia arabo-babilonese, come prevalente in tempi geonici in
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per l'attuazione delle decisioni tridentine. In questo periodo post-conciliare, si dette avvio al processo di completa latinizzazione della liturgia, su pressione dei pontefici e delle congregazioni della
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concesse alla Parrocchia di Pieve Vergonte, l'ufficio e la liturgia propria della Messa per la celebrazione della festa annuale, nell'ultima domenica di ottobre. La motivazione di tale concessione risiedeva nel fatto che le reliquie di Sant'Orsa, recuperate a Roma, vennero effettivamente ritenute appartenenti alla santa martire di
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Una situazione particolare era quella delle chiese, dove le donne non erano ammesse nelle cantorie; il cantore infatti officiava la liturgia e come tale doveva essere esclusivamente di sesso maschile. Nella Chiesa cattolica solo i preti, uomini, dicono messa; questa norma fu chiaramente ribadita anche nel famoso
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presente ad una messa celebrata da un presbitero non celebra l'eucaristia, gli si raccomanda di presiedere la celebrazione, guidando almeno la liturgia della parola e benedicendo alla fine il popolo. Se egli non presiede in questa maniera la liturgia, assiste vestito dell'
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Altri conservarono la liturgia yemenita atavica, sia che accettassero teologicamente la Cabala zoharica/lurianica o meno. Nel XVIII secolo, per salvaguardare l'uso continuativo del testo yemenita originale, Rabbi
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, che amministravano oltre alla liturgia una serie di servizi civili come l'anagrafe delle nascite e delle morti, erano all'avanguardia nella conquista dell'interno del territorio in cui agivano come pacificatori dei popoli indigeni e fondatori di nuovi insediamenti, organizzavano buona parte dello spazio urbano nel litorale e gestivano l'insegnamento e l'assistenza sociale mantenendo collegi e orfanotrofi, ospedali e asili. Costruirono grandi chiese lussuosamente decorate, commissionarono composizioni musicali per la liturgia e dinamizzarono immensamente tutto l'ambiente culturale, e chiaramente dettarono le regole nella tematica e nello stile della rappresentazione delle figure del
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A volte, interlocutori celesti rivelano segreti divini. In alcuni testi, l'interesse del mistico si estende alla musica celeste e alla liturgia, di solito collegate alle adorazioni angeliche di cui a
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appartenevano un tempo all'arcidiocesi di Milano e seguivano la liturgia e il calendario ambrosiano, ma con il loro passaggio alla diocesi di Como sono passate di fatto al rito romano. Il territorio di
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. Generalmente ha in mano uno scettro che rappresenta il potere di dare la vita, una cornucopia che simboleggia l'abbondanza e un tamburo, richiamante la liturgia delle cerimonie officiate in suo onore, che erano scandite da questo
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Alla liturgia della Parola, che si conclude con la preghiera universale, segue l'adorazione della Croce: anticamente i canonici della matrice, vestiti con cappuccio viola e la veste che tocca terra, e l'
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, il ripristino della antichissima festa del Santo con una processione di cavalli e la riproposizione della Divina Liturgia in greco bizantino animata da apposito coro. In onore del Santo, vissuto nel periodo della Chiesa unita, il Movimento ha promosso incontri di preghiera, nella cripta, fra
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: nelle messe solenni o cantate, accompagna la celebrazione cantando le parti della liturgia spettanti ai ministri rispondendo alle invocazioni del celebrante. Canta anche l'introito mentre il sacerdote e i ministri recitano i riti d'inizio, e il graduale.
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La Riforma incise profondamente anche sul rito delle prosphore, pani fermentati utilizzati per l'uso eucaristico, modificandone il numero. Nel Vecchio Rito erano sette: la quarta in particolare era offerta al clero, la quinta allo zar e alla di lui famiglia, la sesta ai viventi e la settima ai defunti. Nikon dispose invece la preparazione durante la liturgia di sole cinque prosphore, dedicando la quarta per tutti i viventi (senza quindi distinzioni di sorta tra clero, famiglia reale e semplici sudditi) e la quinta ai defunti. Ulteriore innovazione fu il precetto che imponeva al sacerdote di spezzettare nove
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sacri come quelli che si eseguivano nella liturgia, ma che servivano allo stesso tempo come intrattenimento letterario e musicale nelle corti palatine e feste profane, e da qui trasmesse dai giullari e menestrelli al folclore della tradizione popolare.
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, teologia, diritto canonico, filosofia, liturgia, patristica, storia della Chiesa. La biblioteca inoltre promuove e favorisce al ricerca scientifica degli alunni dell'Istituto Teologico Abruzzese-Molisano, e degli studiosi delle discipline teologiche e filosofiche.
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Nel XX secolo, il Vaticano II si proponeva di proteggere l'uso del latino come lingua liturgica. In larga misura, in un primo la sua prescrizione venne ignorata e in volgare divenne non solo normale, ma in genere utilizzato esclusivamente nella liturgia. IL latino, che rimase la lingua principale del
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correlate. Il resto sono affermazioni piuttosto generiche e semplicistiche, prive di riferimenti a fonti primarie, che (anche a giudicare dalla bibliografia) sembrano tratte da qualche testo di liturgia, nella totale assenza di serie fonti etnomusicologiche o di antropologia culturale.
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. In passato esistevano i canti ordinari della liturgia che venivano eseguiti da su cuncordu, ma sono andati perduti nel tempo. Su cuncordu possiede inoltre un repertorio profano, rappresentato dai canti come
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Quando nella Chiesa si cominciarono ad usare edifici di culto dedicati per la liturgia, fu necessario stabilire dei portinai con funzioni analoghe a quelle dei portinai del Tempio di Gerusalemme: in Oriente furono chiamati
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abbia la propria Matrice, fin da quando essa sorgeva nei pressi del Castello, dedicata a San Pancrazio, un santo di origine orientale, la cui festa anticamente si celebrava nella data della liturgia greca, unitamente al fatto che abbia una chiesa consacrata a
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Tali dichiarazioni di Martin Lutero vennero trasferite nella liturgia di alcune confessioni riformate, tanto da divenire una professione di fede. Riporta infatti la professione di fede di Westminster, recitata dai fedeli
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, di cui fu anche amico. Nelle sue sestine d'amore in volgare francese, fra le prime nella storia della letteratura locale, esprime un sentimento profondamente spirituale ed intriso di platonismo, per il quale il corteggiamento dell'amata giunge a ricordare una liturgia. Nel
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diventa assistente ordinario alla Cattedra di Teologia Sacramentaria con il Prof. Francesco Marinelli, insegnando teologia sacramentaria e liturgia in molti istituti e seminari, tra cui l'Ecclesia Mater, il Caymari, il Camillianum di Roma, oltre che a
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, che fu un importante centro di irradiazione della cultura e della liturgia greca, assieme ad altri monasteri greci di cui il territorio diocesano era costellato. Altri due monaci divennero arcivescovi di Rossano nel
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Nella liturgia tridentina l'accolito indossa la cotta sopra la veste talare o sopra l'abito religioso; se funge da suddiacono indossa sopra la veste talare o l'abito religioso l'amitto, il camice, il cingolo, la
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usa il formulario apposito. In tutti gli altri casi (sia nella liturgia alla benedizione finale della Messa o di un'altra celebrazione liturgica sia al termine di una celebrazione di preghiera come la
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, e l'isola mantenne sempre un intenso carattere religioso, con una significativa presenza musicale nella liturgia. Purtroppo il ritorno di Vella coincise con un decreto vescovile secondo cui la musica utilizzata nella liturgia doveva deliberatamente essere semplice e breve, con l'ovvio effetto che le doti di Vella come compositore non poterono mai esprimersi completamente
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Per quanto riguarda la musica liturgica, alcuni studiosi tendono ad escludere categoricamente l'uso di strumenti, sulla base del fatto che non si trova alcuna indicazione esplicita, nei manoscritti musicali o nei trattati teorici dell'epoca, che si riferisca all'uso di strumenti nella liturgia, ad eccezione dell'
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a mo' di esempio dell'edilizia chiesastica contemporanea. Apprezzata per il modo di combinare idee e concetti tradizionali legati alla liturgia e forme e proporzioni di stampo contemporaneo. La prima pietra fu posta nel
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Ultimo aggiornamento pagina:
09 Dicembre 2021
11:15:53