CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> L >> LI >> LIN

Frasi che contengono la parola lino

. Era ricoperto da un malridotto sudario in lino cui erano sovrapposte ghirlande di fiori, un ramoscello d'ulivo, petali di fiori di loto blu e fiordaliso. In luogo delle dee Iside e Nefti, questa volta stendevano le loro ali sul defunto il cobra

Stirare prima i tessuti sintetici, poi quelli di origine animale (lana, seta) e infine i tessuti di origine vegetale (cotone e lino), in modo che la temperatura impostata aumenti con il procedere della stiratura.

. All'interno delle sale, oltre alla Pinacoteca dei Vescovi, sono conservati manufatti di diverse epoche. Di rilevante importanza sono: una pisside in diaspro sanguigno rosso del secolo XIII, un dittico di scuola sulmonese in lamine d'argento dorato del secolo XIV, il camice di lino con ricami, la stola e il cappello del Beato

il terreno era poco fertile, ma il notevole sviluppo del commercio marittimo fece aumentare notevolmente la domanda di prodotti quali il lino per le tele, i coloranti per il panno, l'orzo e il luppolo per la birra, la

Durante il periodo sforzesco Vigevano raggiunse il suo periodo di massimo splendore, divenendo una delle residenze ducali e centro manifatturiero di notevole importanza per la lavorazione dei panni di lana e di lino

Al termine di queste operazioni il corpo veniva strettamente avvolto con strisce di tela di lino spesso impregnate di resina; questo passaggio era molto importante sia per una durata lunga, sia per una buona presentazione del corpo.

rileva la gestione finanziaria del quotidiano e alla fine dell'anno affianca il nuovo direttore, Lino Carrara. Naldi riceve l'appoggio di un gruppo di industriali dello zucchero genovesi, formato da Erasmo Piaggio (armatore con molti interessi nel settore saccarifero)

Esistono alcuni alimenti che possono avere effetti positivi contro le vampate di calore: alimenti ricchi di fitoestrogeni come i legumi, il sedano, i semi di lino e il loro olio. Sembra che i cibi ricchi in vitamina C e bioflavonoidi, insieme alla vitamina E, diminuiscano le vampate. Inoltre, si consiglia di evitare caffeina, bevande calde, cioccolato, cibi piccanti o speziati e alcool

I giudizi, per quanto di parte, vennero formulati dal principe Ferdinando de' Medici e dal conte bolognese Francesco Maria Zambeccari, entrambi intenditori d'opera. Cfr. Roberto Pagano - Lino Bianchi,

Tali giudizi vennero formulati da due personaggi competenti in campo musicale e teatrale, quali il principe Ferdinando de' Medici, peraltro estimatore di Scarlatti, e dal conte bolognese Francesco Maria Zambeccari. Cfr. Roberto Pagano - Lino Bianchi,

Le donne poi non si differenziano dagli uomini nell'abbigliamento, anche se spesso si vestono con mantelli di lino, ornati da strisce rosse, senza allungare la parte superiore della veste in una manica; tengono infatti nude le braccia fino alle spalle e scoprono anche la parte superiore del petto.

. Quest'ultimo racconta che avevano capelli grigi, erano vestite di bianco con mantelli di lino fissati con fermagli a guaine di bronzo ed erano a piedi nudi. Ora con una spada in mano, queste sacerdotesse vagavano alla ricerca di prigionieri di guerra in tutto il campo; una volta trovati, prima li incoronavano e poi li conducevano ad un vaso di bronzo, capiente come venti anfore. Il recipiente si trovava su una piattaforma rialzata dove doveva montare la sacerdotessa, la quale avrebbe poi tagliato la gola di ogni prigioniero, raccogliendone il sangue in questo grande recipiente-bollitore. Il sangue effuso sarebbe poi servito per interpretare una profezia, mentre il corpo del prigioniero ormai morto, era oggetto di un'ispezione delle viscere, sempre per poter emettere una profezia sulla vittoria del proprio popolo. Le donne poi, durante le battaglie, dovevano battere sulle pelli che erano appese ai carri per produrre un rumore assordante e quasi ultraterreno, che potesse intimorirne il nemico.

conquistava quote sempre maggiori del traffico atlantico. Tali due paesi, quindi, costituivano entrambi modelli vincenti per una Francia in crisi. Vi era tra loro una differenza: l'Olanda, poco estesa, privilegiava il commercio in tutte le sue forme ed anche l'agricoltura era in buona parte orientata ad esso, curando in particolare la produzione di lino per le tele, di coloranti per il panno, di orzo e luppolo per la birra, di canapa per le funi ecc.;

. Abili naviganti ed altrettanto abili nei commerci, i mercanti fenici percorrevano il mar Mediterraneo in lungo e in largo, principalmente per vendere o barattare i prodotti del loro fiorente artigianato, quali gioielli e ceramiche, ma soprattutto le pregiate stoffe di lino e di lana, colorate con la

non mancano altre curiose disposizioni. Dal primo giugno all'ultimo giorno di agosto di ogni anno era vietata la vendita di carne di animali morti. Negli spazi pubblici era vietato macerare il lino e la canapa, gettare acque, sangue e immondizie, lavare i panni. Era inoltre vietato partecipare ai battesimi in numero superiore a sei uomini e due donne salvo che non abitassero nella stessa casa.

, che, secondo la tradizione, l'ultima notte delle dodici che intervengono tra il Natale e l'Epifania, passa il Piave seguita dai suoi dodici figli, i Redodesegoti. La Redodesa viene rappresentata come una donna bellissima d'aspetto e implacabile nelle intenzioni. Secondo le leggende, al momento del suo passaggio, le acque impetuose del fiume si fermano, si calmano, e dopo il suo passaggio sulla riva nascono certi fiori che verranno raccolti la mattina e conservati tutto l'anno come portafortuna. Successivamente si reca di casa in casa a controllare che le donne abbiano finito di filare tutta la canapa, il lino e la lana dell'anno precedente e che abbiano rassettato la casa come si conviene prima dell'Epifania. Per le buone saranno allora benedizioni per l'anno entrante, per le cattive, invece, punizioni e disgrazie.

, quasi ogni parte del corpo era ricoperta da piastre d'acciaio specifiche, tipicamente portate sopra vestiti di lino o lana e attaccati tramite cinghie e fibbie. Nelle zone in cui applicare un'armatura rigida era impossibile (ad esempio il retro del ginocchio) si utilizzavano maglie (

FUMA FUME FUMI FUMO FUNE FUNI FUNK FUOR FURA FURE FURI FURO FUSA FUSE FUSI FUSO FUTA FUTE GAGA GAGE GAGI GAIA GAIE GAIO GALA GALE GAME GANG GARA GARE GASA GASI GASO GASP GATE GATO GAZA GAZI GAZO GECO GEEK GELA GELI GELO GEMA GEME GEMI GEMO GENA GENE GENI GENO GESU GETI GETO GHIA GHIE GIGA GILA GILE GILL GIOI GIRA GIRE GIRI GIRL GIRO GITA GITE GITI GITO GIUE GIVA GIVI GIVO GLIA GLIE GNAM GNAO GNAU GOAL GODA GODE GODI GODO GOGO GOLA GOLE GOLF GOMI GONG GORA GORE GOTA GOTE GOTI GOTO GRAN GRAY GRES GRIP GROG GROS GRRR GRUA GRUE GRUP GUAI GUAR GUFA GUFI GUFO GULI GULO GULP GURU HAIK HAKA HALI HALL HALO HARD HELP HIGH HOBO HOME HOMO HOOK HOPI HOST HUCO HULA HUTU IANI IANO IATI IATO IBIS IDEA IDEE IDEI IDEM IDEO IDRA IDRE IENA IENE IERI IGLO IGLU IGNE IGNI ILEI ILEO ILII ILIO ILOR IMAM IMAN IMPI INCA INDA INDE INDI INDO INDU INFI INFO INGA INIA INIE INKA INNI INNO INSU IOCO IODI IOGA IOLE IOLI IONE IONI IOSA IOTA IOTE IPOD IRAI IRAP IRCI IRCO IREI IRIS IRLA IRLE IRLI IRLO IRMI IRNE IRSI IRTA IRTE IRTI IRTO IRVI ISBA ISBE ISMI ISMO ISSA ISSE ISSI ISSO ISTA ISTE ISTI ISTO ITEM ITER ITTI ITTO IUBA IUBE IUGO IULI IULO IURA IURE IURI IURO IUTA IUTE IZBA IZBE IZZA IZZE JACK JAIS JAVA JAZZ JEEP JIVE JOTA JUDO JUMP JUTA JUTE KAKI KAPO KART KAVA KEPI KERS KHAN KHAT KILI KILO KILT KINA KING KINI KINO KITE KIVI KIWI KNUT KOHL KORE KREN KRIS KRUG KUNA KUNE KVAS KYAT LABE LABI LACI LACO LADY LAGO LAMA LAME LAMI LAMO LANA LAND LANE LANI LANO LARA LARE LARI LARO LATA LATE LATI LATO LAVA LAVE LAVI LAVO LAZI LAZO LECE LEDA LEDE LEDI LEDO LEGA LEGO LEHM LENA LENE LENI LENO LESA LESE LESI LESO LETE LETI LEVA LEVE LEVI LEVO LEZI LIBA LIBI LIBO LICE LICI LIDA LIDE LIDI LIDO LIEA LIED LIEE LIEI LIEO LIFO LIFT LIGA LIGE LIGI LIGO LIMA LIME LIMI LIMO LINA LINE LINI LINK LINO LIRA LIRE LIRI LISA LISE LISI LISO LISP LITA LITE LITI LITO LIVE LOBI LOBO LOCA LOCO LODA LODE LODI LODO LOFI LOFT LOGO LOIA LOIE LOOK LOOP LORD LORI LORO LOSS LOTI LOTO LUCA LUCE LUCI LUCO LUDA LUDE LUDI LUDO LUGA LUGE LUGI LUGO LUMA LUME LUMI LUMO LUNA LUPA LUPE LUPI LUPO LUSO LUTA LUTI LUTO MACH MACO MADE MAGA MAGI MAGO MAIA MAIE MAIL MAIO MAIS MAKI MAKO MALA MALE MALI MALO MAMI MAMO MANA MANE MANI MANO MAPI MAPO MARA MARC MARE MARI MARO MASI MASO MATE MAVI MAXI MAYA MEAI MECO MEDA MEDE MEDI MEDO MELA MELE MELI MELO MEME MEMI MEMO MENA MENE MENI MENO MENU MERA MERE MERI MERO MESA MESE MESI META METE MEVE MEVI MHMM MIAO MIAU MICA MICE MICI MIDA MIDE MIDI MIEI MIGA MILA MILI MIMA MIME MIMI MIMO MINA MINE MINI MINO MIRA MIRE MIRI MIRO MISE MISI MISO MISS MITE MITI MITO MIXA MIXI MIXO MOCA MOCO MODA MODE MODI MODO MOGE MOGI MOHO MOIA MOIE MOIO MOKA MOLA MOLE MOLI MOLO MONA MONE MOOD MOOG MOPS MORA MORE MORI MORO MOSH MOTA MOTE MOTI MOTO MOVE MOVI MOVO MOXA MOXE MUCI MUCO MUDA MUDE MUDI MUDO MUGO MULA MULE MULI MULO MUNI MUNO MURA MURE MURI MURO MUSA MUSE MUSI MUSO MUST MUTA MUTE MUTI MUTO MUUH NAAA NAAN NAIA NAIE NAIF NANA NANE NANI NANO NAOS NAPI NAPO NARE NARI NASA NASI NASO NATA NATE NATI NATO NAVE NAVI NAZI NECA NECK NECO NEEM NEGA NEGO NEON NEPA NEPE NERA NERD NERE NERI NERO NEVA NEVE NEVI NEVO NEWS NICK NIDI NIDO NIET NIFE NIFI NIFO NIMA NIMO NINA NINE NINI NINO NIUN NOCE NOCH NOCI NODI NODO NOIA NOIE NOIO NOIR NOLI NOLO NOMA NOME NOMI NOMO NONA NONE NONI NONO NOOO NORA NORD NORE NOTA NOTE NOTI NOTO NOUS NOVA NOVE NOVI NOVO NUBE NUBI NUCA NUDA NUDE NUDI NUDO NUME NUMI NURI NURO NUTI NUTO OAKS OASI OBLA OBLI OBLO OBOE OBOI OCCA OCHE OCRA OCRE ODEI ODEO ODIA ODII ODIO ODRA ODRO OECI OFFA OFFE OGGI OGNA OGNE OGNI OIBO OIDI OILA OIME OKAY OLAS OLEA OLEI OLEO OLFA OLFI OLFO OLIA OLII OLIO OLLA OLLE OLMI OLMO OLPE OLPI OMAI OMBE OMEI ONCE ONCO ONDA ONDE ONDI ONDO ONII ONNE ONNI ONRA ONRI ONRO ONTA ONTE ONZA ONZE OOPS OPEN OPLA OPPI OPRA OPRE OPRI OPRO OPTA OPTI OPTO OPUS ORAI ORBA ORBE ORBI ORBO ORCA ORCI ORCO ORDA ORDE ORDI ORDO ORGE ORLA ORLI ORLO ORMA ORME ORMI ORMO ORNA ORNI ORNO ORRA ORRE ORRI ORRO ORSA ORSE ORSI ORSO ORSU ORTA ORTE ORTI ORTO ORZA ORZE ORZI ORZO OSAI OSCA OSCI OSCO OSMI OSOL OSSA OSSE OSSI OSSO OSTA OSTE OSTI OSTO OTRE OTRI OTRO OTTA OTTE OTTI OTTO OUZO OVAI OVER OVRA OVRE OVRI OVRO OVVI OXER OZIA OZII OZIO PACA PACE PACI PACK PACO PAGA PAGI PAGO PAIA PAIO PALA PALE PALI PALM PALO PANA PANE PANI PANO PAPA PAPE PAPI PARA PARE PARI PARO PASS PATE PATI PAVE PECE PECI PECK PECO PEDI PEDO PELA PELI PELO PENA PENE PENI PENO PEON PEPA PEPE PEPI PEPO PERA PERE PERI PERO PERU PESA PESE PESI PESO PETA PETE PETI PETO PEUH PFUI PHON PHOT PIAI PICA PICI PICO PIGI PIGO PILA PILE PILI PILO PINA PINE PINI PINO PIPA PIPE PIPI PIPO PIRA PIRE PIRI PIRO PITA PITE PIUE PIVA PIVE PIVI PIVO PIZI PLAY PLOP PLOT PLUF PLUS POCA POCO PODI PODO POGA POGO POIA POIE POIS POLA POLE POLI POLO POMA POME POMI POMO PONE PONI PONY POOL POPE POPI POPO PORI PORO POSA POSE POSI POSO POST POTA POTE POTI POTO POUF PRAM PRIA PROA PROF PRRR PRUA PRUE PUAH PUBE PUBI PUDU PUFF PUGI PUIA PUIE PULA PULE PULI PULL PULP PUMA PUMP PUNI PUNK PUOI PUPA PUPE PUPI PUPO PUPU PURA PURE PURI PURO PUTA

La parete sud del secondo atrio si apre verso la zona del giardino. Si supera una sorta d'ingresso con pareti bianche con bande rosse, gialli e verdi e pavimento in cocciopesto con file di tessere bianche e al suo interno sono stati ritrovati uno sgabello in bronzo, quattro gambe di un mobile e, avvolto in un panno di lino per evitare per si danneggiasse durante i lavori di restauro della casa

fu che, probabilmente, tali sarcofagi contenevano i resti dei primi vescovi di Roma, e che quello con l'iscrizione era il luogo di sepoltura di papa Lino. L'ipotesi fu accettata, in seguito, da diversi autori, ma da un manoscritto del Torrigio si evince che sul sarcofago in questione c'erano altre lettere accanto alla parola

consideravano Cleto ed Anacleto la stessa persona, ma non concordavano per l'ordine di successione dei primi papi: Ireneo elencava, nell'ordine, Lino, Anacleto e Clemente, ma Agostino e Ottato elencavano Lino, Clemente e Anacleto.

racconta di sacerdotesse tra i Cimbri, che avevano capelli grigi, erano vestite di bianco con mantelli di lino fissati con fermagli a guaine di bronzo ed erano a piedi nudi. Ora con una spada in mano, queste sacerdotesse vagavano alla ricerca di prigionieri di guerra in tutto il campo; una volta trovati, prima li incoronavano e poi li conducevano ad un vaso di bronzo, capiente come venti anfore. Il recipiente si trovava su una piattaforma rialzata dove doveva montare la sacerdotessa, la quale avrebbe poi tagliato la gola di ogni prigioniero, raccogliendone il sangue in questo grande recipiente-bollitore. Il sangue effuso sarebbe poi servito per interpretare una profezia, mentre il corpo del prigioniero ormai morto, era oggetto di un'ispezione delle viscere, sempre per poter emettere una profezia sulla vittoria del proprio popolo. Le donne poi, durante le battaglie, dovevano battere sulle pelli che erano appese ai carri per produrre un rumore assordante e quasi ultraterreno, che potesse intimorirne il nemico.

Nel medioevo acquisti, affitti e prestazioni lavorative venivano pagati non solo in moneta da conto ma soprattutto in natura. I proprietari terrieri ricevevano dagli affittuari sale e vino, ma anche galline, grano, carne di maiale, olio per l'illuminazione, incenso, legname, tela di lino. D'altra parte, gli affitti per case erano preferibilmente fissati in denaro. Per i pagamenti all'estero si usavano sovente lingotti d'oro e d'argento dal peso misurato in

. Tale tipo comprendeva oltre che la struttura in bronzo un rivestimento interno in lino o cuoio che ne impedivano l'ossidazione. Altre tecniche svilupparono dei rivestimenti interni in cuoio o lino induriti dello spessore di mezzo centimetro. Tutte questo corazze poggiavano sul

per essere riciclato. Il resto della materia proveniva dagli abiti smessi, dalle lenzuola, dai pannolini, dalle tende e dagli stracci, fatti prevalentemente di canapa e talvolta di lino, venduti agli

era fiorente l'esportazione illegale dei grani valnurensi, oltre a questo la zona era interessata dal commercio di olio e grani: nel territorio erano attivi sei torchi per l'olio e diversi mulini. Le merci trattate negli scambi commerciali consistevano principalmente in olio d'oliva, lino, sapone, miele, scorze di arancia,

). Durante la messa si fa la lavanda dei piedi, alla quale partecipano quattro confratelli di ogni Oratorio, su invito del Priore. Per la funzione si usano un catino, un asciugamano di lino, una brocca e un ramo di

, che prima di essere usato viene bagnato ed asciugato lentamente. Sia la fodera che la tomaia devono essere adattati alla forma realizzata in precedenza, mediante battitura, martellatura e rimozione del materiale in eccesso, prima di cucirle col filo di lino. In seguito con la colla di

diretto da Carlo Luglio (produzione Bronx Film, Rai Cinema Channel e Minerva Pictures), con Nando Paone, Ernesto Mahieux, Gigi De Luca Viviana Cangiano,Lino Musella, Tonino Taiuti, Giovanni Ludeno, Yuliya Mayarchuk, Antonella Attili, Pino Mauro, Vincenzo Nemolato e Alan De Luca.

e del lino cominciarono ad essere organizzate in officine specializzate in una sola lavorazione dove la manodopera era fornita dagli schiavi. Con la rete dei commerci giungevano in Italia materie prime e

piante a giorno lungo o longidiurne, che fioriscono quando il periodo di illuminazione supera una certa soglia minima giornaliera (avena, erba medica, fava, frumento, lino, orzo, segale, patata, pisello)

A mano a mano cresce anche il contributo degli altri: Lino Patruno conferisce un'atmosfera ed un arrangiamento freschi e frizzanti a brani spesso anche molto datati. Gianni Magni, con la sua mimica e i suoi occhi costantemente strabuzzati s'impone come il vero e proprio

Il Paese svolse un ruolo significativo nell'approvvigionamento dell'Europa occidentale per via dell'esportazione di grano (in particolare segale), bovini (buoi), pellicce, legname, lino, canapa, cenere, catrame,

.. pronuntiavit ut singuli homines de Colliate decimam dent eidem abbatisse de omni blava, et omnibus leguminibus, et vino, et lino, et rapis, et nucibus, et castaneis, et nominatim de lupinis, et vecia, et moco, et bulgara... in campo vel in area ubi ipsa elegerit, secundum illam portionem que eidem monasterio pertinet...

- Le Cipolline vanno a Roma per giocare lo scudetto nazionale. Lino intervista Totti. Le Cipolline arrivano seconde dietro alla squadra di Roma (Tommi sbaglia di pochissimo un cucchiaio e riceve i complimenti da Totti).

. Il poeta D'Annunzio la cita quando parla dei pastori abruzzesi nelle sue prose, spiegando che l'assemblavano con la cera dei torchi votivi e con i fili di lino ricavati dalle vecchie tovaglie d'altare. Ne sono state rinvenute due tipologie che prendono il nome dai luoghi di provenienza: una dell'area del Fucino, detta

B: su quattro registri sovrapposti, il defunto in posizione alta sovrintende alla scene inferiori: portatori di offerte e di casse, preparazione di cibi e bevande, uomini con abiti e pezze di lino e donne con specchi;

, con la testa leggermente inclinata verso la destra, lo sguardo pieno di dolcezza tuttavia tinto di malinconia e gli occhi abbassati verso un libro di preghiere aperto su un parapetto di pietra in primo piano. Ha la testa e le spalle coperte da uno scialle in lino fine ricamato, adattato intorno al collo e annodato nella sua parte inferiore. Questo accessorio allora in voga nella moda, venne dipinto da altri pittori italiani del

Un notevole numero di tessuti copti si sono conservati grazie alla pratica copta di seppellirli con i morti e al clima arido egiziano. I tessuti sono in lino o lana, i colori utilizzati sono rosso, blu, giallo, verde, viola, nero e marrone; i coloranti erano ottenuti da

e comandate da Alessandro Midali. Dopo un breve scontro a fuoco, il partigiano venne scovato ed ucciso nel granaio, mentre successivamente vennero uccisi anche il fratello sedicenne Lino, il padre Pietro e la madre Teresa Berselli, che pure si trovava in stato di gravidanza

incaricata di rapire il professor Roberto Sandulli, scienziato nucleare in possesso della formula di una materia in grado di distruggere i missili nucleari. Temendo che il figlio Lino (in arte Nadia) potesse venire a conoscenza del rapimento, lo uccide infiltrandosi nei camerini del Blue Gay, ma viene incastrato grazie ad un indizio lasciato dalla vittima.

Il lino veniva coltivato nel nordovest di Mosca e nelle RSS Bielorussa, Estone, Lettone, Lituana e Ucraina ma, nonostante la riduzione degli ettari dedicati nel corso degli anni, la produzione era rimasta sempre in crescita.

Tali giudizi vennero formulati da due personaggi competenti in campo musicale e teatrale, quali il principe Ferdinando de' Medici, peraltro estimatore di Scarlatti, e dal conte bolognese Francesco Maria Zambeccari. Cfr. Roberto Pagano e Lino Bianchi,

. Terminati i salmi si alza e tenendo il pastorale benedice il sale; quindi depone il pastorale e la mitra e pronuncia l'orazione sul sale; riprende mitra e pastorale, benedice l'acqua e deposti nuovamente mitra e pastorale pronuncia le orazioni sull'acqua. A questo punto il vescovo mette il sale nell'acqua, compiendo un disegno a forma di croce e pronuncia l'orazione sulla commistione. Terminata la benedizione dell'acqua, indossando la mitra, lava la campana, bagnandone l'apertura con un aspersorio di issopo, sia all'esterno sia all'interno, quindi torna al faldistorio, mentre due chierici proseguono il lavaggio della campana, bagnandola tutta e asciugandola poi con un telo di lino, ripetendo lo stesso ordine con cui il vescovo l'ha lavata. Dopo il lavaggio, il cerimoniere segna con il gesso una croce vicino al centro della campana, per indicare il luogo in cui deve avvenire la prima unzione, poi segna altre sette croci all'esterno della campana presso l'apertura, a uguale distanza tra loro e altre quattro croci all'interno. Il vescovo al faldistorio canta il

. Poco prima dell'unzione il cerimoniere cancella con un panno il segno di croce che aveva tracciato con il gesso. Dopo essersi pulito il pollice con il cotone, il vescovo toglie la mitra e pronuncia un'orazione, quindi asterge con un panno di lino il segno di croce fatto con l'olio santo. Intona poi l'

con la collaborazione di Lino Zani (alpinista, esperto in sicurezza), Mauro Mario Mariani (professore e medico, esperto in alimentazione mediterranea) e Roberto Bruni (agronomo, dottore di ricerca in entomologia e docente di viticoltura; affronta il tema dell'agricoltura in montagna)

di azzurro alla divisa di rosso accompagnata in capo da un destrocherio vestito di verde e tenente con la mano di carnagione un cero acceso scolante, posto in sbarra il tutto al naturale; e in punta da due ramoscelli di lino fogliati e fioriti al naturale, nudriti sulla vetta di un monte di verde di tre cime all'italiana, uscente dalla punta dello scudo

, Berlino, con opere di Guido Baragli, Ivo Bonacorsi, Roberto Caspani, Guillermo Conte, Raffaello Terrazzi, Lino Fiorito, Cesare Fullone, Gino Gianuizzi, Corrado Levi, Alfredo Pirri, Luca Sanjust, Maurizio Spinelli, Dario Taormina, Croce Caravella, Esteban Villalta Marzi. Parallelamente alla mostra, un numero speciale di

D'argento, al ponte di un solo arco di rosso, murato di nero, sostenente una torre d'azzurro merlata alla ghibellina. In punta un mare d'azzurro ondato d'argento e, nel cantone sinistro del capo, una spiga di grano e un ramoscello di lino, al naturale, posti in decusse.

d'azzurro alla campagna di verde, cucita, con cinque piante di lino nodrite nella campagna, ciascuna fiorita di un pezzo sulla cima, la seconda e la quarta sostenenti un cardellino, affrontati, il tutto al naturale

fra il Tressino, et il Signor Giovanni Lascari. Nella sua sepultura sta un Angelo con un par di tanaglie et con un martello, et batte un ossame d'un busto d'huomo morto, dinotando la fede, che egli haveva nella risurrezione. Non harebbe ucciso una pulcia per gran cosa, si volea vestir di lino per non portar addosso cosa morticcia.

menziona l'attivo commercio esistente in Cava soprattutto di tele di lino, dobletti e tessuti in genere. Fu appunto nelle arti tessili, oltre che nell'arte muraria, che la fama di Cava si diffuse, per raggiungere l'apice tra il

, progettata da Lino Tonti, una moto sportiva destinata ad entrare nella storia per le caratteristiche dinamiche dell'accoppiata motore-telaio. Per il mercato americano vengono approntate le versioni




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

06 Gennaio 2022

06:06:31