CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> L >> LI >> LIN

Frasi che contengono la parola lingue

interessati pubblichi nel sito istituzionale e pubblicizzi una bozza preliminare e una relazione esplicativa del testo legislativo, invitando nonimativamente singole persone e organizzazioni ad esprimere i loro pareri consultivi in forma scritta. La documentazione deve essere redatta nelle tre lingue ufficiali, motivata ai sensi della legge e depositata presso la Cancelleria Federale che provvede a inoltrarne copia ai destinatari interessati.

Il sardo era inoltre una delle poche lingue la cui conoscenza era richiesta per potere essere ufficiali dei tercios spagnoli. Potevano infatti fare carriera solo coloro che parlavano sardo, spagnolo, catalano o portoghese.

I pronomi atoni indiretti (in dativo) e diretti (in accusativo) si distinguono in sardo, come nelle altre lingue romanze, solo nella terza persona singolare e plurale. Nelle tabelle compare sempre prima la forma in LSC o nella grafia logudorese e poi quella campidanese. Per quanto riguarda la prima e la seconda persona plurale, le varianti

Le voci di cui non viene indicata l'etimologia sono voci di origine latina di cui lo spagnolo ha modificato il significato originario che avevano in latino e il sardo ha preso il loro significato spagnolo; per le voci che lo spagnolo ha preso da altre lingue viene indicata la loro etimologia come riportata dalla

Nel territorio dell'odierno Alto Adige l'uso delle lingue germaniche si espanse dal primo medioevo in poi, a partire dalle valli principali, giungendo a una sostanziale compattezza linguistica germanofona sin dal

che studia l'espressione comportamentale degli animali (compreso l'uomo), seguendo gli stessi criteri con i quali viene condotta la ricerca in altri campi della biologia. Il termine racchiude nella maggior parte delle lingue europee l'originaria espressione tedesca

Il catalano, il galiziano ed il basco non sono lingue ufficiali riconosciute dell'Unione europea ma hanno uno status semi-ufficiale: vengono effettuate le traduzioni ufficiali dei trattati e i cittadini hanno il diritto di corrispondere con le istituzioni in queste lingue.

Per i nomi in lingue diverse dall'italiano, si usa generalmente la convenzione di scriverli nella lingua ufficiale o principale d'uso dell'area cui si riferisce il nome, a meno che non esista e sia consolidata nell'uso e nelle fonti in lingua italiana una forma italianizzata o comunque alternativa (esempi:

. Ora sono necessari la conoscenza delle lingue moderne e gli studi sociologici ed etnologici, che si occupano anche dei fenomeni recenti o attuali e del contatto con l'Occidente. Bisogna tener conto dei fenomeni di adattamento dell'induismo agli ambienti occidentali con l'apparizione di nuove sette, di nuovi

Un dizionario derivativo della lingua inglese: in due alfabeti, tracciando l'etimologia di quelle parole inglesi che sono derivate I. dalle lingue greca e latina; II. dal sassone e da altre lingue nordiche

Potrebbe capitare di consultare lessici del latino o di altre lingue da cui sono derivate parole dell'italiano (come le lingue germaniche, il greco e l'arabo). In particolare, per le parole originatisi nel Medioevo, sono fondamentali i

) e non hanno alcun controllo sui siti della Fondazione, nemmeno su quelli delle lingue parlate nel territorio di riferimento. I capitoli, spesso in collaborazione fra loro, organizzano conferenze regionali, iniziative di sensibilizzazione ed eventi globali come

Queste ultime lingue non sarebbero imparentate direttamente con il greco: i loro resti testimonierebbero l'affioramento di lingue indoeuropee totalmente sconosciute e caratterizzate da aspetti propri, diversi in parte da quelli che identificano i gruppi linguistici dell'indoeuropeo a noi estensivamente o parzialmente noti.

che fra l'altro hanno il pregio di avere molto spesso una discussione critica sulle posizioni scientifiche antecedenti. Ruhlen e Kausen, presi insieme, consentono di avere una buona visione di insieme della classificazione delle lingue indoeuropee e dei problemi che essa comporta. Altri testi specifici di linguisti sulle lingue e le culture indoeuropee convergono fondamentalmente con tali scelte, anche se possono variare su taluni dettagli.

, riteniamo tuttavia il fatto che il singalese, il maldiviano e le lingue romani si situano su rami divergenti da quello su cui sono situate tutte le lingue indo-ariane dell'India settentrionale. Per queste lingue, a tutt'oggi, continuano ad esserci comunque proposte di classificazione molto varie.

sono parzialmente intelligibili nella forma scritta, tuttavia le lingue parlate sono molto difficili da comprendere. In effetti i locutori olandesi possono capire meglio il tedesco scritto che viceversa.

sviluppatesi in Francia sulla base di queste influenze si articolavano in un ramificato sistema di varianti regionali. I linguisti riconducono ciascuno di questi idiomi all'interno di tre grandi famiglie distinte: quella delle lingue

, infatti, questi ultimi non possono essere considerati semplici varianti del francese. Si tratta in effetti di lingue autonome che hanno subito una progressiva decadenza socio-culturale di fronte all'avanzare dell'idioma di

, antenata delle moderne lingue europee. La popolazione era divisa in tre classi sociali: guerrieri, sacerdoti e lavoratori; la struttura sociale era gerarchica e patriarcale, con a capo la figura del

. La traduzione di tutte queste opere dalle originali lingue pracritiche a quella sanscrita (una sorta di lingua dotta 'internazionale' come lo fu il latino nel Medioevo europeo) fu voluta dagli stessi imperatori

, con la diffusione del documento conclusivo della Commissione sull'esperanto, contenente i risultati di numerosi studi, italiani e stranieri sulla valenza propedeutica dell'esperanto nell'apprendimento delle lingue straniere

che a molte delle lingue europee; quanto al lessico, era praticamente impossibile, ai tempi di Zamenhof, avere accesso al lessico di altre lingue lontane, oppure creare una lingua basata sulle migliaia di idiomi esistenti

, dapprima esperantista, che ha poi dato vita a varie critiche che additano alcune caratteristiche dell'esperanto, a parte quella di essere troppo europeo (l'ido infatti usa consanguinei tra le lingue europee maggiori)

Si tratta di un'ipotesi: le lingue seguirebbero tale grammatica generale per essere assimilabili dal cervello, quindi se una lingua artificiale la dovesse violare, il cervello non riuscirebbe ad apprenderla

L'inglese occupa una posizione del tutto particolare, non solo rispetto alle lingue germaniche, ma anche all'interno del gruppo linguistico indoeuropeo: ha talmente semplificato e alterato la propria struttura da avvicinarsi ormai a una

(Proto-Tibeto-Birmano, di cui esiste una ricostruzione proposta da James Matisoff. Da esso discende il birmano antico e l'Old Tibetan, da cui derivano le lingue tibetiche). Le lingue sinitiche sono poi suddivisibili in vari gruppi di dialetti (e.g. il Min a cui appartiene l'hokkien, i dialetti Wu a cui appartiene lo

I primi studi linguistici documentati sulle lingue parlate in Cina nei tempi antichi risalgono all'epoca della dinastia Ming. Un fondamentale contributo allo studio del cinese venne dal lavoro del sinologo

La distinzione fra una singola lingua e una famiglia di lingue ha tratti politici importanti, se non decisivi. Per qualcuno, descrivere il cinese come un insieme di lingue differenti implica che la Cina dovrebbe realmente essere considerata un insieme di nazioni e sfida la nozione dell'unica etnia cinese

un forte movimento immigratorio sono stati incorporati vari termini di origine italiana e, in minor misura, tedesca, polacca, russa e francese. Il secolare contatto dello spagnolo con le lingue indigene locali, alcune delle quali (

degli stati europei, alcune lingue romanze (spagnolo, francese, portoghese e, in misura minore, italiano) unitamente ad altri idiomi dell'Europa occidentale in cui l'impronta latina era forte, fra cui l'inglese, si erano poi diffuse in gran parte del mondo.

Queste lingue, dopo anni di scarso interesse (se non di ostacolamento) proveniente dal mondo politico e culturale (a cui ha corrisposto un simmetrico ed ulteriore rafforzamento dell'italiano), sono dagli

. La nozione di sostrato ci aiuta a spiegare quei fenomeni (soprattutto fonetici ma anche, in misura minore, morfosintattici e lessicali), che non possono ricondursi ai caratteri strutturali del latino. Per questo ci si riferisce alle lingue di sostrato considerandole propriamente come la piattaforma del ceppo neolatino. A titolo di esempio possiamo citare il mutamento di /f/ in /h/ nella regione iberica, attribuito al sostrato preindoeuropeo da alcuni studiosi, a quello celtico da altri; erroneamente sono state attribuite al sostrato etrusco la cosiddetta

da un punto di vista sostanziale, l'attribuzione dello status di lingua piuttosto che di dialetto a questa o quella parlata risulta sempre essere problematica e gravida di polemiche, in quanto le lingue sono quasi sempre sentite come intimamente legate al concetto di

intervenuti nella formazione delle nuove lingue successivamente alla caduta dell'Impero romano, dovute all'influsso delle lingue (soprattutto germaniche, anch'esse di ceppo indoeuropeo) parlate da popoli comunemente individuati come

Il meccanismo di genesi delle nuove lingue si mise in ogni caso in moto con una brusca accelerazione con il crollo dell'impero e la migrazione massiccia e molto concentrata nel tempo di popolazioni generalmente germanofone (

ed alla profonda influenza della cultura greco-bizantina. Le lingue slave orientali hanno assorbito comunque molte parole di origine latina, francese, tedesca ed italiana durante la campagna di occidentalizzazione della Russia di

La divisione tripartita delle lingue slave non tiene conto dei dialetti parlati di ogni lingua. Tra questi, alcuni cosiddetti dialetti di transizione e dialetti ibridi spesso fungono da collegamento tra lingue differenti, dimostrando similitudini che non emergono quando si comparano le lingue standard. Ad esempio tra lo slovacco (una lingua slava occidentale) e l'ucraino (una lingua slava orientale) funge da collegamento il

Conservazione della maggior parte dei casi indoeuropei (la maggior parte delle lingue slave ha sei-sette casi a seconda che abbiano il vocativo o meno, ad eccezione del bulgaro e del macedone che non ne hanno alcuno)

Il tardo slavo comune ammetteva relativamente pochi gruppi consonantici. Ad ogni modo, come risultato della caduta di alcune vocali (le jer), le lingue slave moderne ammetto dei gruppi consonantici relativamente complessi. come nel termine russo

Caratteristica di tale lingua, ancora instabile sul piano della grafia, era la sintassi semplice ed elementare, prevalentemente paratattica. L'origine dei vocaboli, talvolta derivati direttamente dalle lingue dei popoli limitrofi, era quella rurale e agreste;

Manuale linguistico per l'Africa Orientale, coi principali vocaboli delle lingue amarica-galla-tigrina e versione in italiano e francese ad uso dei militari, funzionari, uomini d'affari, turisti, ecc.

) non sono approdati a risultati definitivi. Lo stato di conservazione delle testimonianze superstiti e la loro datazione molto alta rispetto alle lingue germaniche occidentali ci consegnano piuttosto una lingua che si colloca a cavallo dei due gruppi, e la storia dei Longobardi mostra un popolo che agli inizi della propria storia documentata ha lungamente condiviso le aree di insediamento e la

viene aggiunta alle parole-radice (come le terminazioni verbali in alcune lingue europee) per indicare concetti che, in una lingua come l'italiano, richiederebbero delle perifrasi per essere espressi. (Vedi anche:

. Si ribadisce che queste ultime lingue non sono dialetti greci: i loro resti testimoniano l'affioramento di lingue indoeuropee totalmente sconosciute per altro verso e caratterizzate da fenomeni propri, diversi in parte da quelli che identificano le altre sottofamiglie dell'indoeuropeo.

Gli aggettivi indoeuropei si conformavano in tutto e per tutto alla flessione del nome: si declinavano infatti per genere, numero e caso, come del resto accade nelle lingue classiche, in vedico, in tedesco e nelle

Antonina ottenne la sua vendetta: Macedonia, insieme ai due testimoni, vennero arrestati e le loro lingue vennero tagliate, i loro corpi vennero fatti a pezzi, ed i loro resti vennero gettati nelle acque di Siracusa.

per citarne alcuni. Delle lingue regionali italiane manca in veneto, mi chiedevo se potresti farmi la cortesia di tradurlo tu. Naturalmente se hai bisogno di qualche traduzione in dialetto calabrese (variante siciliano e napoletano) fai pure. grazie mille in anticipo--

, sembrava preludere a una forte presenza delle loro lingue e della loro cultura nell'intero continente europeo. Invece, proprio a partire da quell'epoca ebbe inizio il loro declino, sotto la pressione combinata di altri due popoli

Inizialmente, gli indoeuropeisti erano stati inclini a postulare, per le varie lingue indoeuropee dell'Italia antica, un'appartenenza a una famiglia linguistica unitaria, parallela per esempio a quella

ha legalmente adottato per la produzione dei propri documenti ufficiali, come le leggi, gli atti giudiziari e notarili. Sono generalmente considerate lingue ufficiali di uno Stato le lingue citate come tali nella

Ha un forte impulso il lavoro dedicato agli arazzi di piccola e grande dimensione. Alle lettere che compongono le frasi in lingua italiana disposte in quadrato si aggiungono esempi in altre lingue, francese, tedesco, giapponese, inglese (

. Un crogiolo di elementi lombardi e piemontesi si ritrovano in mezzo a una serie di caratteristiche fonetiche e sintattiche incompatibili con entrambe le lingue. Alcuni legami fonetici tra questo dialetto non codificato si possono ritrovare nel

diversamente dalla Svizzera. Pur avendo dunque, secondo alcuni studiosi, le caratteristiche per rientrare tra gli idiomi tutelati dalla Carta europea delle lingue regionali o minoritarie ed essendo censito dall'

, parlato in quel territorio che forma una sorta di cuneo al confine orientale di passaggio dal francese all'occitanico, tale lingua condivide alcuni tratti con ambedue le lingue confinanti; oltre al territorio francese, questo include anche i

Fra le aree in cui le lingue romanze hanno perso terreno o sono scomparse dalla fine del ventesimo secolo si devono ricordare alcuni cantoni svizzeri dove la lingua tedesca ha soppiantato quella romanza come

hanno anche portato le loro pratiche culturali, lingue e credenze religiose radicate nello spirito e nel culto degli antenati. Tutti i gruppi hanno contribuito al sviluppo della Louisiana Voodoo. La loro conoscenza di erbe, veleni e la creazione rituale di ciondoli e amuleti, destinati a proteggere se stessi o danneggiare gli altri, sono diventati elementi chiave del Louisiana Voodoo. Molti Fon furono anche portati come schiavi nella colonia francese di

A fronte di questa situazione la Cina offre oggi un panorama linguistico assai variegato, caratterizzato da centinaia di parlate locali, ciascuna contraddistinta dai suoi dialetti. Molte di queste lingue non sono

sono stati colpiti dalla grande somiglianza del sanscrito, sia per la grammatica che per il vocabolario, con le lingue classiche d'Europa. Intensivi studi scientifici hanno stabilito che il sanscrito e molte lingue indiane derivate, appartengono alla famiglia che include

- la lingua pratica delle masse migranti in continua evoluzione, senza preoccupazione di pronuncia corretta o grammatica, in quanto la struttura del linguaggio cambiava a seguito del mescolamento delle masse dovuto alle conquiste e al mescolamento con altre lingue native. Il

. Non sono molte le notizie sulle popolazioni che abitavano la Bosnia in quell'epoca, ma sembra che vi fosse la compresenza di varie popolazioni che parlavano differenti lingue. Certamente vi erano gli

La maggior parte delle lingue friso-sassoni sono parlate in aree in cui, a partire dal tardo medioevo, le lingue frisoni sono state gradualmente sostituite dal basso sassone, permanendo come substrato. La maggior parte dei dialetti del friso-sassone, quali la

. Una dialettizzazione non basata sulla zona di residenza dei parlanti, come avviene per le lingue tramandatesi in modo naturale; e nemmeno sulla loro zona di provenienza, come avviene per un'altra lingua riportata in vita quale l'

in poche pagine. Fu successivamente molto ampliato acquistando grandissima importanza in Italia ed all'estero, tanto da essere tradotto in numerose lingue. Decisivo fu a questo proposito l'intervento del geografo professor dottor

Per collegare una voce di enciclopedia a dei contenuti presenti in altri progetti (ad esempio una galleria di immagini su commons, oppure un testo su wikisource), in maniera analoga a quanto si fa con le diverse lingue tramite gli

. Per la pubblicazione su Netflix la serie e i film vengono ridoppiati ex novo in varie lingue. Nella nuova edizione italiana, registrata presso lo studio VSI di Roma, dialoghi e direzione del doppiaggio vengono nuovamente curati da Gualtiero Cannarsi e Fabrizio Mazzotta, mentre il cast vocale viene quasi del tutto rinnovato

Frequente soppressione delle vocali brevi iniziali (per influsso delle lingue indoeuropee di adstrato: queste non possedevano le vocali prostetiche del greco e inducevano la semplificazione fonetica dei vocaboli che avessero vocali brevi iniziali, fossero o meno dovute a

Sebbene il Corano sia stato tradotto in quasi tutte le lingue, i musulmani utilizzano tali traduzioni solo come strumenti ausiliari per lo studio e la comprensione dell'originale arabo; la recitazione

In questo caso il dialetto viene considerato come qualsiasi lingua con una propria caratterizzazione territoriale, ma privo di rilevanza politica o prestigio letterario; dal punto di vista della linguistica descrittiva e della filologia prescinde da qualsiasi legame di dipendenza, subordinazione o appartenenza con la lingua ufficiale (o con le lingue ufficiali) vigente nel suo territorio di pertinenza, quantunque tra dialetto e lingua ufficiale possano esistere notevoli parentele e somiglianze.

Questa distinzione tra lingue minoritarie e i restanti dialetti non si basa, se non parzialmente, tanto su criteri meramente linguistici quanto su riconoscimenti di carattere sociale e storico-politico. Tanto le lingue minoritarie quanto la gran parte dei dialetti d'Italia non sono varianti dell'

La minoranza linguistica friulana e quella sarda parlano due lingue che non appartengono al gruppo italo-romanzo e che sono classificate unanimemente in maniera autonoma nell'ambito delle lingue romanze

Altri substrati antichi del lessico sono ravvisabili solo in minima parte ed essenzialmente nella toponomastica territoriale o in rari vocaboli: in primo luogo derivano da lingue italiche (umbro-osco, probabilmente attraverso il volsco): ad esempio

, senza dubbio il poliziesco italiano di maggior successo internazionale, tradotto in numerose lingue. Con questo romanzo Eco affronta per la prima volta la narrativa e costruisce sulla struttura del classico

) in associazione con l'Associazione dei Caraiti Polacchi, la quale si occupa della vicenda dei Caraiti sotto Vytautas e del cavallo magico del sovrano. Le voci fuori campo sono state tradotte in diverse lingue, tra cui

: questo duplice amore, quello per Dio e quello per il prossimo, ne rappresenta il valore portante. Il lettore deve inoltre prestare molta attenzione alla comprensione delle parole che possono risultare sconosciute, spiegabili attraverso il confronto con le lingue greco-ebraiche, oppure quelle ambigue, che possono essere veramente comprese ricorrendo al testo originale o in alternativa consultando altre traduzioni a disposizione. Agostino dimostra qui uno spirito

. L'opera, tradotta in varie lingue, divenne popolare tanto in Oriente quanto in Occidente e diede un contributo importante all'affermazione degli ideali della vita monastica. Grande rilievo assume, nella

; (occlusive palatoalveolari) nelle lingue figlie. Una divisione in lingue centum e satem ha senso solo con una visione della lingua madre con il completo inventario di dorsali. Cambiamenti fonetici successivi in uno specifico ramo delle lingue indoeuropee che sono

Lo sviluppo della scienza e della tecnica, accelerato nel corso degli ultimi decenni, ha la tendenza a favorire l'espansione della lingua inglese a detrimento delle altre lingue, compresa quella francese. Al fine di evitare l'uso di termini anglosassoni, e in generale l'importazione massiccia di termini stranieri, il governo ha istituito un dispositivo

A causa delle molteplici radici storiche della regione, esistono zone della Calabria in cui si parlano ancora lingue e dialetti di diretta derivazione da altre lingue. Nel nord della regione si parla un dialetto derivante dalla

Le lingue citate da Plutarco sono tutte correlate con la storia di Cleopatra: l'Etiopia e la Trogloditica erano territori a sud dell'Egitto strettamente collegati economicamente e culturalmente con il regno tolemaico sin dai tempi di

Dove la linea di cresta che unisce le vette si abbassa formando valichi, il ghiacciaio traborda sui versanti esterni, formando le lingue glaciali che un tempo scendevano lungo le valli e che oggi ne coronano soltanto la testata. Sul versante settentrionale vanno citati il

e le regole che permettono di usarli e combinarli per formare parole e frasi. Come altre lingue, la lingua inglese varia largamente nella sua fonologia sia in differenti epoche storiche che nei diversi dialetti. Queste variazioni sono particolarmente salienti nell'inglese, dato che viene utilizzato in un ampio territorio, essendo la lingua predominante in

), ma piuttosto la morfologia. Le diverse aree possono essere identificate in base all'influenza esercitata delle lingue emiliano-romagnola, lombarda e ligure, quest'ultima particolarmente incisiva nell'alta

(codici a risposta rapida) via QRpedia per fornire accesso multilingue alle voci di Wikipedia che riguardano argomenti importanti di Gibilterra. Una volta implementato, i codici avranno lo scopo di consentire ai visitatori di recuperare le voci di Wikipedia nelle loro lingue predefinite utilizzando i loro cellulari intelligenti per leggere i codici QR. Il progetto prevede la posa di placche contenenti i QRpedia sulle o nelle costruzioni significative di Gibilterra.

Oggi si ritiene che l'anatolico abbia sviluppato varie innovazioni e perso alcune caratteristiche, mentre abbia mantenuto alcune caratteristiche molto arcaiche del proto-indoeuropeo. Infatti l'ittita non ha il classico sistema dei generi tipico delle lingue indoeuropee basato sull'opposizione

da altre lingue, e sono arricchite da vere e proprie dissertazioni etimologiche, seguite dall'indicazione degli altri dizionari etimologici consultabili per la stessa voce, dai rinvii bibliografici e dal

), la frequenza della preghiera, il numero di preghiere recitate in varie funzioni religiose, l'uso di strumenti musicali e musica corale, e se le preghiere vengono dette nelle lingue tradizionali liturgiche o in

e le bevande alcooliche, integrandoli nei loro modi di vita. D'altra parte alcuni coloni francesi, specialmente quelli insediatasi all'interno del continente, finirono per indianizzarsi; appresero le lingue indiane, impararono a costruire e a utilizzare le canoe per navigare nei fiumi nordamericani, calzavano i mocassini e le racchette, facevano friggere i pesciolini bianchi nel grasso d'

, dove esisteva una componente gallo-ligure, la lingua latina si sovrappose ai precedenti idiomi, arricchendosi da essi nelle varianti regionali, dando vita, secoli dopo, ai dialetti ed alle lingue definite

- specializzando di linguistica, i miei interessi riguardano la fonetica e la fonologia (da una prospettiva sincronica, diacronica e tipologica), la linguistica storica, la linguistica indoeuropea, i sistemi di scrittura e le lingue artificiali; traduco dall'inglese.

. Caratteristica principale di questi brani corali era l'evocazione di atmosfere appartenenti ai Paesi lontani descritti nelle Opere, attraverso l'uso delle lingue nazionali e di canti popolari autentici. Nel

L'istruzione, quindi, era largamente suddivisa su linee etniche e religiose: erano pochi i non musulmani che frequentavano scuole per studenti musulmani e viceversa. La maggior parte delle istituzioni che serviva tutti i gruppi etnici e religiosi insegnavano in francese o altre lingue.

per scrivere varie lingue nazionali (in particolare il primo fu introdotto dagli anglosassoni nel VI secolo, il secondo si diffuse nelle lingue romanze occidentali e anche in italiano) mentre la distinzione tra

si impose nelle regioni occidentali e il suo alfabeto venne trasmesso alle lingue neolatine che ne derivarono. L'espansione nell'Europa settentrionale e centrale avviene attraverso la diffusione del

Identifica per categorie e subcategorie le voci prive di immagine, quindi cerca immagini esistenti su Commons, sulle wikipedia estere e su altre fonti di immagini libere; con un click apre in modifica la voce desiderata. Segnala inoltre le voci prive di interlink ad altre lingue, con link diretto a ricerca su google. Particolarmente utile per le biografie (dove le voci nelle diverse wiki hanno in linea di massima il titolo identico).

Secondo la classificazione di Greenberg delle lingue aborigene nordamericane, il gruppo na-dene rappresenterebbe un'ondata migratoria distinta dall'Asia alle Americhe. Le lingue na dene infatti, sono diverse da tutte le altre lingue del continente americano: le

della Confederazione (oppure quando, per motivi pratici, era difficoltosa l'iscrizione in tre o quattro lingue). Tale denominazione compare in ambiti formali e ufficiali: sulle monete e sui francobolli a partire dal

nella lingua inglese, pubblicata da Unione Europea per grande pubblico. Da sinistra a destra: la brutta copia dalla convenzione europea; la versione intergovernativa completa di congresso (testo come firmato dai plenipotenziari da ratificare) con i protocolli e gli annessi; la versione ridotta con la risoluzione del Parlamento Europeo dell'approvazione, ma senza i protocolli e gli annessi, per gli ospiti al Parlamento Europeo. Le versioni in altre lingue comunitarie inoltre sono state pubblicate.

, che nei loro studi hanno raggruppato i linguaggi del mondo in grandissime famiglie, usando spesso (specialmente per quanto riguarda lingue di cui non abbiamo tradizione scritta e che sono state poco indagate) criteri giudicati da alcuni studiosi poco scientifici o discutibili

costituiva un sottogruppo del ramo Benue-Congo, che l'Adamawa orientale, inizialmente considerato un gruppo esterno, era un altro membro di questa famiglia e che il Fula apparteneva alle lingue atlantiche occidentali. Poco prima che questi articoli venissero raccolti in un libro conclusivo intitolato

. Ha anche annullato la strategia di sviluppo a medio termine di Ravalomanana, ha ridefinito un suo piano di strategie economiche e sociali per il Madagascar e ha abbandonato le riforme dell'istruzione avviate dal suo predecessore che aveva adottato il malgascio e l'inglese come lingue di insegnamento, tornando invece al uso tradizionale del francese

. Questa, come altre ortografie alfabetiche, presenta una serie di associazioni tra suoni parlati e corrispondenti lettere scritte. In quasi tutte le altre lingue, queste relazioni sono abbastanza regolari da essere chiamate

Alcune parole compaiono solo nella Bibbia e talvolta vi compaiono una e una sola volta. Il loro significato viene ricercato, talvolta in modo discorde, sia in base a quanto risulta dalla tradizione esegetica sia tramite il confronto con altre lingue semitiche antiche (accadico, aramaico, ecc.) o moderne (arabo);




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

09 Febbraio 2021

03:31:46