CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> F >> FI >> FIN

Frasi che contengono la parola finestrelle

realizzato in stucco lucido. Tra le colonne si aprono sei grandi finestre sormontate da altrettante finestrelle, che forniscono luce all'atrio interno, e al centro un imponente portone arcuato dotato di due ante ferrate chiodate. I caratteristici battiporta a forma di

. Nei secoli scorsi essa aveva di solito un solo vano a forma cubica o di parallelepipedo, con una sola porta d'entrata e due finestrelle tonde dotate di sbarre ai lati dell'ingresso. Era insomma una costruzione che rispondeva soprattutto ad esigenze di difesa dai pericoli esterni, in particolare eventuali invasioni o scorribande di nemici provenienti dal mare. All'interno della casa, nell'unico vano stava da una parte l'angolo cottura (detto

, leggermente avanzata e suddivisa in due ordini. Quello inferiore presenta un portale inquadrato, con quattro gradini, sormontato da una finestra ad arco; ai lati due finestroni con inferriata sormontano due finestrelle. Le parti laterali della facciata mostrano due piani di due finestre ciascuno e sono terminate dal cornicione che, nella parte centrale, funge da marcapiano per l'ordine superiore. Questo presenta un solo finestrone rettangolare centrale e termina con un

. Sul lato sinistro della zona absidale sono documentate tre finestrelle, oggi murate. le tre aperture permettevano un collegamento tra la chiesa e il monastero, una decorata da una colomba con un ramoscello d'ulivo permetteva la confessione delle religiose, quella decorata da un agnellino era dedicata alla comunione. Sul lato diametralmente opposto, comunicante con l'esterno, era collocata la

Esternamente, la chiesa si presenta in forme semplici e ai lati dell'ingresso si trovano ancora oggi due piccole finestrelle circolari che danno all'interno della chiesa, come voleva la tradizione del post-

che si appoggiano, alternandosi, a colonnine in pietra e a pilastri cilindrici in opera mista (laterizio e pietra), soluzione che dona a questa porzione di chiostro un effetto plastico e cromatico assai gradevole, arricchito dalla presenza, nella parte superiore, di alcune finestrelle e di un poggiolo laterale.

, si trova nella parte alta del Gran camposanto e si raggiunge da un viale alberato su una spianata. All'interno ospita numerosi monumenti sepolcrali di ragguardevole valore artistico: al piano terra si trovano due stanze, la sacrestia e la chiesa. Al piano superiore si trova una grande salone ed una passerella con delle finestrelle che danno sulla chiesa e la scalinata. Conosciuto anche con i nomi di

D'azzurro, alla torre d'oro, merlata alla guelfa di tre, murata di nero, finestrata con due finestrelle tonde ordinate in fascia, di nero, chiusa dello stesso, essa torre sostenuta dal monte all'italiana di tre colli, fondato in punta, d'argento, e accompagnata sui fianchi da due stelle di sei raggi d'oro, poste all'altezza del punto d'onore

La facciata presenta alcuni affreschi nel portale e sopra le finestrelle, ma le tracce rimangono quasi nulle a causa dei vari interventi di tinteggiatura, che hanno coperto parte delle decorazioni. Anche all'interno sono presenti degli affreschi, risalenti al

. Chiesa e convento si presentano esternamente con un corpo di fabbrica compatto, con la facciata cuspidata dell'aula sacra contigua al prospetto del convento. In corrispondenza del piano stradale si apre l'unico portale di accesso alla chiesa e, sulla destra, i due che conducevano agli ambienti conventuali; al piano superiore piccole finestrelle si aprono in corrispondenza delle celle, mentre un finestrone rettangolare, in asse con il portale della chiesa, ne illumina la

Troncato: nel primo, di azzurro, ai due fiori di ninfea, ordinati in fascia, di argento; alla bordatura diminuita, d'oro; nel secondo, d'azzurro, alla chiesa di argento, coperta di rosso, con la facciata posta a sinistra, chiusa di nero con porta a sesto acuto, munita in facciata di piccolo rosone, dello stesso, e nel fianco di cinque finestrelle a sesto acuto, ordinate in fascia, di nero, essa chiesa cimata dalla crocetta dello stesso, dotata di campanile a guisa di torre, unito all'abside della chiesa, d'argento, merlato di cinque alla guelfa, finestrato di nero, con finestra a sesto acuto, il tutto fondato sulla pianura di verde. Ornamenti esteriori da Comune.

Chiesa di San Giovanni Battista nel centro storico di Diano Castello. Originariamente aveva tre absidi semicircolari e finestrelle ad arco rotondo, poi in parte demolite (un'ala e un'abside) in favore della nuova strada carrozzabile nel corso dell'Ottocento. In stile romanico, presenta un'unica e ampia capriata lignea a travi con mensole decorate con colori medievali.

La Torre di Talamonaccio si presenta a sezione quadrangolare, con imponente basamento a scarpa cordonato; sulle pareti intonacate si aprono alcune finestrelle. La parte sommitale, priva di coronamento, presenta ad un angolo, una piccola costruzione in muratura che si eleva oltre l'altezza della

regolari. Nonostante il pessimo stato di conservzaione sono ancora visibili due finestrelle che fungevano anche da feritoie, poste rispettivamente sul lato che guarda il mare e sul lato nord. Si intravede ancora una parte della volta a botte ormai quasi completamente crollata.




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

12 Gennaio 2022

09:10:09