CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> L >> LA >> LAM

Frasi che contengono la parola lamine

incise per esteso direttamente su alcuni tasti alfanumerici, la tecnologia dei tasti era meccanica, il contatto elettrico era effettuato da un sofisticato meccanismo a scatto dotato di sottili lamine multiple placcate in oro.

sul coperchio risultava corrosa da un agente acido molto potente, versato in epoca imprecisabile e per motivi sconosciuti. Durante l'operazione vennero rimosse tutte le lamine lavorate per essere restaurate singolarmente, mentre le parti mancanti vennero integrate utilizzando lamine d'argento liscio. L'area corrosa, ormai molto friabile, fu ripulita e le figure rafforzate da riempimenti in argento puro fissato con

sia il mascellare che il premascellare sono ossa simili a lamine, che formano solamente i lati della mascella superiore, e parte della faccia, con l'osso premascellare che va a formare anche il margine inferiore delle

aragonite criptocristallina, di colore bruno-giallastro in lenticelle intercalate alle lamine concentriche o in plaghe irregolari che tagliano le lamine stesse. Origine: nel primo caso si tratterebbe di depositi precipitati in periodi di relativa stasi dell'oolite sul fondale, nei quali l'oolite stessa era ricoperta da un sottile e irregolare velo di detrito organico nei cui interstizi si potevano formare minuscoli cristalli di carbonato. Nel secondo caso si tratta del prodotto di un processo di ricristallizzazione in fase diagenetica oppure di strutture dovute all'azione di colonie batteriche o algali perforanti; entrambi questi fattori possono obliterare in tutto o in parte la struttura concentrica originaria.

del corpo sono unite con le grandi ali e con le lamine pterigoidee mediali. Al di sopra della radice di ogni grande ala si ha un ampio solco, incurvato in modo da assomigliare vagamente ad una lettera

, uno per ciascun lato, discendono perpendicolarmente dalla regione in cui il corpo si unisce alla grande ala (presso la faccia inferiore). Ogni processo consiste di due lamine: una mediale ed una laterale, le cui porzioni superiori sono fuse anteriormente. Un solco verticale, detto

, provenienti dalle lamine alari. Queste ultime, in seguito ad una proliferazione massiccia dei loro spigoli dorsali, danno origine ad un gruppo di cellule che si staccano progressivamente dal ponte e si vanno a posizionare nella fossa cranica posteriore, dando origine al

. All'interno delle sale, oltre alla Pinacoteca dei Vescovi, sono conservati manufatti di diverse epoche. Di rilevante importanza sono: una pisside in diaspro sanguigno rosso del secolo XIII, un dittico di scuola sulmonese in lamine d'argento dorato del secolo XIV, il camice di lino con ricami, la stola e il cappello del Beato

Alcuni neuroblasti della zona intermedia delle lamine alari migrano nella zona marginale e si differenziano nei neuroni della corteccia cerebellare. Altri neuroblasti, invece, danno origine ai nuclei intrinseci

durante la loro ascesa alla superficie trasformandosi in lamine di cheratina che poi andranno sfaldandosi. I cheratinociti impiegano circa due settimane ad arrivare allo strato corneo e altre due per staccarsi dalla cute

Con lo svilupparsi della tecnica e delle prime stazioni sciistiche, che per la prima volta offrirono piste, si cominciarono ad applicare le prime lamine, ovvero delle strisce di metallo affilate assicurate al fondo dello sci con dei chiodi. Le lamine permettono di incidere meglio la neve e quindi di assicurare una migliore tenuta. Altra importante innovazione fu l'invenzione della soletta in

e sembrano essere coinvolte nel mantenimento della postura. A questo proposito si distinguono due vie discendenti originate da tali motoneuroni superiori, sulla base del territorio di origine dell'efferenza: il tratto reticolospinale pontino ed il tratto reticolospinale bulbare. Entrambi proiettano alle lamine anteriori del

, lamine bronzee nelle quali si affermava individualmente l'attribuzione del nuovo status giuridico. Con il conseguimento di questo documento il veterano poteva avere accesso alle cariche pubbliche, poteva godere dei vantaggi della nuova condizione, trasmettendola ai figli, e fregiarsi dei

Per praticare questa disciplina viene usato uno slittino; la lunghezza e il peso sono variabili, anche a seconda del fatto che siano omologate per un solo atleta o per le discese del doppio ed entro comunque dei limiti ben stabiliti dalla federazione; le lamine che si usano per far scivolare la slitta vengono montate direttamente sui pattini e queste non possono essere riscaldate. Anche tutti gli altri dettagli costruttivi sono specificati dal regolamento FIL

Al di dietro della superficie articolare superiore del corpo della prima vertebra sacrale, e compreso tra i processi articolari superiore, si trova il foro vertebrale, che viene delimitato posteriormente dalle lamine e dal processo spinoso della prima vertebra sacrale, il foro si presenta di forma triangolare e immette nel canale sacrale (ultima porzione del

Le cellule a doppio bouquet o a doppio pennacchio sono neuroni dal pirenoforo ovalare o fusiforme, posto nelle lamine II (strato granulare esterno) e III (strato piramidale). Possiedono almeno due alberi dendritici, uno ascendente e uno discendente, ampiamente ramificati. Il loro assone poco dopo l'origine si divide in due rami, uno ascendente verso la lamina II e uno discendente verso la lamina V che emettono a loro volta dei rami collaterali.

(Cambriano Superiore - Devoniano Superiore). Forme molto caratteristiche: tipicamente micropige; cephalon molto sviluppato rispetto al resto del corpo, a ferro di cavallo, con spine genali massicce e allungate; presenza di una frangia marginale cefalica antero-laterale piatta, perforata, composta da due lamine; suture facciali marginali; occhi ridotti o assenti; esoscheletro spesso tubercolato; ipostomo natante; piastra rostrale assente.

In generale, ha la forma di uno scudo formato da due lamine quadrilatere verticali che formano, fondendosi sulla linea mediana, un angolo aperto posteriormente responsabile della prominenza laringea o pomo d'Adamo

e venne sostituita dopo poco tempo dalla lorica del tipo Corbridge. I componenti erano tenuti insieme da fibbie e strisce di cuoio saldate con rivetti direttamente sulle lamine. In sostanza la struttura era la stessa della lorica Corbidge.

Sono stati individuati due modelli di questa armatura indicati con le lettere A e B che differiscono per il tipo di aggancio della struttura superiore alle lamine inferiori: il primo modello presenta delle fibbie in cuoio,

origina da neuroni che compongono il nucleo vestibolare laterale o nucleo di Deiters, presso il solco bulbopontino. Le fibre sono organizzate in maniera somatotopica, infatti alla porzione anteriore del nucleo corrispondono fibre dirette ai neuromeri cervicali, quella della porzione intermedia a neuromeri toracici e quelle della porzione posteriore a neuromeri lombari e sacrali. Le sue fibre discendono prima medialmente e posteriormente nel bulbo, poi si portano nel cordone anteriore della sostanza bianca e restano sempre omolaterali durante il loro decorso. Sinaptano nelle lamine VII e VIII della sostanza grigia, contenenti interneuroni collegati a motoneuroni della lamina IX che sono eccitatori per muscoli estensori del collo, del dorso e degli arti. Nel contempo, attraverso interneuroni inibitori, inibiscono i motoneuroni dei flessori corrispondenti.

origina dalla formazione reticolare mediale pontina e bulbare. Le fibre originatesi dalla formazione reticolare pontina discendono omolateralmente nel cordone anteriore del midollo spinale, mentre le fibre della formazione reticolare bulbare discendono sia omolateralmente che controlateralmente nel cordone anteriore e in quello laterale. Percorrono tutto il midollo spinale e terminano nei neuromeri lombosacrali, in particolare nelle lamine VII e VIII per le fibre che originano dal ponte e VI e VII per quelle dal bulbo. Sono fibre eccitatorie per i muscoli del tronco e degli arti.

origina da neuroni collocati nelle porzioni medie e profonde del collicolo superiore. Le loro fibre decussano nel tegmento del mesencefalo, poi scendono sotto forma di tratto tettospinale nel cordone anteriore della sostanza bianca, a stretto contatto con il fascio interstiziospinale, con il fascio reticolospinale mediale e con il fascio corticospinale anteriore. Le fibre di questo fascio terminano nelle lamine VI, VII e VIII dei primi neuromeri cervicali del midollo spinale, contattando interneuroni che a loro volta sono funzionalmente collegati con motoneuroni che innervano muscoli del collo.

Ooliti: granuli sferoidali con struttura interna a lamine concentriche derivati da precipitazione di carbonato di calcio intorno a nuclei preesistenti (frammenti di conchiglie e altri residui di organismi, granuli e cristalli minerali). Si producono in acque calde e agitate per precipitazione del carbonato durante il rotolamento dei granuli, dando luogo alla tipica struttura concentrica.

: gli ossidi metallici accoppiati a metalli hanno la caratteristica di comportarsi come diodi. Diverse lamine di selenio ossidato da un lato e rame erano impilate a costituire un collegamento in serie.

, il tempio del Sole. Inizialmente era una piccola costruzione in cui si officiava il culto ufficiale della stirpe, ma sotto Pachacutec assunse le dimensioni che avrebbero stupito gli Spagnoli all'epoca della conquista. Innumerevoli ricchezze vennero profuse per dargli una munificenza esagerata. Ricoperto di lamine d'oro che gli avrebbero meritato il nome di

La lamina dentale si dispone con una forma a ferro di cavallo, seguendo la forma delle future ossa mascellari, questa rappresenta la lamina dentaria da cui partiranno gli abbozzi dei futuri denti. Pertanto avremo due lamine dentali

Le lamine risultano quasi sempre ispessite nella parte bassa di questi corpi, derivando dalla precipitazione di acque vadose tendenti ovviamente ad infiltrarsi verso il basso (analogamente a quanto avviene per le formazioni

La planimetria dei Piombi era articolata in sei locali, separati con tramezze in legno irrobustite con lamine di ferro: queste prigioni garantivano ai detenuti condizioni peggiori rispetto alle Prigioni Nuove, ma migliori rispetto ai Pozzi, ai quali erano collegati tramite una lunga scala.

. I commissari di gara trovano il pilota intrappolato tra i rottami dell'auto e straziato dalle lamine del guard-rail. Una delle ruote anteriori gli ha sfondato il casco, provocandone la morte istantanea. Cevert non viene neanche estratto subito dalla carcassa della Tyrrell, procedendo i commissari prima a disincastrare, con un

a lamine vibranti. Queste lamine risuonando, ognuna ad una particolare frequenza, permettevano di distinguere i vari segnali trasmessi e di intraprendere azioni diverse in funzione dei segnali inviati. Negli

Le pelli possono essere comprate insieme allo sci, oppure tagliate su di esso partendo da un nastro largo almeno quanto coda e punta dello sci. Idealmente, la pelle deve coprire l'intera soletta dello sci, ma lasciare scoperte le lamine.

Nell'adulto la piega posteriore si fonde con il peritoneo viscerale anteriore che riveste il colon trasverso, per cui le due lamine della piega posteriore passano superiormente al margine antero-superiore del colon trasverso e si continuano con il foglietto superiore del mesocolon trasverso che si inserisce sulla parete posteriore dell'addome. Quindi la piega posteriore non riveste il colon trasverso interamente, ma vi passa sopra.

I pigmenti metallici sono costituiti da metalli come alluminio, rame, bronzo, zinco, ottone ecc. Tipicamente hanno un alto indice di rifrazione e trasmittanza nulla. Con l'aspetto di micro-lamine hanno una superficie di riflessione relativamente ampia e piana. Le particelle grazie alla loro forma piatta sono facilmente sovrapponibili e orientabili. Tendono a riflettere la luce in una sola direzione risultando da un certo angolo di visione particolarmente brillanti. L'alluminio permette di realizzare rivestimenti che emulano l'argento, l'ottone per avere un effetto dorato. Utilizzando

per farne balconi, ringhiere, cancelli, lucerne, candelabri e piatti. Inoltre sono da ricordare gli orafi e gli argentieri che plasmano le lamine ed usano il bulino per produrre orecchini, monili, collane, pendagli spesso rifacendosi ad antiche fogge

di serraggio si ottiene con una vite manovrabile a mano agendo sull'impugnatura a manubrio scorrevole. La vite muove una ganascia mobile che stringe il pezzo contro una simmetrica ganascia fissa. Si usa ricoprire le ganasce con lamine di

veicoli: trattasi di profili o lamine in vari materiali che si montano sui mezzi di trasporto. Ad esempio le classiche modanature laterali che si applicano sulle portiere della automobili sia come protezioni che come abbellimento. Quando sono cromate e inserite nei passaruota oppure nei paraurti allora sono principalmente elementi decorativi.

. Un nobile, nipote del papa Sisto IV, che nella prima stagione rapisce con l'aiuto del padre Alessandro della Rovere, per costringere Lucrezia a lavorare per lui come spia. Aspira a ottenere la conoscenza contenuta nel Libro delle Lamine e a conquistare Firenze e consegnarla allo stato pontificio, obbiettivi che lo portano a diventare l'arcinemico di Leonardo. Nella prima stagione organizza la Congiura dei Pazzi con l'aiuto della famiglia Pazzi, del padre e di vari nemici dei Medici. Nella terza stagione viene rapito dall'Architetto, che lo obbliga a ingerire un veleno che lo rende suo schiavo. Sotto l'effetto del veleno commette molti brutali omicidi, diventando noto con l'appellativo di Mostro d'Italia. Nel finale, dopo essere guarito dal veleno ed essersi salvato dall'impiccagione dall'Architetto, che convince la folla che aveva ucciso solo gente corrotta e malvagia e che aveva agito per conto del bene superiore, uccide l'odiato padre strangolandolo a morte.

. L'enigmatico capo dei Figli di Mitra. Inizialmente alleato di Leonardo,lo aiuta nella ricerca del Libro delle Lamine, che contiene una conoscenza immensa. In seguito diventa un nemico di Firenze, alleandosi con gli ottomani e consegnandogli i progetti delle armi creati da Leonardo.

Gli appartenenti a questa sottofamiglia hanno caratteristici denti masticatori larghi, con la corona elevata e con la superficie occlusiva formata da una serie di lamine trasversali. Il terzo molare, a differenza di tutti gli altri

a deflettore singolo, relativamente poco efficiente; questo fu in seguito migliorato saldando due lamine nella parte posteriore delle luci, ma questa soluzione creava problemi con i primi modelli di granate

L'incavo timpanico anteriore, l'epifisi assiale, le lamine centrodiapofisarie nelle vertebre presacrali, l'ingrandimento relativo delle dimensioni del processo postacetabolare dell'ileo, l'allungamento del pube, il solco prossimale e la riduzione del tubero legamentoso nella testa del femore, e l'ulteriore riduzione della lunghezza del quarto metatarso e della convergenza rispetto al terzo.

. L'enigmatico capo dei Figli di Mitra. Inizialmente alleato di Leonardo,lo aiuta nella ricerca del Libro delle Lamine, che contiene una conoscenza immensa. In seguito diventa un nemico di Firenze, alleandosi con gli ottomani e consegnandogli i progetti delle armi creati da Leonardo.




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

25 Novembre 2021

04:45:05