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Frasi che contengono la parola equazioni

Inoltre svilupparono un avanzato sistema aritmetico con il quale furono in grado di fare calcoli in modo algoritmico. I babilonesi svilupparono delle formule per risolvere problemi tipici di oggi, utilizzando le equazioni lineari, le equazioni di secondo grado, ed equazioni lineari indeterminate.

A partire dalle equazioni del S. Venant, riscritte in termini delle variabili tensione facendo uso del legame costitutivo, si ottengono le relazioni che completano il quadro delle equazioni di campo della formulazione tensionale del problema elasto-statico. Le equazioni ottenute sono dette

di queste equazioni sono interpretate come una funzione d'onda, cioe' attraverso la regola di Born forniscono direttamente le probabilita' dei risultati delle misurazioni. In questo contesto un propagatore non nullo al di fuori del cono luce e' una chiara violazione del principio di causalita' e quindi una inconsistenza. In seconda quantizzazione al contrario i campi

(ritardi nella risposta), funzioni non lineari ed equazioni differenziali che descrivono il rapporto tra i parametri elettrofisiologici come correnti elettriche, tensioni, stati di membrane (stati dei

Diversi analizzatori BIA possono variare. Equazioni specifiche della popolazione sono disponibili per alcuni strumenti, che sono affidabili solo per specifici gruppi etnici, popolazioni e condizioni. Le equazioni specifiche della popolazione potrebbero non essere appropriate per individui al di fuori di gruppi specifici.

Per aver dato importanti contributi a varie branche della teoria dei sistemi dinamici, quali lo studio algoritmico delle equazioni polinomiali, lo studio della distribuzione dei punti di un reticolo di un

. In generale sono algebrici i numeri irrazionali definibili tramite radicali e operazioni con numeri interi, anche se non tutte le soluzioni delle equazioni possono essere espresse in questo modo (conseguenza in parte del

, definiscono formalmente il campo elettromagnetico e ne caratterizzano l'interazione con oggetti carichi. Le prime due equazioni di Maxwell sono omogenee e valgono sia nel vuoto che nei mezzi materiali, e rappresentano in forma differenziale la

e la legge di Gauss per il campo magnetico. Le altre due equazioni descrivono il modo con cui il materiale in cui avviene la propagazione interagisce, polarizzandosi, con il campo elettrico e magnetico, che nella materia sono denotati con

In molti casi devono essere risolte anche altre equazioni contemporaneamente alle equazioni di Navier-Stokes e alle equazioni del modello di turbolenza. Esse possono comprendere quelle relative alla concentrazione di specie diverse (

e la Legge di Gauss per il campo magnetico. Le altre due equazioni descrivono il modo con cui il materiale in cui avviene la propagazione interagisce, polarizzandosi, con il campo elettrico e magnetico, che nella materia sono denotati con

, passando alle frazioni, alle equazioni quadratiche e ai problemi inerenti alle equazioni quadratiche, gettando, nell'arco di dodici mesi, le basi di due o tre future carriere universitarie in campo matematico, come

e nulle delle equazioni e, non accettando il fatto che i coefficienti potessero assumere valori sia positivi che negativi, non veniva riconosciuta nemmeno una forma normale unica, ma erano distinti tre casi con coefficienti positivi:

L'approccio matematico, adatto a descrivere fenomeni fisici e chimici, ipotizza agenti economici che seguano regole fisse invece di perseguire scopi individuali. Questo approccio non permette di distinguere tra causa ed effetto (le equazioni sono atemporali) e nega la componente temporale dell'azione umana/economica e quindi l'importanza dell'incertezza e della conoscenza nell'azione economica. Fra i suoi collaboratori e seguaci vanno ricordati

. Tale semplificazione permise la riduzione dei tempi e della memoria richiesta dal computer, consentendo l'esecuzione dei calcoli da parte delle apparecchiature relativamente rudimentali che erano disponibili in quell'epoca. I modelli successivi poterono utilizzare equazioni complete della

La teoria dell'elettrodinamica classica parte dall'assunto delle equazioni di Maxwell passando per la determinazione del campo a distanza dalle sorgenti indagando la sua Propagazione in spazio libero e quella guidata in mezzi guidanti (

L'espressione dell'azione per le equazioni di Eulero-Lagrange dipende dall'espressione della lagrangiana. La richiesta che l'effettiva traiettoria percorsa da un sistema fisico sia un punto stazionario dell'azione

, le parentesi di Poisson sono utili allo studio dei sistemi di equazioni differenziali alle derivate parziali del primo ordine. Inoltre costituiscono uno strumento importante per il trattamento delle grandezze dinamiche espresse come funzioni delle coordinate canoniche nella

Nel formalismo di Heaviside e Lorentz le equazioni di Maxwell sono scritte come un sistema di quattro equazioni, di cui due vettoriali e due scalari: esse pongono pertanto otto vincoli, e le incognite che in esse compaiono sono quattro funzioni vettoriali

Nel caso i campi si propaghino in un mezzo diverso dal vuoto le quattro equazioni scalari non omogenee possono essere risolte solo conoscendo le relazioni costitutive tra i campi nel vuoto e nella materia, che non sono sempre lineari e dipendono fortemente dalle caratteristiche del materiale.

Tale condizione determina la forma covariante delle equazioni di Maxwell per i potenziali che descrivono il campo. Se i potenziali soddisfano la condizione di Lorenz si dice che essi appartengono al gauge di Lorenz,

Non esiste una tecnica standard per risolvere le equazioni funzionali, ma ve ne sono molte che sono risolvibili con metodi elementari; per questo motivo le equazioni funzionali compaiono spesso nelle competizioni matematiche (tra cui, per esempio, le

. Questo permette di scrivere agevolmente le equazioni in coordinate diverse da quelle cartesiane ottenendo spesso una loro semplificazione (come avviene ad esempio per i problemi con forze centrali scritti in coordinate polari), inoltre permette di generalizzare la teoria dai sistemi definiti su

, definiscono formalmente il campo elettromagnetico e ne caratterizzano l'interazione con oggetti carichi. Le prime due equazioni di Maxwell sono omogenee e valgono sia nel vuoto sia nei mezzi materiali, e rappresentano in forma differenziale la

e la legge di Gauss per il campo magnetico. Le altre due equazioni descrivono il modo in cui il materiale, nel quale avviene la propagazione, interagisce polarizzandosi con il campo elettrico e magnetico, che nella materia sono denotati con

Il contenuto di questo teorema viene spesso frainteso. Esso non asserisce che le equazioni di grado superiore al quarto siano insolubili. Infatti, tutte le equazioni polinomiali non costanti hanno una soluzione (perlomeno nel campo dei

Egli fu anche il primo a considerare i difficili problemi coinvolti nelle equazioni alle differenze miste, e a dimostrare che la soluzione di un'equazione alle differenze finite di primo grado e del secondo ordine potrebbe essere sempre ottenuta nella forma di una

A partire dagli input dei dati iniziali, di cui sopra, i modelli meteorologici calcolano l'evoluzione dello stato futuro dell'atmosfera rispetto ai parametri o incognite del set di equazioni fondamentali. Tali modelli, non risolvibili analiticamente, vengono risolti

con i dati meteorologici precedentemente raccolti e pre-elaborati ovvero sfruttando l'analisi meteorologica precedente come punto di partenza della prognosi. Le complicate equazioni che governano il modo in cui lo stato di un

L'esistenza dell'etere implicava di fatto un sistema di riferimento privilegiato, quello in quiete rispetto all'etere, rispetto al quale le equazioni di Maxwell sono valide nella loro forma. In altri termini, due osservatori inerziali avrebbero dovuto usare equazioni diverse per descrivere gli stessi fenomeni elettromagnetici.

). Noti il sistema equilibrato delle forze (attive e reazioni vincolari) agenti esternamente sulla trave, risulta invece di facile determinazione il calcolo delle caratteristiche di sollecitazione su ogni sezione della trave, mediante le sole equazioni di equilibrio statico di una delle due parti in cui la sezione divide la trave. La

(Previsioni del tempo per processi numerici), che descriveva come eliminare le varianti meno importanti nelle equazioni di dinamica dei fluidi che regolano i flussi atmosferici per permettere di trovare facilmente soluzioni numeriche. Tuttavia, il numero di calcoli necessario era troppo grande per essere gestito prima dell'avvento dei

Per dimostrare che esistono le derivate parziali della funzione, e che la parte reale ed immaginaria convergono rispettivamente alla parte reale ed immaginaria del limite (e che soddisfano le equazioni di Cauchy-Riemann), si sviluppa la definizione di derivata di una funzione complessa nella sua parte reale ed immaginaria nell'intorno del punto

L'esistenza dell'etere implicava di fatto un sistema di riferimento privilegiato, quello in quiete rispetto all'etere, rispetto al quale le equazioni di Maxwell sono valide. In altri termini, due osservatori inerziali avrebbero dovuto usare equazioni diverse per descrivere gli stessi fenomeni elettromagnetici.

L'analisi funzionale trova inoltre applicazione nello studio dei metodi numerici utilizzati per la risoluzione di equazioni differenziali, attraverso l'ausilio del calcolatore. Tra questi metodi ricordiamo il

Tale condizione determina la forma covariante delle equazioni di Maxwell per i potenziali che descrivono il campo. Se i potenziali soddisfano la condizione di Lorenz si dice che essi appartengono al gauge di Lorenz.

simultanee con incognite che possano essere risolte. I tensori metrici che si ottengono, nei casi in cui le equazioni differenziali che ne derivano possano essere risolte esattamente per una distribuzione fisicamente ragionevole di energia-momento, sono chiamati

Se la forza fosse stata frenante, quindi con direzione opposta alla direzione del moto, anche la forza di attrito avrebbe avuto direzione opposta, matematicamente tutte le equazioni sarebbero rimaste eguali,

Le serie formali di potenze possono essere utilizzate per risolvere molte delle equazioni di ricorrenza che si incontrano nella teoria dei numeri e nella combinatoria. Per l'esempio riguardante la ricerca di un'espressione in forma chiusa per i numeri della

(per lo sviluppo delle teorie asintotiche delle equazioni alle derivate parziali, inclusi i limiti fluidi dei flussi rarefatti, l'analisi multiscala nelle equazioni della fisica dei plasmi e la modellazione oceanica, e la derivazione dell'

dobbiamo imporre le condizioni iniziali o le condizioni al contorno. Le condizioni al contorno che corrispondono ad una onda sferica sono quelle in cui i suoi fronti d'onda sono sfere. In questo caso le derivate delle equazioni delle onde del

ed esistevano tanti tipi di equazioni quante erano le combinazioni di coefficienti positivi o negativi, quindi mentre Fior disponeva di un metodo per la soluzione di un caso particolare dell'equazione di terzo grado (

una soluzione completa del problema conseguita con una diversa strategia basata su una formulazione in soli spostamenti. Nella formulazione nelle variabili tensione, le equazioni di campo sono definite dalle relazioni di equilibrio, dal legame costitutivo (nel seguito riferito ai

; il secondo contiene le regole di misurazione, metodi per risolvere equazioni determinate e indeterminate e tratta di progressioni aritmetiche e geometriche; la terza tratta della misura del tempo e dei metodi per determinare la posizione dei pianeti; la quarta parla di trigonometria e del calcolo delle

Se le cariche magnetiche non esistono, o se esistono ma sono assenti nella regione presa in considerazione, le nuove variabili sono nulle e le equazioni estese si riducono alle equazioni convenzionali dell'elettromagnetismo come

Nel I libro, Descartes, dopo aver posto le basi del metodo delle coordinate e aver dato un'interpretazione delle operazioni algebriche in termini di segmenti, fornisce dettagliate istruzioni sul modo di risolvere equazioni di secondo grado per via geometrica, dando una interpretazione in tal senso anche per la loro soluzione. Enuncia il problema di

. La presenza (a livello matematico) della soluzione di buco bianco era prevedile, essendo le equazioni di Einstein invarianti rispetto alla riflessione temporale; si deve tuttavia notare che a differenza della soluzione di buco nero, che vede la sua realizzazione fisica possibile a seguito del collasso stellare di una stella

causando spostamenti trasversali alla direzione del carico che, nell'ambito di una teoria lineare, risultano illimitati. Il comportamento reale della struttura deve allora essere studiato utilizzando le equazioni nonlineari che governano i grandi spostamenti.

Gli indicatori ottenuti dalla risoluzione del sistema di equazioni del modello fisico-valore rende possibile stabilire i volumi bilanciati della produzione, distribuzione e uso dell'output dei settori in termini di valore e delle tipologie chiave di prodotto in termini fisici.

. Oltre alle equazioni standard che descrivono la deformazione e il moto dei corpi possono essere formulate due disuguaglianze aggiuntive. La prima restringe semplicemente il moto e la deformazione dei corpi in base all'assunzione che non possa avvenire nessuna penetrazione. Quindi il divario

: altre informazioni sulle tensioni di contatto e sull'evoluzione delle equazioni delle tensioni di contatto possono essere trovate in questa pubblicazione di Erwin Zaretsky, capo del Lewis Research Center della NASA.

Le equazioni alle differenze vengono introdotte in modo naturale nello studio di fenomeni che avvengono con cadenza periodica (o comunque approssimabili o descrivibili con modelli matematici di tipo discreto); in particolare, si prestano molto bene a descrivere il comportamento dinamico di sistemi tempo-discreti o spazio-discreti nell'elaborazione dei segnali e nei controlli automatici. Per questi casi, particolarmente importanti sono le equazioni alle differenze finite

Facendo riferimento alle dimensioni riportate in tabella si vede che i due termini dominanti delle equazioni qui sopra sono la forza dovuta al gradiente di pressione e l'effetto Coriolis, si arriva pertanto alla forma approssimata




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Ultimo aggiornamento pagina:

11 Gennaio 2022

08:34:27