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Frasi che contengono la parola lignea

, sempre rispettivamente di Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari e oggi ai lati dell'ancona lignea di Sant'Abbondio, formavano le ante dell'enorme teca che racchiudeva l'altare di Sant'Abbondio, che un tempo chiudeva il fondo di questa navata settentrionale: le due tele di Gaudenzio Ferrari, probabilmente, erano sull'interno delle ante, visibili quando gli sportelli erano aperti, mentre le due

Per costruire la doppia calotta, Brunelleschi mise a punto un'impalcatura aerea che si innalzava gradualmente, partendo da una piattaforma lignea montata all'altezza del tamburo e fissata alle vele tramite anelli inseriti nella muratura

Le tombe possono essere classificate sulla base di diverse variabili costitutive come ad esempio il tipo (a fossa, a cassa lignea, con sarcofago, ecc.), la forma (rettangolare, ovoidale, a vasca, ecc.), il fondo (terra, pietra, malta, ecc.), il rivestimento interno (assente, in pietra, in malta, ecc.), la copertura (assente, lapidea monolitica, con tumulo in terra, ecc.) e la posizione (al di sopra del terreno -

In corrispondenza dell'angolo tra Via Trieste e Via Agostino Gallo esiste una statua lignea, ricoperta da una pittura dorata, raffigurante un bue. Secondo la tradizione popolare, questa statua starebbe a indicare il luogo in cui sarebbe sepolto un bue d'oro zecchino venerato dagli antichi abitanti di Brescia, che lo avrebbero nascosto in quel punto per evitare che fosse distrutto dai barbari

) trovarono una statua lignea della Madonna sulla spiaggia di Chimisay. L'immagine si impose alla loro attenzione con potenti miracoli e i guanci le diedero il nome di Chaxiraxi, che vuol dire Signora del Mondo.

aveva teorizzato che l'ordine dorico fosse la trascrizione sulla pietra di una costruzione lignea. La colonna con le sue scanalature e la rastremazione richiamerebbe un tronco d'albero appena sbozzato, con il collare, nella parte superiore, che ripeterebbe le cravatte metalliche di rinforzo, mentre l'entasi riprenderebbe la deformazione da carico a compressione degli steli lignei; l'architrave liscio, una trave di legno squadrata; le

, un rito che si svolge nella piazza del Comune una settimana prima della Giostra. Il cavaliere porta una lancia con la quale deve colpire il tabellone sostenuto dal buratto, una statua lignea rappresentate il

(intera capanna lignea di capovillaggio decorata con disegni e incisioni e sculture simboliche, con palizzata in legno per il bestiame e tetto impermeabile a carena, in paglia intrecciata - Raccolta

, dono dei valenzani al monastero di San Giorgio, qui traslata dopo l'abbandono della cappella palatina. Numerose statue e dipinti di varie epoche, veri capolavori provenienti anche da cappelle andate perdute come quella di San Nicola di Mira, statua lignea dorata (sec. XVI-XVII) dal rione Cafasso e Santa Margherita di Antiochia, stessa epoca, dal rione Barri. La tavola di

Statua lignea di Sant'Elia (probabile opera di Francesco Verzella), conservata presso la Chiesa dell'Annunziata e portata in processione la Prima Domenica di Maggio in occasione dei solenni festeggiamenti in onore del Profeta Elia

, dove il primo sabato di luglio si tiene una grande processione notturna nella baia illuminata con migliaia di lumini. La statua lignea viene trasportata per le vie del borgo e poi a bordo di un traghetto scortato da numerose barche ornate a festa viene condotto nei vicini borghi di

in provincia di Oristano, la seconda domenica di maggio si celebra la festa con la sfilata di trattori e altri mezzi agricoli per le strade del paese, guidata dalla statua lignea del Santo, trasportata sul carro tradizionale

progetta e scolpisce i nuovi stalli lignei del coro. Anche il nuovo organo e la sua ancona lignea vengono fabbricati e installati. L'arca sepolcrale viene restaurata, mentre la volta e le pareti trovano una nuova decorazione con l'opera di

lignea dell'ingresso laterale dal falegname Giovanni Gozzoli, decorata da intagli e motivi floreali. Il manufatto viene poi arricchito da un monocromo giallo a lunetta di Giuseppe Teosa, con la raffigurazione di

e di disegno antico. A destra, l'altare laterale, un notevole lavoro di scultura lignea della fine del XVII secolo, mostra una Madonna col Bambino, San Rocco e San Sebastiano, pregevoli statue attribuite a

Anticamente il dipinto aveva una cornice lignea poi perduta; secondo descrizioni antiche vi si trovavano delle iscrizioni dipinte che sembravano intagliate, come esistenti in altri dipinti di van Eyck, quali ad esempio il

La decorazione architettonica fittile dei templi etruschi comprendeva lastre di copertura degli assi orizzontali, antefisse e lastre di rivestimento per coprire la struttura lignea portante. Lo spazio frontonale restava cavo, la decorazione era assente o limitata al rivestimento di alcune parti dello stesso (le terminazioni del

, ogni primo fine settimana del mese di agosto, san Vincenzo Ferreri viene festeggiato con una processione che si articola per le principali vie del paese. Fedeli provenienti da tutta la provincia seguono il passaggio statua lignea del santo domenicano, di san

, una fascia lignea che circonda la tavola armonica per buona parte del perimetro. La tavola armonica presenta la caratteristica forma a lacrima; in genere dotata di tre catene perpendicolari alla linea di mezzeria (

. Una porta lignea in cui sono intagliate le figure di S. Francesco e S. Chiara, introduce nell'interno della chiesa, a croce latina, con un'unica navata, sulla quale si aprono tre cappelle per ciascun lato

, chiamati dal vicino convento, situato sulla cima del colle. I frati portarono la cassa al convento: una volta al santuario aprirono la grande cassa di legno e verificarono che il contenuto era un'imponente statua lignea della

, borgo medievale situato a sud-est di Massa Marittima, conserva la Rocca aldobrandesca, le antiche mura in pietra e alcuni edifici religiosi di origini medievali, tra cui la chiesa di San Sebastiano che custodisce al suo interno una statua lignea cinquecentesca, la chiesa di Santa Maria Assunta in stile neoclassico per un intervento di restauro ottocentesco e la chiesa della Santissima Annunziata completamente ricostruita nel secolo scorso.

tortili, dalla statua lignea dell'Arcangelo titolare e da una sovrabbondanza di decorazioni. Ai lati dell'arcangelo due statue marmoree con san Giuseppe e con sant'Anna. Il pavimento del presbiterio fu realizzato nel

Alla nascita del progetto il Vickers Virginia era un biplano dalla struttura interamente lignea che, nelle linee esteriori, tradiva chiaramente la discendenza dal Vickers Vimy, bombardiere nato sul finire della

. Proseguendo lungo la parete di destra si incontra la cappella della famiglia Bertazzolo con l'opera di Lorenzo Costa Il martirio di S. Lorenzo e la cappella Aliprandi che conserva l'icona lignea composta da una statua di Madonna con Bambino e da pannelli rappresentanti Dio Padre e le sante Elisabetta, Caterina, Anna e Apollonia, opere dell'intagliatore

in mano (XVII secolo). Sulla parete frontale ai lati dell'altare maggiore, ci sono due nicchie con statue di Cristo del Sacro Cuore e della Madonna Immacolata. A destra dell'altare presso la sacrestia si trova la statua lignea della Madonna Addolorata realizzata da Luigi Guacci da

Le tre cappelle romaniche con volte a crociera sono dedicate la prima a san Michele arcangelo, con un'opulenta decorazione barocca, una statua del XVII secolo dell'Arcangelo e una statua lignea di San Rocco, un'elegante balaustra di

, custodite nel santuario di San Francesco a Sambiase. Le reliquie insieme alla statua lignea di San Francesco, che viene custodita nella piccola chiesa omonima, raggiungono in processione, la moderna chiesa di San Giovanni Battista dove iniziano le celebrazioni con il Solenne Triduo. La domenica, infine, dopo la celebrazione serale della Santa Messa e l'offerta del cero da parte del sindaco di Lamezia Terme, sono portate in processione, le reliquie di Sant'

Costruita per volere del barone Diego Forzano, era retta dai Frati Minori e dotata di un'ampia foresteria. Il convento annesso si sviluppa secondo un asse perpendicolare alla chiesa ed era asilo per i viaggiatori di transito. All'interno sono presenti, la statua lignea della

Oltre ai pali verticali furono rinvenuti anche alcune travi orizzontali, che fanno ipotizzare la presenza di una piattaforma lignea e sembrano confermare che il sito fosse un abitato preistorico su palafitta all'interno di un ambiente di tipo palustre, posto all'interno di un

Nel corso del Cinquecento si realizzarono gli archi in pietra serena che delimitano gli altari, al posto di vere e proprie cappelle per via del poco spazio, per la decorazione dei quali furono commissionate nuove opere, come la pregevole statua lignea di

a navata unica, presentava prima del restauro quattro semplici altari laterali; l'altare centrale era, invece, abbellito da marmi policromi e da una macchina lignea, che ospitava in una nicchia centrale il gruppo scultoreo della

, Maria Santissima della Provvidenza, statua lignea con panneggi, la Madonna reca un mazzo di spighe e regge in braccio il Bambino che sorregge con la mano sinistra un globo e con la destra benedice, opera attribuita ad

Probabilmente, infatti, l'edificio era originariamente costruito in mattoni crudi per le murature e legno per colonne e parte della trabeazione confermando la tradizionale ipotesi dell'origine lignea di tutto il linguaggio architettonico degli ordini greci, e del dorico in particolare, avanzata fin da Vitruvio e rappresentando comunque un'importante testimonianza della transizione dal tempio in legno a quello in pietra.

Pur nell'aspetto conservativo, il nuovo progetto introduceva una soluzione tecnologica avanzata, per la prima volta applicata ad un velivolo di concezione nazionale: abbandonando la costruzione interamente lignea, per adottare una

dedicata all'eucaristia, affiancata da due pale laterali: una raffigura Cristo della Misericordia, l'altra la Madonna con le scultura lignea della Vergine del Rosario; e quattro pale minori sono alloggiate nelle cappellette. La chiesa non appartiene ad alcun ordine religioso.

La chiesa conserva diversi tesori, fra cui la statua lignea e il busto argenteo del santo patrono del comune campano, San Giovanni Battista, il crocefisso ligneo di grande valore, posto a destra dell'altare maggiore e diversi dipinti che ritraggono la vita dei

per rispondere alle rinnovate esigenze parrocchiali del Villaggio Piaggio, in sostituzione della vecchia chiesetta posta al centro del villaggio stesso. Dal precedente oratorio proviene la statua lignea del Sacro Cuore di Mario Bertini, del

quando un progetto venne elaborato dalla Soprintendenza ai Monumenti di Siena; il progetto prevedeva due fasi di lavori: la prima fase vide il ripristino dell'ultima campate e della zona dell'abside, venne tolta la tettoia lignea del portale e venne liberata la bifora sinistra; la seconda fase, che solo parzialmente venne realizzata, prevedeva tra l'altro l'apertura del portale gemino e l'eliminazione delle volte dalle navate laterali

. Le reliquie insieme alla statua lignea di San Francesco, che viene custodita nella piccola chiesa omonima, raggiungono in processione la moderna chiesa di San Giovanni Battista dove iniziano le celebrazioni con il solenne Triduo. La domenica, infine, dopo la celebrazione serale della Santa Messa e l'offerta del cero da parte del sindaco di

. Negli ampliamenti successivi si evidenziano elementi architettonici e decorativi di suggestiva bellezza che vanno dal romanico al gotico. Con la realizzazione delle due cappelle laterali e del coro si completa la costruzione della chiesa. Al suo interno si distinguono un pulpito marmoreo di scuola comacina del XIII secolo, la statua lignea di origine medioevale, raffigurante San Cristoforo, pregevoli

alla guelfa, non viene specificata alcuna forma (quadrata, rettangolare, circolare), struttura (legno, mattoni, metallo) o altri dettagli. Di fronte a tali lacune il disegnatore avrebbe potuto optare per la tradizionale corona civica, per la torre lignea situata a

Campo di cielo, all'Etna di verde, con la cima innevata di argento, con il pennacchio di fumo dello stesso, posto in fascia verso destra, l'Etna fondato sulla pianura diminuita di rosso e uscente dai fianchi, caricato dalla torre d'oro, alquanto posta a destra, murata, finestrata, chiusa di nero, merlata alla ghibellina di tre, sostenuta a sinistra dal leone d'oro, con le zampe anteriori e la zampa posteriore destra appoggiate alla torre, con la zampa posteriore sinistra appoggiata sulla pianura, essa torre attraversata dalla vite nodrita a destra nella pianura, la parte lignea al naturale, con tre grappoli di porpora, pampinosa di verde di cinque. Ornamenti esteriori da Comune

era a sua volta affiancata da quattro pilastri che, assieme ai quattro della navata, sostenevano il tetto formato da una travatura lignea con copertura a tegole piane. L'area presbiteriale, in posizione elevata rispetto al piano della navata, sovrastante una

situato nell'ultima campata della navatella di sinistra, a ridosso della parete laterale; esso si articola in un unico corpo racchiuso entro una cassa lignea di fattura geometrica, con mostra composta da canne metalliche di

attraverso interstizi e fori, nella parete lignea che chiudeva la cappella. Il documentario si chiude con drammatiche foto di donne, tratte dalla cronaca del tempo, che tengono tra le braccia il corpo inerme del proprio figlio, barbaramente ucciso: hanno identico dolore della Madonna ai piedi del

. L'ambiente decorato in stucco presenta un altare con sopraelevazione marmorea costituita da lesene sormontate da timpano a doppio arco sovrapposto e spezzato con stele intermedia. La grande nicchia centrale custodisce la statua lignea raffigurante

a Pisa. Della monumentale scultura, in origine addossata ai due pilastri della cappella dell'altare maggiore, esiste anche una copia lignea, quasi sicuramente di sua mano o dei suoi allievi, oggi alla

Di apprezzabile valore artistico il monumentale organo dell'Ottocento; la cappella della Madonna del Carmelo (opera lignea del XVI secolo); l'altare maggiore con balaustre del XVI secolo che poggia su un'antica condotta romana.

Altre opere di pregio sono state traslate dalla chiesa nel vicino Museo diocesano per sicurezza, e componevano l'arredo liturgico della porzione cinquecentesca della chiesa a due navate, oggi sconsacrate e adibita a sacrestia. Altre opere sono una collezione di piccoli reliquiari dorati sulla navata a sinistra e un'urna lignea con il simulacro in ceroplastica contenente il

lignea, del peso di tre quintali circa, la quale viene poi trasportata a spalla per le vie strette e in pendenza del paese. La croce inalberata svetta su tutti gli edifici a eccezione della torre campanaria della chiesa del Santissimo Salvatore e del Duomo.

, incastonate in un braccio ligneo dorato (successivamente collocato in una teca rivestita di seta, posta all'interno di una colonna sul lato sinistro del presbiterio, insieme alla statua-reliquiario lignea di

Si consideri una scena con un pavimento ligneo, e si determini che il colore diffuso del pavimento sia controllato da un'immagine che mostra assi del pavimento con una grana lignea. A prescindere che si stia utilizzando il

La parete di fondo del presbiterio della chiesa presenta l'affrescatura di un grande polittico posto su due registri, esattamente come fossero pannelli dipinti, racchiusi in una cornice lignea, ma tutto finto, tutto dipinto, anche se in forma imponente come fosse reale. Sarebbe inadatta a una locazione tanto piccola e isolata un'ancona lignea tanto importante, con un costo probabilmente troppo elevato per le risorse economiche dovute solo da lasciti e fondi di cui poteva godere la cappella, da qui la scelta della pittura con la riproduce delle trabeazioni, ovuli delle volte, e delle bifore.

Attraverso una porticina adiacente alla parete di sinistra si giunge alla cappella dell'Addolorata dove, oltre alle statue del Cristo Morto e della Vergine Addolorata, si conserva la statua lignea di san Francesco Antonio Fasani (

. Dal palcoscenico del teatro di Solomeo, largo dodici metri, si apprezza maggiormente l'armoniosa visuale della platea che termina con otto pannelli dove, in altrettante nicchie, sono collocati i busti di poeti e filosofi: sopra si estende la galleria protetta da una balaustra lignea.

con parti sporgenti degli abiti. Ai piedi del catino centrale, a due centri di curvatura a causa dell'intervento di sostituzione dell'originaria copertura lignea andata distrutta con le attuali volte in cotto, si snoda un coro ligneo di pregevole fattura con quindici stalli. All'esterno sono di particolare pregio architettonico l'absidina a nord, l'

, presa in consegna dalla Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici della Puglia, per sottoporla a una delicata operazione di restauro. Con la Sacra icona fu restaurata anche l'antica statua lignea della

, al di sotto della testa di drago, vi era una testa di gargoyle che poteva venire utilizzata per speronare le navi nemiche. I ponti erano coperti da una superficie lignea o metallica ricoperta di punte acuminate, create come misura anti

; durante i lavori di restauro e gli studi topografici dell'edificio sono risaltate, lungo la parete nord, quattro buche che si suppone ospitassero la struttura lignea della primitiva capanna. In questa prima stratificazione, attribuita a stanziamenti di

Pieve di Santa Maria al Monte: l'aspetto attuale si deve a restauri cinquecenteschi; nell'interno si notano la cappella gentilizia dei marchesi, con molte loro tombe nella cripta e gli stalli da cui la famiglia del reggente assisteva alle funzioni, e nell'altare maggiore la statua lignea della Madonna (XIV sec.) protettrice del territorio.

in Borgo Cerusa, e terminandolo a Rocca Grimalda: tale percorso viene riscoperto a scopo turistico ogni estate mediante un pellegrinaggio enogastronomico, oltre che religioso. La statua lignea di Santa Limbania, veniva un tempo intagliata dalle madri del paese allo scopo di ricavarne schegge da mandare ai propri figli in guerra, pratica che dimostra la devozione popolare per la santa

Originariamente doveva avere una forma circolare, probabilmente coperto in pelle fermata alla struttura lignea con chiodi e borchie che si inserivano nella decorazione figurata. Questa era composta da una serie di lastrine in bronzo dorato, fuse e sbalzate, che dovevano decorate il bordo esterno

: esso venne inizialmente inserito in una voluminosa struttura lignea costruita nell'abside, tale da rialzarlo rispetto al pavimento della chiesa; l'accesso avveniva mediante un ballatoio sopraelevato, sviluppato lungo le mura presbiteriali. Nei primi decenni del

La ricostruzione con uno schema di quattro campate rettangolari garantiscono una migliore efficienza statica del complesso. Contestualmente fu costruita una struttura lignea a capriate ancora parzialmente conservata

Dello stesso artista sono anche le quattro tele, raffiguranti San Ponzio, Sant'Antonio e due angeli, conservate nell'altare di destra dedicato ai SS. Gioachino ed Anna. Da quest'ultimo altare si accede alla cappella della Beata Vergine di Settembre e del Deposito, dove si ammira una statua lignea del

Chiesa di San Giovanni Battista nel centro storico di Diano Castello. Originariamente aveva tre absidi semicircolari e finestrelle ad arco rotondo, poi in parte demolite (un'ala e un'abside) in favore della nuova strada carrozzabile nel corso dell'Ottocento. In stile romanico, presenta un'unica e ampia capriata lignea a travi con mensole decorate con colori medievali.

, dall'altare conciliare di marmo dei fratelli Alberghina, da due altari laterali con la statua lignea di Sant'Antonio (Santifaller) e una statua di cartapesta della Madonna di Lourdes e da una tela con angeli, recanti simboli della passione, di un non meglio identificato Albino, dal fonte battesimale di

e dell'altare di San Pastore; il materiale fonico era integralmente racchiuso all'interno di una cassa lignea decorata dal pittore bolognese Giovanni Aspertini, con prospetto in sette campi (dei quali i tre minori con organetti morti) sormontato da un coronamento ad arco recante lo stemma di Alessandro VI; lo strumento rimase

; presenta un coro ligneo settecentesco utilizzato dalla congregazione di santa Caterina per riunirsi, e un altare in stile prettamente barocco dove un tempo troneggiava la statua lignea raffigurante sant' Anna.

, in passato patrono di Masullas. Nella prima cappella a sinistra si trova un bel fonte battesimale marmoreo e un crocifisso gotico del sec. XVII, di scuola sarda. L'ultima cappella a sinistra , in stile gotico, conserva una scultura lignea di

(intera capanna lignea di capo-villaggio decorata con disegni e incisioni e sculture simboliche, con palizzata in legno per il bestiame e tetto impermeabile a carena, in paglia intrecciata - Raccolta Elio Modigliani,




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Ultimo aggiornamento pagina:

11 Gennaio 2022

05:13:29