CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> I >> IL >> ILL

Frasi che contengono la parola illirico

, all'epoca sotto la giurisdizione di Costantinopoli, e di rimanere in attesa dell'arrivo delle truppe romano-occidentali. Stilicone probabilmente intendeva costringere Arcadio a restituire all'Occidente romano l'Illirico orientale per concedere ai Visigoti di insediarvisi legalmente e al loro capo Alarico la carica di

; in questo modo Stilicone, a corto di soldati, avrebbe acquisito un'importante fonte di reclutamento (l'Illirico aveva sempre fornito truppe efficienti e combattive) e avrebbe potuto contare anche su ulteriori aiuti militari da parte dei Goti di Alarico, una volta accolte le loro richieste.

la futura Venezia Giulia (Gorizia, Trieste, Pola, Fiume), con le terre a ovest delle Alpi Giulie, riottennero, pur nell'ambito dell'Impero asburgico, la separazione dall'Illiria e il governo illirico fu affidato all'

, le diocesi di Dacia e Illirico non avevano un vicario ma erano gestite direttamente dal prefetto del pretorio; secondo Jones, infatti, la diocesi in cui il prefetto del pretorio regionale aveva sede ricadeva sotto il suo diretto controllo, fatta eccezione per la diocesi di Tracia, amministrata da un

. La scarsa attenzione riservata dal governo centrale alla Spagna, dovuta alle altre diverse minacce esterne sugli altri fronti (Gallia, Africa, Illirico), permise, tuttavia, agli Svevi, sotto la guida del loro re

Ognuno di essi corrispondeva alle diocesi di frontiera: di Britannia, Gallia, Illirico (Occidentale), Africa e Hispania per l'Occidente, e di Illirico (Orientale), Tracia ed Oriente per l'Oriente. Pertanto, il comandante del

, con la perdita definitiva di Siria ed Egitto, conquistate dagli Arabi, e l'occupazione delle province dell'Illirico da parte degli Slavi, comportarono la militarizzazione dell'amministrazione anche nelle residue province orientali in Anatolia, dove sorsero i primi

sia i pericoli in cui metteva le popolazioni illiriche. Sempre secondo Erodiano, Alessandro si mosse rapidamente dalla frontiera orientale all'Illirico con gran parte dell'esercito, senza passare da Roma.

(o, secondo altre fonti, in Illirico), dove Carino sconfisse il suo rivale. Annullata la prima minaccia, l'imperatore si mosse verso oriente, incontro a Diocleziano. Lo scontro decisivo, noto come la

non aveva preso minimamente in considerazione la richiesta del pontefice di riavere sotto la sua giurisdizione le terre dell'Italia meridionale e l'Illirico, annesse al Patriarcato di Costantinopoli dall'iconoclasta Leone III per punire l'avverso pontefice; inoltre, anche a causa di una traduzione imprecisa dei provvedimenti del Concilio di Nicea, Carlo Magno e l'Occidente condannarono, con il

Wilkes sostiene che i territori dell'Illirico di questo periodo fossero di norma affidati al proconsole della Gallia cisalpina e che per quest'ultimo era prassi normale avere interessi anche sulla sponda orientale dell'

. Decisero, pertanto, di inviare ambasciatori a Roma per implorare il perdono del dittatore romano per quello che avevano fatto in passato, e di offrire loro amicizia e alleanza, sostenendo di essere un popolo estremamente coraggioso. Cesare, che stava preparando la spedizione contro i Parti, rispose loro che li avrebbe perdonati e avrebbe accettato la loro amicizia, a condizione si fossero assoggettati a versare un tributo a Roma ed a consegnargli degli ostaggi. Acconsentendo a tali sue richieste, Cesare decise di inviare con loro un nuovo proconsole dell'Illirico,

La maggioranza degli studiosi sostiene che, in base a un accordo tra Stilicone e i Goti stipulato in seguito alla Battaglia di Verona, i Goti furono insediati nell'Illirico Occidentale, nei distretti di frontiera a cavallo tra Dalmazia e Pannonia, e che Alarico ottenne la carica di

Stilicone intendeva presumibilmente costringere Arcadio a restituire all'Occidente romano l'Illirico orientale per poi concedere ad Alarico il governo militare delle province conquistate, con la carica di

sulle incursioni devastanti che avevano colpito l'Illirico, decise di marciare egli stesso alla testa delle sue truppe contro gli invasori. Nella primavera successiva Valentiniano si mosse da Treviri giungendo a

) non aveva preso minimamente in considerazione la richiesta del pontefice di riavere sotto la sua giurisdizione le terre dell'Italia meridionale e l'Illirico, annesse al Patriarcato di Costantinopoli dall'iconoclasta Leone III nel

Le intenzioni di Stilicone erano evidentemente di costringere Arcadio a restituire all'Occidente romano l'Illirico orientale per poi concedere ad Alarico il governo militare delle province conquistate, con la carica di

, moglie del generale, che mirava, contrariamente ai piani del marito, alla concordia tra le due parti dell'Impero; il generale concluse il discorso asserendo che Alarico rivendicava a ragione il pagamento proprio per i servigi resi all'Impero d'Occidente nell'Illirico.

dell'antico illirico, sia unico membro di un gruppo indoeuropeo isolato. A favore della prima ipotesi gioca principalmente il dato storico dell'assenza di qualsiasi testimonianza di un'immigrazione in epoca storica degli

di elementi fonetici, lessicali e toponominici tra albanese e illirico. La conoscenza dell'antico illirico resta tuttavia ampiamente lacunosa e frammentaria, pertanto la questione resta oggetto di dibattito da parte dell'

. Nel progetto originario l'edificio avrebbe dovuto circondare completamente la piazza, ma per il mancato esproprio del lato destro (attualmente occupato dall'edificio dell'ex Collegio Illirico), venne realizzato il solo lato di fronte alla

Il secolo seguente alla seconda guerra punica vide Roma conquistare regni d'oltremare, compresi numerosi territori in Arica, Spagna, Illirico e Grecia. L'esercito repubblicano mantenne tuttavia la stessa struttura di prima, formato da una leva forzata di cittadini a cui affiancare un corpo di truppe alleate (

sopravvissero invece nell'Impero romano d'Oriente fino alle invasioni arabe del VII secolo. Reclutati dalle montagne della Tracia, Illirico e Isauria, i soldati comitatensi che servivano nell'esercito romano-orientale venivano detti anche

Ragazzo illirico, viene salvato da Castore durante una zuffa e se ne innamora. In seguito diventa uno schiavo nella villa di Azia. Per conto di Servilia, tenta di avvelenare il cibo destinato a Azia ma viene scoperto, torturato e ucciso da Timone.

, dopo la morte di Augusto e la sua apoteosi, Tiberio sale al potere. Insurrezioni dell'esercito stanziato in Germania e di quello nell'Illirico vengono sedate, il che porta ad un elogio del governo di Tiberio, con esempi di grandi




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

24 Dicembre 2021

06:18:12