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Frasi che contengono la parola impero

, ovvero continuavano a risiedere al di fuori dei confini dell'Impero, impegnandosi a non invadere l'Impero e anzi aiutarlo contro incursioni di altre popolazioni barbariche, costituendo dunque una prima linea di difesa avanzata.

; fu loro permesso di stabilirsi all'interno dell'Impero, e, anche se non fu loro riconosciuto un capo unico, di mantenere la loro coesione tribale: in cambio i Goti avrebbero dovuto fornire contingenti alleati all'

), gran parte della storiografia moderna ha dedotto che all'epoca a Costantinopoli vi fossero due partiti in contrapposizione tra di loro, uno antigermanico e uno germanico: quello germanico era favorevole all'ammissione dei Barbari all'interno dell'Impero e dell'esercito, quello antigermanico invece voleva espellerli. Questo partito antigermanico, costituito da senatori e ministri legati alle tradizioni romane, si sarebbe opposto al governo di Eutropio, accusato di essere troppo accondiscendente nei confronti di Alarico e dei

, e ottennero l'esenzione dalle tasse; il territorio di insediamento continuava comunque a rimanere parte dell'Impero, tanto che per qualche tempo continuarono ad operare nella regione i funzionari civili romani.

, a parte la Mauritania, una parte della Numidia e la Tripolitania, era andata perduta e le province che i Vandali avevano restituito all'Impero, oltre ad essere diventate improduttive a causa dei saccheggi dei Vandali, erano minacciate dai Mauri. In Hispania gli

Uno dei problemi maggiori per il governo era impedire ai membri di queste corporazioni di disertare ed evadere dai loro obblighi di natura ereditaria. La tendenza del tardo impero era vincolare i figli a svolgere il lavoro dei padri.

. Dopo alcuni decenni di stasi, necessari al formarsi di una dottrina distinta da quella ufficiale, l'eresia si espanse in buona parte dell'impero bizantino aiutata dalla profonda crisi di fiducia che si era venuta a creare tra la popolazione e i vertici religiosi e militari di questa, seguita alla terribile sconfitta nella

e se scomparve non fu a causa delle persecuzioni, ma al risvegliarsi nella popolazione di un sentimento genuinamente ortodosso, essendo tale Chiesa l'unico punto di riferimento rispetto alla crisi dell'impero che andava svanendo di fronte alla minaccia

, fece il suo formale ingresso a Cartagine risparmiandole saccheggio e massacro. Cartagine, come del resto tutta l'Africa vandalica, venne riannessa all'Impero e divenne la capitale della neocostituita

Con la diffusione prima, l'adozione poi, del cristianesimo come religione di stato, cui si aggiunse la caduta dell'Impero romano d'Occidente e le successive calate, migrazioni e conquiste di popolazioni

. Privi di aiuti e rifornimenti dall'Italia, il Duca d'Aosta e i capi militari dell'impero compresero ben presto che in breve tempo avrebbero dovuto affrontare la potente offensiva generale del nemico che stava metodicamente rinforzando il suo schieramento

I nuovi modi dell'arte ufficiale non furono altro che la conseguenza delle vicende politiche e delle profonde trasformazioni sociali del Basso Impero, culminate con l'arrivo al potere delle classi medie che formavano le strutture dello Stato tetrarchico e dell'amministrazione costantiniana

Nel corso di questo protratto periodo di cattivo governo, le strutture burocratiche e militari affinate nei decenni precedenti risultarono sotto sforzo. Gradualmente gli ottomani rimasero indietro rispetto agli europei in termini di tecnologia militare, mentre l'innovazione, che aveva rinvigorito l'espansione dell'Impero, fu soffocata da un crescente

in forza all'Impero ottomano venne realizzato nel cantiere navale di Barrow, in Inghilterra. Tuttavia, la debole economia ottomana non permise di sostenere tale flotta per lungo tempo, tanto che sotto il sultano

Sebbene il suo apparato economico-militare fosse poco solido, l'Impero Ottomano era entrato nel conflitto con il supporto logistico e militare della Germania. Da settembre si trovava nei Dardanelli il colonnello tedesco

. I possibili incrementi territoriali derivanti da un crollo dell'Impero ottomano destarono gli interessi di vari paesi, favorevoli quindi ai progetti dell'Intesa: alla Russia sarebbero andate la provincia orientale dell'

Teodora proteggeva i Monofisiti, li nascondeva all'occorrenza, bloccava i procedimenti giudiziari a loro carico. La sua azione accontentava qui i ceti che si potrebbero assimilare ad una classe borghese all'interno dell'Impero, mentre il marito accontentava quelli aristocratici. La loro divenne in pratica una politica bifronte svolta dai due vertici al potere, capace di bilanciare le due forze sociali vitali dell'impero. Giustiniano ne ricavava il beneficio di non farsi catturare da alcuno dei ceti in lizza, potendoli dominare entrambi, e in un paese stanco di violenze e lotte sociali, terrorizzato dalle pressioni di barbari e

in Grecia. Inoltre gran parte dello studio dell'archeologia greca analizza le differenze regionali che sopravvivono anche nel periodo classico ed esamina le influenze greche presenti in tutte le aree che fecero parte dell'impero di Alessandro Magno nel

fosse il principale nemico del Giappone e che il destino dell'Impero nipponico risiedesse nella conquista delle risorse naturali presenti nelle quasi spopolate regioni dell'entroterra asiatico settentrionale. Il generale

Le armate e, per estensione, le province di frontiera dove avevano sede (e dove venivano reclutate), furono probabilmente quelle che subirono le perdite maggiori, a causa della forte concentrazione di individui e dei loro movimenti frequenti attraverso l'Impero.

Lo spopolamento era inoltre una seria minaccia al reclutamento e del rifornimento di provviste all'esercito. Nel tentativo di porre rimedio a questa situazione, gli Imperatori illirici perseguirono una politica aggressiva di reinsediamento in scala massiccia in territorio imperiale di prigionieri barbari sconfitti in battaglia e fatti prigionieri, costretti a coltivare le terre spopolate per l'Impero. Aureliano insedio un enorme numero di

Le lotte tra papato e impero proseguono con alterne vicende. Il papa trova modo di ingerirsi nelle vicende interne dell'impero e degli stati nascenti (soprattutto Francia). La sconfitta definitiva degli

La decisione, raggiunta dopo tante tergiversazioni e ripensamenti e basata su argomenti di natura militare, ma anche e soprattutto politici, si sarebbe risolta in un disastro. Un eventuale ripiegamento su Parigi dell'imperatore e dell'esercito sconfitto e l'abbandono delle ingenti forze di Bazaine a Metz, avrebbe potuto innescare sviluppi rivoluzionari catastrofici per il Secondo Impero

europea di alcune terre sottratte dagli Arabi nella loro espansione, sia in occidente (penisola iberica) che in oriente (soccorso contro i Turchi all'impero bizantino). Attraverso i rapporti con gli Arabi, vi fu una riscoperta dell'

. Il principe-filosofo, che aveva cercato, ispirandosi ad Adriano, di presentarsi come un imperatore saggio e amante della pace, aveva paradossalmente trascorso tutti gli ultimi anni di governo in dure campagne militari, nell'affannoso compito di riportare la sicurezza nei confini dell'impero. Gli successe il figlio

, che avrebbe reso Antiochia un feudo dell'Impero bizantino dopo la morte di Boemondo; Boemondo aveva effettivamente promesso di restituire tutte le terre che erano state riconquistate quando i Crociati passarono per

Il giovanissimo Regno bulgaro era stato recentemente cristianizzato grazie all'opera di ferventi missionari di Costantinopoli, ma alcuni contrasti con l'impero, le contese all'interno del patriarcato costantinopolitano e i sostanziali buoni rapporti con Ludovico II, spinsero re

inaugurata dall'Italia fascista fosse vista con favore da gran parte della popolazione. Mussolini mirava a fare dell'Italia un paese temuto e rispettato, restaurando i fasti dell'Impero romano, recuperando i territori irredenti e realizzando il controllo italiano sul mediterraneo (

e i ribelli della Resistenza; Terra accetta di unirsi a loro e di aiutarli nella lotta contro l'Impero. Incaricato di cercare Terra e venuto a sapere che Edgar la sta nascondendo, il generale imperiale

La conquista di Creta pose fine alla minaccia piratesca musulmana nelle acque dell'Egeo, il cuore marittimo dell'Impero, mentre le successive campagne militari di Niceforo Foca condussero alla riconquista della

. Come suggerisce il suo nome, comprendeva la maggior parte della marina permanente dell'Impero, e aveva la funzione di contrastare la principale minaccia marittima dell'Impero, le flotte arabe dell'Egitto e della Siria.

Comunque, man mano che le repubbliche italiane si svincolarono dall'orbita bizantina, esse cominciarono inevitabilmente a perseguire i propri interessi, e, a partire dalla fine dell'XI secolo, passarono dalla protezione al ricatto e al saccheggio dell'Impero, sancendo la definitiva sottomissione finanziaria e politica di Bisanzio ai loro interessi.

Contemporaneamente allo sforzo per la creazione di stati nazionali, nell'Italia centrosettentrionale e in alcuni centri commerciali d'Europa si assiste invece all'emancipazione dall'Impero romano tramite i

L'Italia fu una delle zone di maggiore fioritura economica, culturale e artistica, sebbene da un punto di vista politico ci fu un continuo stato di lotta, interna ed esterna. I problemi tra papato e impero al tempo di

, il mondo barbaro era scosso da forti agitazioni interne e dai movimenti migratori di popolazioni che tendevano a modificare gli equilibri con il vicino Impero romano. Questi popoli, alla ricerca di nuovi territori dove insediarsi per il crescente aumento demografico della popolazione nell'

intervenuti nella formazione delle nuove lingue successivamente alla caduta dell'Impero romano, dovute all'influsso delle lingue (soprattutto germaniche, anch'esse di ceppo indoeuropeo) parlate da popoli comunemente individuati come

Il meccanismo di genesi delle nuove lingue si mise in ogni caso in moto con una brusca accelerazione con il crollo dell'impero e la migrazione massiccia e molto concentrata nel tempo di popolazioni generalmente germanofone (

-. In seguito fu annessa all'impero romano e nel III secolo venne cristianizzata, per poi tornare alla Persia nel IV secolo fino alla definitiva sconfitta dei Persiani da parte dell'imperatore bizantino

, lasciando l'iniziativa ai Germani che rincorreva tra un'incursione e l'altra, mentre la regione, una delle province fondamentali dell'impero, subiva danni economici enormi. A partire dalla campagna del

che ha permesso agli inglesi di darsi istituzioni politiche e amministrative decentrate e autonome, e alle colonie, fondate da loro, di rendersi successivamente indipendenti dalla madrepatria. L'origine e la lunga durata dell'impero coloniale britannico sono anche dovute all'

essendo capo assoluto di tutta la macchina amministrativa dell'impero, quindi si rese conto che per capitalizzare il successo a Ulm senza vanificarlo avrebbe dovuto costringere rapidamente la coalizione nemica a combattere per sconfiggerla in maniera decisiva

. L'Impero romano d'Oriente, impegnato a difendersi sul confine orientale, non poteva collaborare alla difesa della parte occidentale dell'Impero, considerando inoltre che Costantinopoli doveva tenere a bada anche le incursioni dei barbari, come gli

venne costretto ad andare in esilio nei Paesi Bassi spagnoli. Altra conseguenza della battaglia di Blenheim fu la successiva defezione di Portogallo e Savoia che passarono ad allearsi con l'Impero. Con la

, venne drasticamente ridimensionato dalla conquista islamica e costretto a lottare nel corso di un intero millennio per la sua stessa sopravvivenza, trascinando una stanca esistenza fino alla sua definitiva caduta per mano degli Ottomani. I bizantini pertanto, sempre secondo lo storico inglese, furono dei deboli successori dell'Impero di cui avevano fatto un tempo parte

Per facilitare l'amministrazione e il controllo fu, inoltre, potenziata la burocrazia centrale e si moltiplicarono le suddivisioni amministrative: ciascuna delle quattro parti dell'impero, governata da uno dei tetrarchi, faceva capo a una distinta

Ma se l'Impero fosse riuscito a controllare l'immigrazione dei Barbari e a romanizzarli, sarebbe riuscito a sopravvivere. Prima della battaglia di Adrianopoli, ai barbari che migravano nell'Impero con il permesso dell'Impero (

, la sola forza navale in grado di stabilire il controllo del mar Egeo e di imporre il blocco ai porti ottomani, impedendo al nemico di trasportare rinforzi e rifornimenti via mare dai territori asiatici dell'Impero: era questo il motivo principale per cui la Grecia era stata inclusa nella Lega

A tutto questo vanno aggiunte le confische di terreni a beneficio dei barbari acquartierati stabilmente a difendere i confini dell'impero, con pesanti contraccolpi sulla classe rurale e sulla media borghesia provinciale: in un contesto del genere ogni nuova richiesta da Roma appariva come un nuovo marchio di soggezione

L'unico modo per salvare il secondo Impero francese apparve, agli occhi della famiglia reale, del governo e della stessa opinione pubblica, affidare a Mac-Mahon la liberazione della piazzaforte di Metz.

Ad influenzare negativamente la guerra contribuirono anche gli scarsi rifornimenti di uomini e mezzi. Era infatti ancora in corso la guerra contro la Persia e Giustiniano non poteva sguarnire il fronte orientale di truppe per inviarle in Italia; inoltre vanno considerati anche gli effetti devastanti della peste, che ridussero considerevolmente le risorse a disposizione dell'Impero.

di cui abbondava l'impero. Le huaca erano assai numerose e potevano essere collocate nel Cuzco o in qualsiasi altra contrada. Erano di natura diversissima e potevano consistere in sorgenti, fontane, cime di montagne, luoghi particolari, alberi, corpi

Nei primi sessant'anni del XIX secolo l'Impero Austriaco conobbe una serie di modificazioni territoriali, che si accompagnarono a varie modifiche di carattere costituzionale e amministrativo. All'interno delle terre definite successivamente da

. Vienna richiese che la Serbia creasse un sistema ferroviario che la collegasse con i territori dell'Impero e che la stessa economia serba fosse legata a quella austriaca. Nel Paese sorsero subito due fazioni, quella filo-austriaca e quella filo-russa che preferiva che le relazioni economiche e le ferrovie collegassero il principato all'

, ovvero continuavano a risiedere al di fuori dei confini dell'impero, impegnandosi a non invaderlo e anzi ad aiutarlo contro incursioni di altre popolazioni barbariche, costituendo dunque una prima linea di difesa avanzata.

, di fatto il numero eccessivo di Barbari da insediare, a cui si aggiunse il numero esiguo di truppe romane in Tracia, rese impossibile per l'impero imporre agli immigrati le condizioni di norma imposte ai

, nella quale perirono i due terzi dell'esercito campale dell'impero d'Oriente, insieme allo stesso imperatore Valente. La grave sconfitta subita costrinse l'impero romano a venire a patti con i Goti.

), gran parte della storiografia moderna ha dedotto che all'epoca a Costantinopoli vi fossero due partiti in contrapposizione tra di loro, uno antigermanico e uno germanico: quello germanico era favorevole all'ammissione dei Barbari all'interno dell'impero e dell'esercito, quello antigermanico invece voleva espellerli. Il partito antigermanico, costituito da senatori e ministri legati alle tradizioni romane, si sarebbe opposto al governo di Eutropio, accusato di essere troppo accondiscendente nei confronti di Alarico e dei

Il territorio, almeno inizialmente, continuava ad appartenere legalmente all'impero, tanto che per qualche tempo continuarono a operare nella regione i funzionari civili romani, malgrado l'insediamento dei Visigoti.

Questo baratto politico fu messo in crisi dalla comparsa dei Visigoti: i proprietari terrieri gallici, lasciati indifesi dall'impero e non potendo correre il rischio di perdere la loro principale fonte di ricchezza, costituita dalle terre, allentarono i loro legami con l'impero e acconsentirono a collaborare con i Visigoti, ricevendone in cambio protezione, privilegi e la garanzia di potere conservare le proprie terre.

barbari l'uno contro l'altro e permettendo loro di rafforzare il loro potere ai danni dell'ormai decadente impero, l'Italia meridionale e la Sicilia erano devastate dai Vandali, che avevano colto l'uccisione di Maggioriano come pretesto per rompere il trattato stretto con lui e riprendere i loro saccheggi.

la futura Venezia Giulia (Gorizia, Trieste, Pola, Fiume), con le terre a ovest delle Alpi Giulie, riottennero, pur nell'ambito dell'Impero asburgico, la separazione dall'Illiria e il governo illirico fu affidato all'

, dopo un periodo di relativa autonomia, venne riannessa al regno l'Istria. L'unica eccezione fu rappresentata dal Ducato di Benevento, la cui indipendenza venne garantita grazie all'alleanza con l'Impero Romano d'Oriente, e i suoi sovrani assunsero il titolo di

; gli egiziani ottennero un riconoscimento formale delle loro acquisizioni sia dall'Impero ottomano (da cui formalmente dipendevano) sia dal Regno Unito (che esercitava un'influenza coloniale sull'Egitto stesso), ma non riuscirono che a esercitare una limitata influenza nelle regioni dell'interno

, visitando le rovine dell'Impero. Gli intellettuali devono trarre spunto, per la letteratura contemporanea, dal classicismo e dalle sue testimonianze copiose, per poter giungere a nuove vette di sapienza, eloquenza e retorica.

(e terzo in ordine di successione all'impero) erano la diretta conseguenza degli accordi presi dagli ambasciatori dello stesso imperatore durante il Concilio di Costanza per favorire la ricomposizione del

). I punti principali del decreto erano: i principi dell'Impero potevano eleggere liberamente il loro re, ma il diritto di decidere se il re fosse degno della corona imperiale apparteneva al papa; in caso di doppia elezione, i principi dovevano chiedere al papa di fare da mediatore o di pronunciarsi in favore di uno o dell'altro pretendente. Questo diritto derivava dall'atto d'

gli Unni costituirono un regno nell'Europa centrorientale, e come gli orientali Xiongnu, incorporarono gruppi di popolazioni tributarie, arrestando il flusso migratorio ai danni dell'Impero da essi stessi provocato, in quanto, volendo dei sudditi da sfruttare, impedirono ogni migrazione da parte delle popolazioni sottomesse. Nel caso europeo,

Qui si profetizzavano la caduta dei grandi imperi; inizialmente i loro bersagli principali erano le grandi monarchie ellenistiche, ma successivamente profetizzarono la sventure nei confronti dei Romani e la caduta del loro impero.

Malgrado questi inconvenienti, il suo regno fu sostanzialmente un periodo contraddistinto da una pacificazione generale dell'Impero, anche se bisogna ammettere che il risultato non fu strabiliante e riformatore come in Toscana, data forse anche la breve durata del suo governo che fu di appena due anni. I crescenti disordini rivoluzionari in

, una storia di due amici coinvolti nelle lotte medievali tra papato ed impero in Piemonte contenente diverse allusioni politiche ed autobiografiche. L'opera venne pubblicata solo postuma con un finale non composto dall'autore, ma aggiunto per dare una conclusione alla vicenda con un intento morale

, contornati da Luke e dagli emblemi dell'Impero. Nonostante l'impatto del poster, venne considerata una mossa azzardata mettere in risalto la componente romantica di quello che avrebbe dovuto essere un

) il termine perse questa connotazione strettamente legata all'appartenenza etnica al gruppo Han, per espandersi fino a comprendere l'intera compagine di gruppi etnici raccolti sotto l'egida del potere dei Qing, il cui impero aveva una forte connotazione multietnica e multiculturale.

e con essa l'avvio della storia dell'impero cinese. Sotto l'egida di Qin Shi Huang avvenne la prima vera e propria unificazione politica, monetaria, militare e culturale del Paese: grazie all'impegno del primo ministro

), due forti castelli variamente coinvolti nelle guerre tra Ascoli e Fermo e tra Chiesa e Impero. Dal Duecento in poi furono soprattutto le vicissitudini di Ascoli e Fermo a segnare la storia del potere e delle istituzioni nella Marca tra la caduta degli

I cinquant'anni che seguirono la morte di Alessandro Severo segnarono la sconfitta dell'idea di impero delle dinastie giulio-claudia e antonina. Tale idea si basava sul fatto che l'Impero si fondava sulla collaborazione tra l'imperatore, il potere militare e le forze politico-economiche interne. Nei primi due secoli dell'Impero la contrapposizione tra poteri politici e potere militare si era mantenuta,

dagli storici moderni, fondata sulla predominanza dell'esercito e su una forte burocrazia. Della vecchia aristocrazia senatoria che aveva guidato insieme al Principe l'Impero restavano soltanto gli ozii culturali, l'immane ricchezza e gli enormi privilegi rispetto alla massa del popolo, ma il potere ormai era nelle mani della corte imperiale e dei militari.

, i successori dell'Impero romano, grazie all'incoronazione papale, anche se da un punto di vista strettamente giuridico l'incoronazione non aveva basi nel diritto di allora. Il Sacro Romano Impero conobbe il suo periodo di massimo splendore nell'

Questo baratto politico fu messo in crisi dalla comparsa dei Visigoti: i proprietari terrieri, lasciati indifesi dall'Impero e non potendo correre il rischio di perdere la loro principale fonte di ricchezza, costituita dalle terre, allentarono i loro legami con l'Impero e acconsentirono a collaborare con i Visigoti, ricevendone in cambio protezione, privilegi e la garanzia di poter conservare le proprie terre.

e lo sbarco di divisioni marine su Iwo Jima, l'Impero giapponese fu definitivamente tagliato fuori dai rifornimenti di greggio, metalli e gomma provenienti dalle ricche Indie Orientali Olandesi: gli stati maggiori generali di esercito e marina concordarono nel ritenere Okinawa l'obiettivo della prossima offensiva nemica e intensificarono i lavori di fortificazione

I due paesi, sebbene profondamente divisi sotto il punto di vista ideologico (la Francia era la patria della rivoluzione democratica, mentre lo Zar si considerava il massimo custode del legittimismo dinastico), trovarono motivo di accordo nella decisione dei francesi di accettare la richiesta russa di ingenti investimenti verso l'Impero zarista, aiuti che erano stati rifiutati dal Kaiser e che servirono all'arretrata Russia per avviare uno sviluppo industriale su modello occidentale e per completare la titanica costruzione della

per condurre una guerra civile contro l'Impero romano d'Oriente quando due notizie lo trattennero dal partire: si era sparsa la voce infondata della presunta morte di Alarico e inoltre Onorio da Roma gli aveva inviato lettere che lo informarono dell'usurpazione di

(che, come riconoscimento ai successi ottenuti, aveva ricevuto in sposa dallo stesso Teodosio I la propria nipote Serena) viene nominato con la moglie tutore del giovane imperatore d'Occidente, Onorio, assumendo in pratica il governo dell'Impero.

. Il principe-filosofo, che aveva cercato, ispirandosi a Adriano, di presentarsi come un imperatore saggio e amante della pace, aveva paradossalmente trascorso tutti gli ultimi anni di governo in dure campagne militari, nell'affannoso compito di riportare la sicurezza entro i confini dell'impero. Gli successe il figlio

, ossia una veste senza maniche fermata sulle spalle da fibule. Nel periodo dell'impero le acconciature femminili diventarono estremamente elaborate: le mode erano lanciate dalle mogli degli imperatori che si facevano raffigurare con l'acconciatura preferita che, ripetuta in copia nei busti marmorei, veniva imitata dalle altre. La matrona aveva una schiava appositamente incaricata l'

; avrebbe potuto essere richiamato nella Guardia Nazionale, ma la sua miopia e il suo status di capofamiglia (per la madre) lo impediscono. Segue quindi la caduta del Secondo Impero commentandola con ironia.

, reucci delle province dell'impero. Il papato fu nuovamente sostenuto da Luigi VI; e davanti a questa minaccia, la preoccupazione capetingia fu quella di sottolineare il loro legame con la famiglia di

la costituzione venne emendata per permettere all'Impero di sostituire i numerosi e ampiamente diversi Codici Civili degli stati (Ad esempio, parti della Germania precedentemente occupate dalla Francia Napoleonica avevano adottato il

portarono solo a un piccolo impero d'oltremare, comparato a quelli di Francia e Regno Unito. Le successive iniziative di politica estera (soprattutto la grossa battaglia di flotte, sotto le leggi navali del

La Rivoluzione si estese subito dopo a gran parte dei territori dell'ex Impero russo, di cui i bolscevichi presero il controllo in alcuni casi in modo pacifico, in altri dopo accesi scontri con gli oppositori.

Nei primi due secoli dell'Impero romano lo sviluppo dell'economia si era basato essenzialmente sulle conquiste militari, che avevano procurato terre da distribuire ai legionari o ai ricchi senatori, merci da commerciare e schiavi da sfruttare in lavori a costo zero. Alla conclusione della fase espansionistica (all'inizio del II secolo d.C. fu occupata l'ultima grande provincia: quella della

Questo nuovo piano minacciava indirettamente l'impero coloniale britannico e rimetteva in gioco il predominio nel Mediterraneo; quindi avrebbe impedito ogni accordo con la Gran Bretagna; inoltre avrebbe potuto destabilizzare il precario

Con l'affermasi dell'Impero Moghul arrivarono i primi colonizzatori europei: portoghesi, francesi e olandesi si limitarono a costruire vasi commerciali lungo la costa, sostituendo i mercanti musulmani nei commerci di spezie. Gli inglesi si spinsero anche verso l'interno, mirando alle grandi ricchezze del Paese. Strumento della penetrazione britannica fu la

di Austrasia, assunsero il dominio di tutti i Franchi, della Gallia, di gran parte della Germania e dell'Italia settentrionale. Dopo questo periodo di unificazione, l'impero dei Franchi fu nuovamente diviso in due zone, orientali e occidentali; il nuovo regno orientale sarebbe divenuto il Regno di Germania.

. Il principe-filosofo, che aveva cercato, ispirandosi ad Adriano, di presentarsi come un imperatore saggio e amante della pace, aveva paradossalmente trascorso tutti gli ultimi anni di governo in dure campagne militari, nell'affannoso compito di riportare la sicurezza nei confini dell'impero. Gli succedette il figlio

, in coincidenza con il regno di Deva Raya I e Deva Raya II, noti per aver avuto un buon numero di musulmani all'interno dell'esercito, fra i propri giudici e fra gli architetti. L'armonia di questo scambio di idee, tuttavia, avrebbe dato solo brevi periodi di pace tra l'Impero e i suoi rivali musulmani.

, il quale - fra lo stupore di quanti non ricordavano (o non volevano ricordare) il giuramento di vassallatico prestato ad Alessio I da Boemondo di Taranto - rispose che Antiochia era storicamente parte dell'Impero bizantino ed il suo Imperatore aveva quindi il diritto di riprendersela.

Entro i venticinque anni dall'inizio delle persecuzioni, l'imperatore cristiano Costantino, avrebbe governato da solo l'Impero. Egli avrebbe riparato alle conseguenze degli editti, restituendo tutti i beni confiscati in precedenza ai Cristiani.

, rendendo implicito che il progetto dei tetrarchi producesse la sconfitta di Aureliano dei Palmireni; il periodo tra Gallieno e Diocleziano venne di fatto cancellato. La storia dell'impero romano prima della tetrarchia venne interpretato come un periodo di guerre civili, dispotismo selvaggio e collasso imperiale.

Le sanzioni dell'editto vennero applicate in modo assai differente nelle diverse parti dell'impero (alcuni studiosi ritengono che furono applicate solo nella parte d'impero posta sotto il dominio di Diocleziano),

, anche le richieste di ulteriore impegno militare cinese nella zona della Birmania vennero viste come un tentativo di usare la potenza cinese per difendere l'impero coloniale inglese nel sud est asiatico e proteggere l'

e dove fu comunque in grado di rimanere in stretto contatto con il POSDR operante nell'Impero russo, convincendo i membri bolscevichi della Duma a dividersi dalla loro alleanza parlamentare con i menscevichi.

ed erano diventate velocemente una delle colonie chiave dell'Impero spagnolo. Tuttavia tutti i successivi governi spagnoli si erano disinteressati della fortificazione dei punti chiave ed in particolare di




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Ultimo aggiornamento pagina:

03 Febbraio 2021

07:29:12