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Frasi che contengono la parola enzima

Prima di essere utilizzato all'interno delle cellule viene riconvertito in acetoacetil CoA tramite l'aggiunta di una molecola di CoA. In seguito viene spezzato in due molecole di acetil CoA dall'enzima

che riduce il glutatione ossidato e contribuisce alle difese intracellulari contro l'attacco dei radicali liberi dell'ossigeno (RLOs). Esiste l'evidenza che oltre ad inibire l'enzima direttamente, il cloroetil-isocianato prodotto dal suo metabolismo abbia azione analoga

della cellula bersaglio, i quali provocano l'attivazione di una specifica proteina di membrana intracellulare (categoria delle proteine G) che a sua volta attiva un enzima (es. adenilatociclasi) che sintetizza un secondo messaggero intracellulare (es. cAMP) che avvia a sua volta una cascata enzimatica che amplifica il segnale, modificando il metabolismo della cellula;

Le fibre collagene sono molto resistenti alla trazione, flessibili, ma praticamente inestensibili. In soluzione acida diluita esse tendono a gonfiarsi, mentre sono disciolte in soluzioni contenenti acidi o basi forti, oltre ad essere digerite specificamente dall'enzima collagenasi. La

. I chilomicroni vengono rilasciati per transcitosi nei capillari sanguigni dove possono incontrare le VLDL. Gli adipociti, per assorbire i chilomicroni dai capillari sanguigni loro contigui, rilasciano l'enzima lipoprotein lipasi, che idrolizza i chilomicroni liberando gli

necessarie per il loro metabolismo, per l'inserimento del loro genoma nel nucleo della cellula infettata e, in alcuni casi, alcuni enzimi necessari per la sintesi della progenie virale (ad esempio l'enzima

dall'estratto, e li aggiunsero separatamente a colture di Batteri non virulenti. Solo le colture cui erano stati aggiunti gli acidi nucleici divenivano virulente. Digerendo gli acidi nucleici con un enzima che degrada l'

In una cellula, la replicazione del DNA ha inizio in punti specifici (o origini della replicazione) nel genoma. Lo srotolamento del DNA all'origine e la sintesi di nuovi filamenti, adattati da un enzima noto come

gravata, in questa patologia, da una mutazione; pare che il malfunzionamento di tale enzima (dovuto alla mutazione stessa) impedisca il corretto metabolismo dello stesso inducendone una degradazione solo parziale e predisponendo il paziente all'accumulo di sostanza amiloide attorno ai vasi arteriosi di

La divisione cellulare, necessaria ad un organismo per crescere, richiede una duplicazione del DNA cellulare, in modo che le cellule figlie possano avere la stessa informazione genetica della cellula madre. La struttura a doppia elica del DNA permette un meccanismo estremamente semplice per la replicazione del DNA. I due filamenti, infatti, sono separati e da ognuno viene creato un filamento complementare, ad opera di un enzima chiamato

, dove si interrompe la trascrizione e l'enzima si distacca dal DNA. Come avviene per le DNA polimerasi DNA-dipendenti, anche queste polimerasi operano all'interno di un ampio complesso proteico, composto di molecole accessorie e regolatorie.

altera il numero di legame delle molecole di DNA circolare con un meccanismo insolito. Due regioni di una molecola di DNA vengono sovrapposte in una specifica configurazione nel complesso legato all'enzima, formando un

, con l'acido folico ha mostrato di cambiare l'espressione della DNA-metiltransferasi, un enzima che regola la corretta duplicazione cellulare e che sembra essere coinvolto nella evoluzione in senso pro-carcinogenetico della cervice uterina

su cui agiscono, in un prodotto, utilizzato a sua volta come substrato dall'enzima del passo successivo. Se il prodotto dell'ultima reazione della serie costituisce il reagente della prima reazione, allora la via metabolica prende il nome di

del GTP in guanosina difosfato (GDP) mentre la sequenza segnale va a legarsi ad una sezione d'un canale proteico transmembrana. Essendosi staccato l'SRP il ribosoma riprende la sintesi proteica ma la catena polipeptidica viene traslocata attraverso il canale e penetra nel reticolo endoplasmatico (traslocazione). Successivamente la sequenza segnale viene tagliata da un enzima proteolitico, la

. Gli enzimi del Golgi modificano l'oligosaccaride aggiungendogli un gruppo fosfato non per normale fosforilazione ma con N.acetilglucosammina fosfotransferasi che decide su quale substrato attaccare il gruppo fosfato. Il riconoscimento avviene grazie a una sequenza segnale nella proteina che viene riconosciuta dall'enzima transferasi. La proteina fosforilata si lega a un recettore specifico; dopo viene racchiusa all'interno di una vescicola mediante l'estroflessione della

ed inseriti nella catena di DNA che l'enzima sta producendo utilizzando l'RNA virale come stampo. Questi analoghi nucleosidici/nucleotidici agiscono come terminatori: una volta inseriti l'allungamento della sequenza di DNA viene interrotto: gli analoghi infatti non presentano i

(acido nicotinico) e funziona da cofattore ossido-riduttivo dell'enzima glutatione reduttasi (o GSR). L'enzima rigenera il glutatione ridotto (GSH) a partire da glutatione ossidato (o GSSG) attraverso gli elettroni ceduti dal

Questo lento assestamento dopo il legame provoca spesso una modifica di conformazione, legata al fatto che l'enzima si stringe attorno alla molecola dell'inibitore. Esempi di inibitori a legame lento sono costituiti da importanti farmaci, come il

, che bloccano l'enzima epatico responsabile del metabolismo della caffeina, si assiste a un aumento degli effetti a livello centrale e delle concentrazioni sanguigne di ben cinque volte. La morte tipicamente avviene per

. Per tale motivo, sono stati testati diversi inibitori dell'enzima, in particolare della regione che condensa acetil-ACP e malonil-ACP. I risultati hanno mostrato un sensibile calo del peso dei topi utilizzati nello studio, dovuto (almeno in parte) all'accumulo di malonil-CoA. Tali inibitori sembrano dunque essere buoni candidati per terapie

. Questo, insieme all'inibizione della lipasi pancreatica (l'enzima pancreatico che digerisce i grassi) e al conseguente rallentamento con cui questi grassi vengono assorbiti per via linfatica dopo il pasto, rende conto dell'effetto ipotrigliceridemizzante (riduce i livelli di trigliceridi ematici circolanti).

di uno specifico enzima. Nello zimogramma il gel polimerizzato di poliacrilammide contenente il substrato della digestione ove avviene la corsa elettroforetica dell'enzima (temporaneamente inibito dall'SDS) dopo la separazione delle

Una quarta classe di introni, esemplificati da alcuni piccoli introni ritrovati nei geni che codificano tRNA in eucarioti inferiori, mostrano meccanismo molto diverso, che prevede un taglio dell'introne da parte di un enzima specifico

(HDU), il derivato N-monoidrossilato di questa semplice molecola organica. Grazie a questa piccola modifica, l'HDU interferisce con l'atomo di ferro dell'enzima ribonucleotide reduttasi (RDPR), necessario alla conversione da

Fleming chiede a Judy di indagare su chi sia in contatto con Geers per lo sfruttamento dell'enzima e l'agente segreto scopre che il colonnello sta intrattenendo colloqui con Barnett; quest'ultimo rende noto all'ufficiale che la Intel ha stipulato un

poli-ossigenato che si intercala in una regione regolatoria dell'enzima, di natura idrofobica, inducendone una modifica di conformazione tale da renderlo indipendente dalle proteine G. In questo modo, la membrana di

), inodori. Se presenti in aria ad altezza d'uomo, possono attraversare anche la mucosa oculare, dal momento che non vengono idrolizzati dalle lacrime (sono scissi lentamente dall'acqua). La inibizione dell'enzima colinesterasico, provoca un accumulo di neuromediatore chimico, l'acetilcolina, responsabile ultimo del decesso. Si verificano caduta della pressione ematica (sanguigna) in seguito a

ed inseriti nella catena di DNA che l'enzima sta producendo utilizzando l'RNA virale come stampo. Questi analoghi nucleosidici/nucleotidici agiscono come terminatori: una volta inseriti l'allungamento della sequenza di DNA viene interrotto (gli analoghi non presentano i

Per generare l'aldeide richiesta nella reazione di cui sopra, sono necessari tre enzimi addizionali. Gli acidi grassi richiesti per la reazione sono estratti dal percorso della biosintesi degli acidi grassi per mezzo dell'enzima acil-transferasi. L'acil-transferasi reagisce con l'acil-

. Quest'ultima localizzazione ha portato i ricercatori a speculare che questo enzima giochi un ruolo importante nel comportamento sessuale individuale. Non solo: potrebbe essere un regolatore degli effetti antidepressivi della

Sono malattie causate da difetti enzimatici ereditari che portano all'accumulo di mucopolisaccaridi acidi. Sono presenti varie forme cliniche (a seconda dell'enzima coinvolto e del metabolita che si accumula in diversi distretti corporei) che possono presentare anche alterazioni a carico dello scheletro

contenuto nell'enzima. Il farmaco, inibendo l'ACE, riduce la sintesi dell'angiotensina II nel tessuto e nel plasma, e per questo motivo abbassa la pressione arteriosa, riducendo le resistenze vascolari periferiche senza far aumentare in via riflessa la

del GTP in guanosina difosfato (GDP) mentre la sequenza segnale va a legarsi a una sezione d'un canale proteico transmembrana. Essendosi staccato l'SRP il ribosoma riprende la sintesi proteica, ma la catena polipeptidica viene traslocata attraverso il canale e penetra nel reticolo endoplasmatico (traslocazione). Successivamente la sequenza segnale viene tagliata da un enzima proteolitico, la

. Dato che l'enzima veniva denaturato insieme al DNA durante ogni ciclo di riscaldamento del processo di amplificazione, si rendeva necessaria l'aggiunta di nuovo enzima ad ogni ciclo: il termociclatore era stato pertanto inizialmente dotato di un pipettatore automatico in grado di addizionare nuovo enzima nei tubi di reazione, che erano aperti nella parte superiore. In seguito, l'utilizzo della

ha importante funzione nel deposito di trigliceridi muscolari. La localizzazione della LPL sulla superficie luminale delle cellule endoteliali dei capillari permette all'enzima di idrolizzare i trigliceridi plasmatici in

delle VLDL, con il risultato di una notevole riduzione della trigliceridemia e di una minore diminuzione della colesterolemia. In particolare, attraverso PPAR viene inibita la sintesi dei trigliceridi endogeni, mentre viene stimolata la sintesi della lipoproteinlipasi (l'enzima che catabolizza le VLDL, trasformandole in IDL). L'attivazione di PPAR-alfa media l'azione dei fibrati sulle HDL, in quanto induce la sintesi delle principali apolipoproteine delle HDL (APOA-I e APOA-II). Per la loro azione prevalente sui trigliceridi, i fibrati sono indicati soprattutto per il trattamento delle ipertrigliceridemie isolate e per le forme combinate di

Se gli errori si insinuano nel codice del DNA durante la formazione degli spermatozoi e uova, possono causare mutazioni che si tramandano di generazione in generazione. Se alterazioni genetiche dannose avvengono all'interno delle cellule del corpo adulto, possono sorgere tumori. Prima delle scoperte di Modrich circa la riparazione del DNA, gli scienziati avevano studiato l'enzima

Christian B. Anfisen identifica e caratterizza un enzima fondamentale per la corretta conformazione tridimensionale delle proteine, condizione indispensabile per la loro funzione (Protein Disulfide Isomerase)

umane, che possono essere ottenute da animali di grossa taglia inoculando in essi siero umano(le cui proteine sono riconosciute come antigeni estranei dal sistema immunitario dell'animale e quindi determinano la formazione di anticorpi). Questo anticorpo viene coniugato con un enzima, tipicamente perossidasi o fosfatasi alcalina, e lavaggio con soluzione tampone; L'anticorpo secondario si lega selettivamente all'antigene, se presente, e l'eccesso viene lavato via. L'assenza dell'antigene specifico per l'anticorpo comporta che l'anticorpo secondario (e il relativo enzima ad esso coniugato), con il lavaggio, venga dilavato.

La divisione cellulare, necessaria ad un organismo per crescere e vivere, richiede una duplicazione del DNA cellulare, in modo che le cellule figlie possano avere la stessa informazione genetica della cellula madre. La struttura a doppia elica del DNA permette un meccanismo estremamente semplice per la replicazione del DNA. I due filamenti, infatti, sono separati e da ognuno viene creato un filamento complementare, ad opera di un enzima chiamato

: Tramite l'inibizione dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE), gli ACE-inibitori portano a due effetti principali, tra loro indipendenti. Da un lato, portano a riduzione della produzione dell'angiotensina II dall'angiotensina I (a sinistra nella figura); dall'altro, inibiscono anche la degradazione della bradichinina, provocandone l'accumulo (a destra nella figura).

: Gli ACE-inibitori (es. enalaprilato, a destra) non si legano al substrato angiotensina I (a sinistra), ma alla tasca di legame dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE, blu), bloccando l'enzima stesso.

da Leonard T. Skeggs, con la spiegazione della funzione dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE). All'inizio, il significato di questo enzima per la regolazione della pressione arteriosa venne sottovalutato.




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Ultimo aggiornamento pagina:

12 Gennaio 2022

00:53:27