CENTROHD - Huge Dictionaries

HOME >> C >> CH >> CHE

Frasi che contengono la parola cheratinociti

sia topici che sistemici agiscono inibendo la proliferazione e la differenziazione dei sebociti. Riducono il volume delle ghiandole sebacee e portano a una minor produzione di sebo. Inoltre possono modulare la proliferazione e la differenziazione dei cheratinociti del dotto follicolare interferendo con l'iperproliferazione dell'epitelio e con i meccanismi che portano alla formazione dei comedoni.

I melanociti non vengono evidenziati con le normali colorazioni. Vengono in genere usate colorazioni argentiche che risaltano i prolungamenti facendoli apparire come cellule ramificate i cui rami si insinuano tra i cheratinociti basali e spinosi

I cheratinociti costituiscono la maggior parte dell'epidermide e durante il loro ciclo vitale danno luogo a diversi stati che si concretizzano negli strati epidermici sopradescritti. Nascono nello strato basale da cellule staminali unipotenti e vanno incontro ad una

durante la loro ascesa alla superficie trasformandosi in lamine di cheratina che poi andranno sfaldandosi. I cheratinociti impiegano circa due settimane ad arrivare allo strato corneo e altre due per staccarsi dalla cute

. Sono cellule dendritiche derivanti dalla cresta neurale da cui poi si distaccano per migrare nell'epidermide tra il III e il V mese della vita embrionale. Possiedono un corpo cellulare piuttosto voluminoso provvisto di prolungamenti che si insinuano negli spazi intercellulari dello strato basale e dello strato spinoso. A differenza dei cheratinociti non possiedono desmosomi e non contengono tonofilamenti, contengono invece gli organuli detti

(dendrite surveillance extension and retraction cycling habitude; sorveglianza dendritica caratterizzata da abituali cicli di estensione e retrazione) nella quale i loro dendriti si estendono e retraggono regolarmente negli spazi intercellulari dei cheratinociti.

Questi complessi quindi legano il recettore del retinoide che regola la trascrizione genica legandosi a specifici siti di DNA che portano alla normalizzazione della differenziazione dei cheratinociti consentendo una riduzione nella formazione dei microcomedoni, una riduzione dell'ostruzione nei pori e un aumento del turnover cellulare.




Tutti i dati sono automaticamente, anche se accuratamente raccolti da fonti di pubblico accesso. Le frasi vengono selezionate automaticamente e non sono destinate ad esprimere le nostre opinioni. Il contenuto e le opinioni espresse sono esclusivamente a nome degli autori delle frasi.




CentroHD

info@centrohd.com

Ultimo aggiornamento pagina:

23 Maggio 2021

19:44:14